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SIMULAZIONE

approfondimenti

Automazione e Strumentazione

Novembre/Dicembre 2014

59

LiveLink for Revit

. “Il Ray Optics Module offre

funzionalità da tempo richieste dagli utenti Comsol

e siamo entusiasti di offrire il modulo con questa

release,” afferma Bjorn Sjodin, VP Product Mana-

gement in Comsol Inc.

Per i tecnici che lavorano in settori che riguardano

l’ingegneria civile, l’energia solare e l’interfero-

metria, il

Ray Optics Module

è uno strumento

di simulazione di riferimento per il settore, che

serve ad analizzare sistemi in cui

la lunghezza

delle onde elettromagnetiche è molto inferiore

rispetto al più piccolo dettaglio

geometrico del

modello. “Il Ray Optics Module non assomiglia a

nessun altro strumento di simulazione disponibile

per la modellazione di ottica geometrica,” com-

menta Dan Smith, sviluppatore di Comsol. “Per

la prima volta, le simulazioni multifisiche pos-

sono essere integrate nella modellazione di ottiche,

un progresso davvero straordinario per il mondo

della simulazione.” Le principali funzionalità del

modulo includono la capacità di calcolare la traiet-

toria dei raggi in mezzi con proprietà uniformi o

non uniformi e la modellazione di luce policroma,

non polarizzata e solo parzialmente coerente.

Il

Design Module

espande il set di funzionalità

Cad disponibile nella suite dei prodotti Comsol.

Questo modulo include le seguenti operazioni

Cad

3D

: loft, fillet, chamfer, midsurface e thicken, in

aggiunta alle funzionalità di importazione e ripara-

razione delle geometrie Cad.

Il

LiveLink for Revit

consente agli utenti di

Comsol di interfacciarsi con il software di buil-

ding information modeling di Autodesk. Con il

LiveLink for Revit, gli utenti possono sincroniz-

zare senza soluzione di continuità una geometria in

Autodesk Revit Architecture e in Comsol, permet-

tendo di introdurre la simulazione multifisica nel

workflow della progettazione architettonica.

Nuove feature in Comsol 5.0

La Versione 5.0 apporta numerosi perfeziona-

menti alle funzionalità già presenti in Comsol Mul-

tiphysics. Nuove feature e aggiornamenti sono stati

aggiunti all’intera suite dei prodotti, che include

più di 25 moduli dedicati ad applicazioni specifi-

che per la simulazione di qualsiasi fenomeno fisico

in ambito elettrico, meccanico, fluidodinamico e

chimico.

Multifisica.

Gli accoppiamenti multifisici pre-

definiti ora includono: Joule Heating with Ther-

mal Expansion; Induction, Microwave e Laser

Heating; Thermal Stress; Thermoelectric e Piezo-

electric Effect; Non-Isothermal Flow; Optoelec-

tronics; Plasma Heat Source; Acoustic-Structure

Interaction; Thermoacoustic-Structure e Aero-

acoustic-Structure Interaction; Acoustic-Porous e

Porous-Structure Interaction.

Geometria e Mesh:

È possibile creare la geome-

tria da una mesh importata e richiamare sottose-

quenze geometriche usando una sottosequenza

collegata. Nella nuova versione è inoltre più rapida

la gestione di assiemi Cad e di geometrie caratteriz-

zate da un numero elevato di ripetizioni della stessa

unità fondamentale.

Ottimizzazione e Multifunzione:

Il Particle Tra-

cing Module contiene ora funzionalità relative ad

accumulo di particelle, erosione e intaglio. È stata

aggiunta anche l’ottimizzazione Multianalysis.

Studi e Solutori:

Gli aggiornamenti in questo

ambito includono il sensibile miglioramento della

simulazione di assiemi Cad, il supporto per dimen-

sioni extra e la possibilità di passare rapidamente

in rassegna set di materiali e di funzioni definite

dall’utente. E’ stata inoltre migliorata la funziona-

lità di plottaggio delle sonde durante il processo di

risoluzione, implementato il supporto per la scelta

delle unità dimensionali per gli sweep parametrici

e aggiunta la possibilità di ricercare frequenze pro-

prie in un dato intervallo.

Materiali e Funzioni:

I materiali possono ora

essere copiati, incollati, duplicati, spostati e posi-

zionati a piacere. Quando viene usato lo stesso

materiale per più componenti è possibile collegarsi

a un Global Material.

Meccanica:

È possibile modellare beam geometri-

camente non lineari, materiali elastici non lineari ed

elasticità in giunti, usando i prodotti per la model-

lazione della meccanica strutturale. Nell’Heat

Transfer Module sono stati aggiunti strati sottili,

film, fratture e travi, ma anche il danneggiamento

criogenico e il parallelismo nella soluzione dell’ir-

raggiamento. L’Acoustics Module ha due nuovi

metodi per la modellazione di elementi acustici in

geometrie di grandi dimensioni: il Ray Acoustics e

l’Acoustic Diffusion.

Fluidodinamica:

Nel Pipe Flow Module è possi-

bile creare una connessione automatica delle tuba-

zioni ai domini 3D. Il CFDModule è stato ampliato

con due nuovi modelli algebrici di turbolenza, ma

anche con funzionalità per l’analisi di ventole e gri-

glie in regimi turbolenti.

Elettrica:

AC/DC Module, RF Module e Wave

Optics Module prevedono ora la possibilità di cre-

are la mesh in modo automatico sulla base della

lunghezza d’onda e dei materiali utilizzati. Questo

consente di discretizzare facilmente con un click le

geometrie da simulare riducendo i tempi necessari

per ottenere un risultato. Il Plasma Module con-

tiene ora interfacce per la modellazione di scariche

all’equilibrio.

Chimica:

Nel Chemical Reaction Engineering

Module è inclusa una nuova interfaccia Chemistry

che può essere usata come nodo Material per le

reazioni chimiche.

Ray Optics Module permette di

simulare con precisione sistemi

in cui la lunghezza dell’onda

elettromagnetica è molto inferiore

al più piccolo dettaglio geometrico