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BUILDING AUTOMATION
approfondimenti
Novembre/Dicembre 2014
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Automazione e Strumentazione
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Il tema dell’efficienza energetica degli edifici ha
assunto oggi un’importanza centrale nel dibattito
sulle politiche energetiche dei Paesi industria-
lizzati. Il principale paradigma tecnologico per
migliorare i consumi energetici negli edifici è
costituito dagli
edifici intelligenti
(Smart Buil-
ding). Questi prevedono sistemi intelligenti e inte-
grati di gestione, connessioni alle reti, funzioni di
monitoraggio e automazione in grado di regolare
in tempo reale le funzioni dell’edificio, conside-
rando tutte le interazioni e ottimizzando le presta-
zioni secondo criteri prefissati e perfezionabili nel
tempo.
In Italia i
consumi annui degli edifici
residen-
ziali e commerciali rappresentano circa il 36%
del consumo energetico complessivo, percentuale
leggermente inferiore alla media europea del 40%
(fonte: Ministero dello Sviluppo Economico).
Tuttavia l’Italia è al primo posto in Europa per
quanto riguarda la percentuale di
emissioni annue
di CO2
imputabile ai consumi energetici negli
edifici, con un 17,5% sul totale europeo impu-
tabile agli usi energetici nel comparto abitativo
(fonte: Eurima). Ciò dimostra la scarsa efficienza
energetica del parco edilizio italiano, strettamente
collegata alla sua obsolescenza. Dei circa 13,7
milioni di edifici esistenti in Italia, quasi il 70% è
stato realizzato prima che venisse introdotta qual-
siasi norma sull’efficienza energetica in edilizia,
cioè prima del 1976.
Considerato il fatto che molte persone trascorrono
la maggior parte del proprio tempo all’interno di
edifici, sia a casa sia sul lavoro, non sorprende che
questi assorbano una percentuale del consumo
energetico totale superiore addirittura a quella del
settore dei trasporti e dell’industria. Ciò significa
che il consumo potrebbe essere ridotto sensibil-
mente qualora ci si basasse su una migliore proget-
tazione degli edifici e venissero utilizzati
impianti
più efficienti
di illuminazione, riscaldamento, raf-
freddamento e termoregolazione.
Design e mate-
riali
innovativi possono sfruttare l’energia solare
per i sistemi di riscaldamento e illuminazione
o per fornire un maggiore isolamento. È inoltre
possibile aumentare il
rendimento
mediante l’im-
piego di materiali riciclati, riducendo in tal modo
i processi produttivi a elevato consumo energe-
tico. L’inclusione di bassi consumi energetici fra
gli standard edili consente di tutelare l’ambiente e
ridurre i costi. Per raggiungere un obiettivo di tale
portata è necessario coinvolgere le istituzioni, le
comunità locali, i progettisti, i costruttori, i forni-
tori di tecnologie e non ultimi proprietari e i loca-
tari.
Vale la pena evidenziare che sulla base di un
quadro normativo complesso e in continua evo-
luzione, dal 2006 la legislazione italiana prevede
la
certificazione energetica
degli edifici. L’atte-
stato di certificazione energetica confronta la pre-
stazione energetica globale dell’edificio con una
serie di classi di riferimento. A partire dal primo
gennaio 2014 è scattato l’obbligo di riqualifi-
care energeticamente il 3% del patrimonio pub-
blico. Particolare attenzione va poi posta ai criteri
costruttivi, poiché nel 2013 è stata emanata la
norma europea per gli edifici NZEB (Near Zero
Energy Building, Edifici a Energia Quasi Zero).
Tale norma, applicata all’area Mediterranea, pone
vincoli e procedure sui metodi di climatizzazione
e su aspetti relativi al rapporto costo/benefici degli
interventi.
Il controllo degli impianti tecnologici
Tra gli impianti da controllare in un edificio intel-
ligente vi sono anzitutto quelli legati all’illumi-
nazione, al condizionamento, alla ventilazione,
▶
Armando Martin
Le tecnologie di controllo abilitanti per soddisfare
il fabbisogno energetico degli edifici e aumentare
l’efficienza energetica sono quelle legate alla termotecnica,
all’illuminazione, all’efficienza degli impianti di
generazione di energia elettrica proveniente da varie fonti,
alle Smart Grid, ai sistemi ICT/Building Automation.
Il fabbisogno energetico
degli edifici
L’AUTOMAZIONE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI