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CONTROLLO

approfondimenti

Ottobre 2014

Automazione e Strumentazione

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Nei settori industriali e nelle infrastrutture vi è

una lunga tradizione di utilizzo di relè program-

mabili per la realizzazione di semplici funzioni

di automazione. PLC logic, il nuovo relè pro-

grammabile di Phoenix Contact, combina per la

prima volta il livello logico, quello d’interfaccia

e quello di connessione in campo all’interno di

un’unica soluzione.

I relè d’interfaccia sono solitamente utilizzati

come elemento di accoppiamento tra i livelli

di controllo e di campo per l’adattamento dei

segnali, l’isolamento galvanico e l’aumento

dell’affidabilità del sistema. Spesso, per ridurre

i tempi di sostituzione in caso di manutenzione,

la scelta ricade su relè estraibili ad innesto. Gli

svantaggi dei relè saldati, tipici dei relè program-

mabili standard, possono essere evitati mediante

l’inserimento di moduli relè aggiuntivi a monte

di ingressi o uscite. I relè programmabili della

nuova gamma PLC logic permettono la combina-

zione del livello di logica e di interfacciamento a

relè all’interno di un unico dispositivo.

Libera programmazione

di ogni singolo canale

Il relè programmabile consente all’utente di rea-

lizzare piccole funzioni di automazione in modo

semplice, flessibile e in spazi compatti. Oltre ai

moduli logici ad innesto PLC logic, la soluzione

utilizza l’affermata gamma di relè PLC-Interface

ed il nuovo ed intuitivo software di programma-

zione Logic+. Le unità realizzate tramite l’innesto

dei moduli logici sui relè continuano ad offrire

tutti i vantaggi dei relè d’interfaccia in 6,2 mm -

come il sistema di distribuzione dei comuni tra-

mite ponticello continuo sia sul lato bobina che

sul lato contatto, le diverse tecnologie di connes-

sione e la sostituzione pratica e rapida dei relè

in caso di guasto o usura. Grazie al controllore

logico integrato è ora possibile configurare libera-

mente tutti i relè collegati. A seconda del modulo

utilizzato, ogni relè può essere configurato come

ingresso o uscita. L’unità logica si rivela molto

flessibile in termini di numero di segnali utilizzati

come ingresso o come uscita ed è quindi adatta-

bile a ogni singola applicazione.

Il modulo logico stand-alone consente di gestire fi-

no a 16 segnali I/O in uno spazio di soli 50 mm di

larghezza. Per fare ciò, basta innestare il modulo

logico su relè, permettendo ad ogni relè di essere

configurato singolarmente come ingresso o uscita.

Relè programmabile PLC logic

Semplice, flessibile e compatto

Riccardo Fabris

LIVELLO LOGICO E RELÈ D’INTERFACCIA IN UN UNICO DISPOSITIVO

L’ AUTORE

R. Fabris, Product Manager

Interface & Power di Phoenix

Contact

Diversi tipi di relè e I/O

possono essere combinati e

assemblati in modo flessibile

a seconda delle esigenze

dell’applicazione. Gli elementi

di commutazione a innesto

permettono un’elevata

affidabilità del sistema.

Rispetto ai tradizionali moduli logici, la soluzione

proposta da Phoenix Contact unisce in un solo

dispositivo il modulo logico e i relè d’interfaccia,

in modo da evitare ogni ulteriore cablaggio o

componente aggiuntivo.

Il relè programmabile combina per la prima volta in

un unico dispositivo il livello logico, d’interfaccia e di

connessione di campo.