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Settembre 2017

Automazione e Strumentazione

CONTROLLO

primo piano

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In un modo che solo pochi anni fa

sarebbe stato veramente difficile

da prevedere, la strumentazione

per il

test e la misura in radiofre-

quenza

si sta diffondendo sempre

più rapidamente anche in ambiti

industriali molto diversi da quello

tradizionale delle radiocomuni-

cazioni. Infatti, oggi assistiamo al

fenomeno nuovo delle più sofisti-

cate

tecnologie radar

, che fino a

poco tempo fa erano confinate al

settore aerospaziale e della difesa,

che stanno arrivando nel mondo

dell’industria e del consumo, con

importanti applicazioni nell’am-

bito dei sensori per i

sistemi di

assistenza alla

guida

e per la realizzazione di

veicoli autonomi

.

Oggi, i sensori di tipo radar hanno un’importanza

fondamentale in tutte le principali applicazioni

che coinvolgono sistemi di guida autonoma o

sistemi avanzati di assistenza al guidatore, noti

anche come

Adas

(Advanced driver-assistance

systems), che di conseguenza richiedono sofisti-

cati sistemi per il test e la validazione del compor-

tamento in radiofrequenza.

Un’azienda che ha recepito molto velocemente

questa tendenza tecnologica e di mercato,

intuendo le potenzialità di sviluppo di questo set-

tore, è stata

National Instruments

(NI), che è già

arrivata alla seconda generazione dei suoi

rice-

trasmettitori di segnale vettoriale

, gli strumenti

VST

(Vector Signal Transceiver) che costitui-

scono il cuore di molti sistemi per test Adas.

Complessità e strumentazione

Un esempio pratico delle tecnologie Adas è il

sistema, già presente sul mercato ed ampiamente

diffuso nell’industria automobilistica, del par-

cheggio assistito. Per garantire l’ulteriore svi-

luppo e la sicurezza di questi nuovi sistemi di

automazione applicati ai veicoli, occorre disporre

di test affidabili, adatti ad analizzare un sistema

complesso come quelli

multi-sensore

installati a

bordo dei veicoli più recenti.

Integrando sensori diversi come radar e tele-

camere, si possono rilevare gli oggetti presenti

davanti agli autoveicoli. Ma Radar e videocamera

devono essere

sincronizzati

, traducendo in pra-

tica il concetto di

sensor-fusion

, nato anch’esso in

ambito aerospaziale-difesa.

Per mantenere veloce il controllo del sistema

automatico, fornendo i tempi di reazione neces-

sari a garantire la sicurezza dei passeggeri, si è

utilizzato un livello sempre maggiore di

intelli-

genza integrata nel sensore

e distribuita nella

periferia del sistema, ma questo ha comportato

una maggiore complessità delle procedure di

test e validazione.

I sensori smart permettono un controllo più

veloce, essendo capaci di passare ai livelli supe-

riori del sistema dei dati già pre-elaborati da

cui è più facile estrarre l’informazione. Inol-

tre, utilizzando sensori multipli e intelligenti è

Jacopo Di Blasio

Oltre al tradizionale settore delle telecomunicazioni, le tecnologie in radiofrequenza stanno trovando

sempre più spazio anche nell’ambito dell’industria automotive. Per rispondere alle più recenti necessità

di test e misura, National Instruments ha la sua proposta capace di generare e analizzare segnali RF.

GLI STRUMENTI NI PER IL TEST DI RADAR E SISTEMI RF

La radiofrequenza arriva nelle strade

Un prototipo di veicolo a guida autonoma di Uber sulle strade di San Francisco

@Jacopo_DiBlasio