Automazione_Strumentazione_6_2014 - page 59

approfondimenti
59
Funzioni e strumenti
L’integrazione dell’interfaccia Maui non è la sola novità
dei WaveSurfer 3000. La decisione di alzare l’asticella
degli oscilloscopi di questa fascia ha portato con sé anche
una serie di altre caratteristiche interessanti. Per la scoperta
delle anomalie, per esempio, oltre all’aggiornamento rapido
delle forme d’onda è disponibile la
modalità history
che
consente il “replay” delle forme d’onda, con possibilità di
“scrolling” all’indietro. Si tratta di una funzione sempre
attiva che non rallenta lo strumento.
Altra funzione, precedentemente appannaggio solo degli-
strumenti di fascia superiore, è la ricerca
WaveScan
per
l’analisi automatica delle anomalie (runt, glitch o altre). La
ricerca può essere su forme d’onda già acquisite oppure su
acquisizioni real-time.
I nuovi WaveSurfer 3000 dispongono inoltre di
LabNo-
tebook
, un efficace tool per la documentazione che non
si limita a salvare solo la schermata acquisita, ma è in
grado di mostrare tutte le caratteristiche della misurazione,
incluse le impostazioni in uso al momento del test.
Altra caratteristica è la fun-
zione “flashback” che
richiama le imposta-
zioni già utilizzate in altre misurazioni. Con la
modalità
sequenza
si sfrutta la memoria segmentata per creare una
singola forma d’onda. Su ciascun segmento viene eseguito
il trigger. Questa funzione è ideale per l’acquisizione di
impulsi veloci in rapida successione o per l’individuazione
di eventi che si verificano in periodi lunghi.
Ricca anche la dotazione di
funzioni matematiche
e misu-
razioni: con i WaveSurfer 3000 è possibile visualizzare
fino a 6 misure simultaneamente.
Per
l’analisi dei protocolli
sono disponibili trigger e deco-
difica seriale per I2C, SPI, UART e RS-232.
I nuovi WaveSurfer 3000 sono strumenti scalabili: è infatti
possibile
aggiornare
la banda passante e applicare sul
campo tutte le opzioni hardware (per esempio aggiun-
gere i canali digitali) e software (ad esempio la decodifica
seriale).
Il WaveSurfer 3000 sfiderà la concorrenza (gli MDO3000
Agilent e i DSO/MSO3000 di Tektronix) puntando su punti
di forza esclusivi come l’interfaccia Maui, la dimensione
dello schermo e la memoria standard da 10 Mpts.
Automazione e Strumentazione
Luglio/Agosto 2014
TEST & MEASUREMENT
I piedini del
WaveSurfer 3000 possono essere ruotati
consentendo di inclinare l’oscilloscopio
verso l’alto o verso il basso a seconda
delle esigenze dell’operatore.
1...,49,50,51,52,53,54,55,56,57,58 60,61,62,63,64,65,66,67,68,69,...86
Powered by FlippingBook