Automazione e Strumentazione
Giugno/Luglio 2016
ENERGIA
applicazioni
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zione finalizzati ad
allungarne la vita utile
,
dotandoli anche delle più attuali
tecnologie
di connessione
e ripristinando la funzione di
regolazione della velocità dei gruppi
, tornata
di attualità da quando il nuovo mercato dell’e-
nergia richiede prestazioni elevate anche agli
impianti più piccoli.
La soluzione
In tutti gli impianti, la sezione elettrica di
comando e controllo dei gruppi esistenti è
stata completamente eliminata e sostituita
con nuove carpenterie. In collaborazione con
il cliente, ABB ha sviluppato una
soluzione
con tecnologia di ultima generazione
che
comprende il PLC AC500 con I/O dedicato,
la scheda di acquisizione segnale di velocità
gamma AC500 (DC541 fast counter), il dispo-
sitivo di parallelo automatico (ABB SYN
520x), il dispositivo di protezione di gruppo
(ABB Relion serie 6xx), il dispositivo regola-
tore di tensione (ABB Unitrol) e il sistema di
supervisione (ABB PGP Symphony Plus).
Il
PLC AC500
, cervello dell’applicazione,
permette di automatizzare, regolare e super-
visionare la protezione del gruppo di produ-
zione. Grazie all’elevata capacità di calcolo e
memoria, sono stati integrati in un’unica CPU
il controllo dell’automazione, la regolazione
della velocità del gruppo e la regolazione
di livello bacino di carico (questo per gli
impianti monogruppo). Attraverso l’utilizzo
di moduli di acquisizione analogica, vengono
monitorate le temperature delle sezioni cri-
tiche dell’impianto.
Gli algoritmi permet-
tono un controllo ottimale delle valvole di
regolazione turbina
(distributore, spine). La
regolazione della velocità di rotazione della
turbina è molto performante. Grazie al sup-
porto di protocolli standard come Modbus
TCP/IP, OPC, IEC-104, il PLC è in grado di
riportare informazioni a qualsiasi tipolo-
gia di Scada e di garantirne il telecontrollo
.
È perciò possibile creare pagine funzionali
di supervisione per monitorare lo stato dei
dispositivi di campo e regolare direttamente
valvole e velocità turbina.
Lo smontaggio dei vecchi armadi e l’installa-
zione di quelli nuovi sono stati interamente
eseguiti da personale ABB, con il supporto in
sito dei tecnici di Enel Green Power. La solu-
zione esplicitata è solo parte della tecnologia
contenuta nell’accordo quadro che comprende
anche l’automazione basata su
DCS AC800M
per taglie di impianti superiori in potenza e di
complessità maggiore.
Conclusioni
La soluzione applicata risponde a tutte le esi-
genze di monitoraggio, reportistica, analisi di
performance, analisi predittive, connettività
multimediale. Gli impianti non sono presidiati e
il centro di telecontrollo remoto per la Lombar-
dia si trova a Sondrio.
Oltre all’aggiornamento tecnologico, l’auto-
mazione ha assicurato un significativo valore
aggiunto in termini operativi:
il mercato dell’e-
nergia fornisce infatti indicazioni variabili
su come devono essere gestite le centrali
e le
nuove tecnologie offrono un contributo deter-
minante in questo senso. La nuova automa-
zione, totalmente programmabile, permette di
avviare o fermare gli impianti da remoto in base
alle fasce orarie di maggiore rimuneratività,
così come di riempire e vuotare le vasche di
carico in base agli apporti naturali, utilizzando
l’acqua nel momento giusto. Per Enel Green
Power gestire bene i propri impianti significa
anche non sprecare acqua.
La soluzione adottata ha consentito inoltre
una notevole
semplificazione impiantistica
.
L’uso di CPU molto potenti e veloci che sup-
portano il protocollo di teletrasmissione di
Enel Green Power come standard ha permesso
di eliminare numerosi armadi e di sostituire i
vari quadri sinottici (centrale, opera idraulica,
vasca) con un’unica pagina video. Anche il
numero dei dispositivi si è ridotto (l’armadio
di automazione attuale contiene circa 50 relè
di comando al posto di 200).
Essendo la soluzione già ingegnerizzata, la
programmazione e la realizzazione degli inter-
venti sono risultate molto semplificate: l’auto-
mazione di ogni gruppo ha richiesto non più
di 15 giorni in tutto. Disporre di nuovo di un
impianto funzionante e più performante in
così poco tempo è un grande risultato per Enel
Green Power.
AC500 è un PLC modulare ad alte prestazioni