Giugno/Luglio 2016
Automazione e Strumentazione
ACQUA
applicazioni
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Visualizzazione dati con connessioni sicure
L’unità centrale consiste di un sistema informa-
tico duale con due computer host e può essere
realizzata anche tramite un sistema di stazioni
Server. Inoltre sono disponibili due stazioni di
lavoro oltre all’unità centrale. Una è una sta-
zione di lavoro locale collegata all’unità cen-
trale tramite Lan locale, l’altra è integrata come
una workstation remota tramite Internet (DSL
router) nella rete dell’unità centrale. Per garan-
tire la sicurezza del collegamento Internet, que-
sti mezzi sono protetti tramite un tunnel VPN.
Si può anche scegliere di utilizzare un PC por-
tatile per i servizi di emergenza e programmarlo
come sistema di controllo sicuro via Firewall.
Dal momento che l’azienda per il trattamento
dell’acqua potabile e delle acque reflue di Eise-
nach disponeva già di una connessione di rete
DSL con canale VPN per un rapido trasferi-
mento dei dati, questa è stata la tecnologia di
connessione su cui appoggiare la nuova archi-
tettura, una soluzione ideale per la visualiz-
zazione di processo con l’alta velocità, senza
dover sostenere costi aggiuntivi.
Raccolta e trasmissione dati
All’interno del sistema una parte della comu-
nicazione avviene tramite protocollo
Modbus
TCP
(GPRS via VPN-Tunnel) utilizzando un
PLC e un FP Web-Server di
Panasonic Electric
Works
che permettono il trasferimento sicuro
dei dati. FP Web Server agisce come un gate-
way per la rete Ethernet e per l’accesso alla rete
pubblica GSM/GPRS. Questo modulo funziona
anche come un normale Server o Client per il
protocollo Modbus TCP, in questo modo la
comunicazione dei dati è possibile in entrambe
le direzioni. Ovviamente FP Web Server può
essere collegato anche con tutti i PLC abilitati
all’uso di Modbus RTU per convertire il pro-
tocollo su Modbus TCP. Questi dati vengono
ricevuti da un
PLC centrale e un FP Web
Server
(
υ
figura 3
) e successivamente messi
a disposizione del sistema di processo.
Altre connessioni avvengono attraverso il
protocollo
AEG SEAB 1F
, che è veloce, effi-
ciente e compatto. Per questo motivo Panaso-
nic Electric Works ha integrato questo pro-
tocollo nei propri PLC per poter collegare le
‘vecchie’ stazioni AEG sia come master sia
come slave. Se la connessione tra le sottosta-
zioni e la stazione centrale viene interrotta, le
informazioni non possono essere trasmesse
immediatamente. Il flusso dati non viene
perso, ma bufferizzato nel PLC per un periodo
pari a diverse settimane. Una volta che la con-
nessione viene ripristinata, i valori raccolti
vengono inviati alla stazione centrale. Il van-
taggio di questa soluzione è che
il processo
di automazione dei vecchi edifici può essere
conservato
con conseguente risparmio in ter-
mini di costi e tempo per i collegamenti.
GPRS con TSC
Il trasferimento dei dati tra le sottostazioni e
la stazione centrale avviene tramite il sistema
di comunicazione GPRS (quasi linea dedicata,
sempre online) possibile in entrambe le dire-
zioni. Pertanto è possibile da/verso la stazione
centrale (modalità polling) sia la trasmissione
immediata degli allarmi, dei superamenti dei
valori limite, sia il trasferimento di eventi in
programma come per esempio la raccolta dati
e la trasmissione ciclica con data e ora.
I dati
misurati o le informazioni sugli stati pos-
sono essere scambiati dalle sottostazioni alla
stazione centrale e viceversa
, come si vuole.
Il percorso delle interfacce offerte per la rac-
colta dati o per il sistema di controllo processo
è un’applicazione specifica, ma è supportato
da Panasonic attraverso una varietà di diversi
protocolli e sistemi bus quali per esempio OPC,
Modbus, Profibus DP, Profinet, CANopen,
DeviceNet, RK512 ecc.
Programmazione remota
La possibilità di programmare in remoto (che
è una parte importante delle soluzioni Pana-
sonic per il telecontrollo) continuerà ad essere
un’alternativa veloce e più conveniente per la
Figura 3 - Il quadro con il PLC centrale e il server
che raccolgono i dati