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Automazione e Strumentazione

Giugno/Luglio 2016

ACQUA

applicazioni

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vincolata alla sua struttura attraverso due cer-

niere. Ogni paratoia è costituita da una struttura

metallica scatolare che, piena d’acqua, rimane

adagiata al livello del fondale del canale den-

tro la struttura di fondazione. Quando viene

espulsa l’acqua, immettendo aria compressa,

la

paratoia si solleva

, ruotando attorno all’asse

delle due cerniere che la collegano al cassone di

alloggiamento. Così la paratoia assume la posi-

zione prefissata di esercizio.

Sfruttando la spinta di galleggiamento, le paratoie

delle barriere, pur oscillando liberamente e indi-

pendentemente per effetto del moto ondoso, sono

in grado di

mantenere il dislivello di marea tra

laguna e mare

.

Assieme alle paratoie,

i cassoni

sono l’elemento

principale del sistema Mose. I cassoni di soglia,

assieme a quelli di spalla, sono strutture multi-

cellulari in calcestruzzo che, una volta comple-

tati, sono stati adagiati all’interno di una trincea

scavata sotto il fondale marino. Le dimensioni

dei cassoni variano a seconda della lunghezza

delle paratoie che devono contenere, a loro volta

proporzionali alla profondità del canale di bocca:

si va dai più piccoli di Lido (60 m x 36 m x h

8,7 m) fino ai più grandi di Malamocco (60 m x

48 m x h 11,55 m). I cassoni di soglia, alline-

ati tra di loro, costituiscono lo sbarramento della

bocca vero e proprio, mentre quelli di spalla per-

mettono l’interfaccia tra i cassoni di soglia e l’ag-

gancio con la terraferma, con al proprio interno

delle stanze chiamate Cluster che possono essere

riempite di acqua e/o cemento oppure spazi adi-

biti per le discese per l’impiantistica e le mae-

stranze. Le strutture più imponenti delle barriere

sono quelle di spalla. Si tratta di strutture alte

fino a 28 m a Malamocco e che hanno una super-

ficie di 60 m per 24 m, quindi come tre campi da

pallacanestro.

Il controllo di operazioni

complesse

Eureka System Srl

, system

integrator e Solution Provider

Movicon, si è occupata della pro-

gettazione e dello sviluppo del

sistema di controllo di automa-

zione per la posa dei cassoni

delle bocche di Lido San Nicolò

e Malamocco. Nello specifico

Eureka System doveva assolvere

le seguenti funzioni, richieste

dalla Committenza:

- Posizionamento Dinamico dei

cassoni di soglia tramite verricelli;

- Calo dei cassoni di soglia nel fon-

dale marino tramite argani con

controllo di stabilità;

- Accostamento ermetico dei cas-

soni di soglia posati a quelli esistenti, con con-

trollo di tenuta;

- Affondamento in assetto controllato dei due

cassoni posti rispettivamente all’inizio e alla

fine dello sbarramento, detti cassoni di spalla.

Per realizzare tutto ciò, è stato utilizzato un

principio molto semplice, i cassoni sono casse

vuote o zavorrate parzialmente in grado di gal-

leggiare e quindi di essere spostate a traino dai

rimorchiatori.

Nella fase di affondamento per zavorramento

La localizzazione delle bocche di porto

del sistema Mose, dove sono installate

le paratie per il controllo delle acque che

proteggeranno la laguna di Venezia

Configurazione della bocca

di porto di Malamocco

Schema del sistema cassone-paratoia