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Automazione e Strumentazione

n

Maggio 2015

eventi

primo piano

17

di analisi e controllo avanzato, con la possibilità di gestire

e collegare più attuatori e sensori, per esempio sfruttando la

capacità di sincronizzare 10 assi EtherCat e, contemporanea-

mente, di acquisire immagini da due telecamere.

Alla giornata dell’NI Days hanno partecipato anche le

aziende partener di NI

e, tra queste, erano presenti realtà

come

Piaggio Aero Industries

, impegnata nello sviluppo di

prodotti sofisticati che richiedono fasi di ingegnerizzazione

e di test estremamente complesse. Piaggio Aero Industries

ha portato la sua esperienza nello sviluppo di P1HH, un pro-

getto di drone basato sul velivolo P180, che offre elevate pre-

stazioni in termini di capacità di carico, autonomia e velocità.

La gestione automatizzata delle superfici aerodinamiche e

l’elaborazione delle leggi di controllo di questo velivolo, che

è propulso da turboeliche ma grazie alla sua evoluta aero-

dinamica ha le prestazioni di un jet, ha richiesto uno studio

particolarmente impegnativo. Nello sviluppo di questo drone

è stata estesamente utilizzata la strumentazione modulare

PXI e l’approccio basato su piattaforma di NI, dimostrando

come anche il sistema più sofisticato possa essere svilup-

pato efficacemente con tecnologie già disponibili.

n

National Instruments Engineering

Impact Awards 2015

Nel contesto di NI Days 2015 si è tenuta la cerimonia di assegnazione dei premi

“NI Engineering Impact Awards”, dei riconoscimenti per le migliori applicazioni di

tecnologia National Instruments e un’occasione per conoscere delle realtà concreta-

mente impegnate per l’innovazione tecnologica nel nostro Paese.

La giuria degli NI Engineering Impact Awards ha raccolto e valutato degli articoli

applicativi, selezionati tra quelli di maggior spessore tecnologico in differenti settori,

che spaziavano dalla produzione industriale alla ricerca universitaria. Il lavoro di

sviluppo trattato dagli articoli comprendeva l’impiego del software e dell’hardware

di NI, un insieme di strumenti pensati come supporto all’innovazione e integrati in

approccio basato su piattaforma, dove i prototipi e i sistemi di test sono sviluppati

grazie alla progettazione grafica di sistemi, all’automazione riconfigurabile, alla

strumentazione modulare e definibile via software.

Gli NI Engineering Impact Awards 2015 hanno visto l’assegnazione di un primo

premio e di diversi riconoscimenti ai finalisti dei differenti settori applicativi.

Quest’anno il Primo Premio è stato assegnato al lavoro sul progetto Iswec (Inertial

Sea Wave Energy Converter), un’iniziativa dedicata allo sviluppo di una fonte di

energia rinnovabile ed ecologica basata su un sistema capace di produrre energia

dalle onde marine.

Gli autori che hanno ottenuto il Primo Premio sono Paolo Gherra, che ha ritirato

la targa attestante il riconoscimento, Vincenzo Orlando e Giuliana Mattiazzo. Il

sistema Iswec, oggetto del loro lavoro, è basato su un elemento galleggiante che

non necessita di vincoli rigidi o strutture complesse sul fondale marino. Il modulo

galleggiante di Iswec integra un sistema inerziale mobile, basato su un giroscopio,

che è risonante con il moto ondoso e, in virtù del grado di libertà che possiede

rispetto alla struttura, può trasferire l’energia meccanica che ha acquisito al suo

generatore elettrico.

Nella realizzazione di Iswec è stato utilizzato un sistema di controllo basato su NI

Compact Rio dual core, che effettua le procedure di misura e gestisce i bus di campo

che collegano la strumentazione, i sensori e i sistemi di acquisizione dati.

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