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tecnica

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Aprile 2018

Automazione e Strumentazione

CONTROLLO

(cfr. figura 2) che fornisce informazioni sullo stato della mac-

china, sulle prestazioni, disponibilità e qualità del pezzo prodotto.

L’OEE (Overall Equipment Effectiviness) è quindi automati-

camente calcolato con trend giornalieri. Sono inoltre disponibili

metriche e KPI che permettono di vedere il dato della singola

macchina utensile oppure di aggregazioni di macchine fino al dato

cumulativo dell’intero stabilimento.

Outcomes-driven Brilliant Factory applications

I benefici ottenuti sono stati molteplici e di varia natura. Da quelli

più tangibili, ovvero l’aumento dell’uptime delle macchine utensili

a quelli più intangibili, rendere le informazioni visibili real-time a

tutto il personale dello stabilimento dal responsabile della produ-

zione all’operaio in officina e poter prendere decisioni operative

più velocemente.

Giusto per fare un esempio

sull’uptime, che ovvia-

mente dipende da stabili-

mento a stabilimento, ma

già dopo 5 mesi di utiliz-

zo dell’applicativo Smart

Shop Solutions è

aumen-

tato del 12% l’utilizzo

delle macchine utensili

.

Conclusioni: dove

è il limite su cui

dobbiamo fermarci?

Da sempre si è alla con-

tinua ricerca di soluzioni

digitali per migliorare la

Supply Chain, la qualità

e i tempi di realizzazione

dei prodotti. Il Gruppo GE ha cominciato a trasformare le sue

fabbriche in Brilliant Factory registrando grandi risultati che

ovviamente sono solo l’inizio di un percorso, non la sua con-

clusione. Questa tipologia di interventi ha stimolato ulterior-

mente la fantasia della Supply Chain: perché non aggredire la

manutenzione delle macchine utensili in officina e fare manu-

tenzione predittiva? Perché non connettere anche altri asset

presenti all’interno dello stabilimento e generare produttività

se collegati real-time riducendone quindi gli sprechi (ad esem-

pio di acqua e luce)? Perché esplorare il mondo della logistica

e considerare ciascun widget come una cassa da spedire al

cliente o dal fornitore per avere informazioni real-time sullo

stato e la posizione? Come si dice l’appetito vien mangiando e

qui di opportunità ce ne sono molte, l’importante è coglierle e

continuare il percorso intrapreso.

Figura 3 - Dettagli disponibili per ogni macchina utensile

Figura 2 - Overview di una linea di produzione, ogni ‘widget’ o cartellino rappresenta una macchina utensile