Aprile 2016
Automazione e Strumentazione
SCENARI
primo piano
22
circa
il 50% degli imballaggi
è realizzato
in
plastica
(contenitori, bottiglie, film, shopper,
imballaggi protettivi) o che il settore del
printing
vede il
25% del suo fatturato
derivare proprio
dal packaging
, percentuale che sale al
50% del
giro d’affari
se parliamo di
converting e pre-
stampa
. La logistica, in tali sinergie, rappresenta
un
trait-d’union
indispensabile per finalizzare
le strategie produttive e rendere efficienti quelle
distributive attraverso ogni fase della filiera.
Le manifestazioni di riferimento
Considerando più in dettaglio la fisionomia
dell’appuntamento fieristico e dei settori coin-
volti, troviamo quattro manifestazioni di riferi-
mento per i rispettivi comparti, già ben posizio-
nate nel panorama degli eventi fieristici interna-
zionali, e una nuova iniziativa al debutto.
Una prima esposizione è
Ipack-Ima
, mostra
delle tecnologie per il processing e il packaging,
organizzata da Ipack Ima Srl, società partecipata
da Ucima (Unione Costruttori Italiani Macchine
Automatiche per il confezionamento e l’imbal-
laggio) e da Fiera Milano. L’industria italiana del
packaging e del processo alimentare - consideran-
do l’intera filiera e tralasciando i sistemi di movi-
mentazione e sol-
levamento - vale
38 miliardi di eu-
ro: 8 miliardi dati
dal settore beni
strumentali, quindi
tecnologie, mac-
chine e sistemi; e
30 miliardi dal
settore imballaggi,
vale a dire mate-
riali e imballaggi.
In particolare, sul
fronte tecnologie
e macchine, la
produzione italia-
na rappresenta un
mercato di assolu-
ta eccellenza, con una media di export superiore
al 70%, che supera l’80% per la parte packaging.
In questo comparto produttivo la quota italiana
sul totale export è infatti pari al 26,5%, analoga
a quella dell’altro grande paese manifatturiero, la
Germania. In base ai pre-consuntivi 2015, l’indu-
stria del packaging e del processo alimentare si
mostra sostanzialmente stabile; le macchine per il
confezionamento e l’imballaggio, con un fatturato
di 6,1 miliardi di euro, si mostra sostanzialmente
in tenuta; finalmente in ripresa il mercato interno,
con un +1,4% rispetto al 2014.
Sempre da Ipack Ima Srl è organizzata un’al-
tra delle cinque fiere ora riunite, e cioè
Meat-
Tech
, dedicata a processing e packaging per
l’industria delle carni.
Ancora da Ipack Ima Srl, insieme a Deutsche
Messe, è organizzata
Intralogistica Italia
, dedi-
cata alle soluzioni e ai sistemi integrati per movi-
mentazione industriale, gestione del magazzino,
stoccaggio dei materiali e picking; la fiera fa
parte del network internazionale della logistica
CeMAT, costruito attorno alla fiera omonima
che si tiene ogni due anni ad Hannover. Il settore
delle macchine per sollevamento e trasporto ha
raggiunto nel 2014 un valore di circa 4 miliardi
di euro; in leggera crescita il preconsuntivo
2015, con un +1,8% per la parte sollevamento e
trasporto e +4,9% per i carrelli industriali semo-
venti. Trend positivo anche per le esportazioni, la
cui percentuale sale al 32% della produzione.
Alle tre manifestazioni illustrate si aggiunge
Plast
, dedicata alle tecnologie per l’industria
delle materie plastiche e della gomma e orga-
nizzata da Promaplast Srl, società di servizi con-
trollata al 100% da Assocomaplast: era prevista
nel 2017, ma si è spostata per aderire al proget-
to unitario. Un settore, quello delle macchine e
stampi per materie plastiche e gomma che va-
leva 4 miliardi di euro nel 2014 e si stima che
il consuntivo 2015 possa confermare un fattu-
rato di 4,1 in crescita del 2,5%. Il valore delle
esportazioni appare consolidato nei primi nove
mesi del 2015 a un livello non lontano da quello
dell’intero 2014; i dati definitivi potrebbero
vedere superato il record storico, realizzato nel
2007, di 2,8 miliardi di euro.
Infine c’è anche una première: è
Print4All
,
manifestazione alla sua prima edizione dedica-
ta a printing, converting e stampa industriale,
che raccoglie l’eredità e rinnova la proposta di
Converflex, Grafitalia e Inprinting; organizzata
da Fiera Milano, è di proprietà di Acimga e Ar-
gi. Secondo i dati Acimga l’Italia è leader nelle
produzione di macchine per la stampa rotocalco,
flessografica e in quelle per la cartotecnica e il
converting. Se guardiamo all’intera filiera - car-
ta, editoria, stampa e trasformazione - in Italia
parliamo di un fatturato di oltre 30 miliardi di
euro, circa 200.000 addetti e una quota di export
pari al 30% circa. Da notare che oggi circa il
25% del fatturato di printing è destinato al settore
dell’imballaggio e del packaging, un valore per-
centuale destinato a crescere; per la produzione
di macchine di converting e di pre-stampa è an-
cora maggiore l’importanza di confezionamento
e imballaggi, tanto da arrivare a rappresentare
negli ultimi anni oltre il 50% del fatturato.
Si chiude così brillantemente il cerchio con le altre
manifestazione della Innovation Alliance.
‘
“The Innovation
Alliance sancisce
una proficua
collaborazione con
le Associazioni
che meglio hanno
colto la sfida della
cooperazione”,
Corrado Peraboni
,
Amministratore
Delegato
di Fiera Milano
26,5%
19,5%
13%
19%
3%
19%
Altro
Publishing
Fotografico
Marketing
e collaterali
Packaging
Direct Mail e Business
Communication
I valori del Printing per singolo settore