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Aprile 2015
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Automazione e Strumentazione
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A CURA DELLA REDAZIONE
OIL & GAS
Le attività di esplorazione spingono
il mercato delle pompe
I crescenti investimenti nell’esplorazione e produzione di petro-
lio e gas convenzionali danno slancio all’utilizzo delle pompe in
tutto il mondo. L’emisfero occidentale assisterà alla maggiore dif-
fusione grazie all’aumento della produzione dovuto al boom del
petrolio e gas di scisto in Nord America, delle sabbie bituminose
in Canada, e delle riserve convenzionali in Brasile, Venezuela
e Messico. Le nuove riserve sottomarine e a grande profondità
nella regione Asia-Pacifico contribuiranno ad aumentare la pro-
duzione di gas e petrolio e, quindi, la
vendita di pompe.
Una nuova analisi di Frost & Sullivan,
intitolata “Global Pumps Market in the
Oil and Gas Industry”, rileva che il mer-
cato ha prodotto entrate per circa 10
miliardi di dollari nel 2013 e stima che
questa cifra supererà quota 14 miliardi
di dollari nel 2020. Lo studio riguarda le
pompe centrifughe e volumetriche. L’esigenza di gestire l’acqua
e le acque reflue durante l’estrazione di gas e petrolio da scisti
ha aumentato la domanda di pompe. Tuttavia, poiché le preoc-
cupazioni di tipo ambientale minacciano la crescita del mercato,
le pompe efficienti stanno guadagnando un’importanza sempre
maggiore. In Nord America e in Europa, la chiusura delle raf-
finerie influenza le vendite delle pompe; tuttavia si sono aperte
delle nuove opportunità per i produttori di pompe in Medio
Oriente e nella regione Asia-Pacifico. L’aumento degli investi-
menti nel midstream per condutture, treni merci e autocarri in
queste regioni accresce il potenziale del mercato.
MISURA
Sensori, le opportunità arrivano
dai wearable
L’ambito dei dispositivi indossabili è visto come la prossima
miniera d’oro di opportunità per i produttori di sensori, ora che i
profitti nei segmenti di smartphone e tablet diminuiscono. Inoltre,
il panorama dei sensori per i dispositivi indossabili guadagnerà
una nuova dimensione grazie all’ingresso di giganti del software
e dell’hardware quali Google, Apple, Samsung e Intel.
Una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “Wearable Elec-
tronics Enabled by Sensors”, rileva che il mercato dei sensori ha
prodotto entrate per 108 milioni di dollari nel 2014 e stima che
questa cifra raggiungerà quota 800 milioni di dollari nel 2020.
“La crescente aspettativa di vita e la sempre maggiore consape-
volezza riguardo all’importanza del monitoraggio della salute e
del benessere fisico alimentano la diffusione dei dispositivi indos-
sabili, – afferma Sankara Narayanan, analista di Frost & Sulli-
van. – In aggiunta alle applicazioni per la salute, mediche, per
il fitness e il benessere, il mercato dei dispositivi indossabili sta
assistendo a una serie di nuovi lanci di prodotto, tra cui heads-
up display, smart watch, tessuti intelligenti, bracciali e occhiali
utilizzati in vari segmenti consumer, industriali e altri. Con l’au-
mento della necessità di raccogliere diversi dati fisiologici e l’af-
fermazione del movimento Quantified Self, i dispositivi indossa-
bili incorporeranno sempre più sensori e componenti elettronici
complessi.”
Data la complessità dell’ecosistema dell’elettronica indossabile,
è necessaria una combinazione di conoscenze sia hardware che
software perché le aziende possano avere successo nel settore.
Molte aziende non hanno le competenze per progettare prodotti
da zero. In aggiunta, la necessità di integrare un gran numero
di sensori in un dispositivo indossabile pone seri problemi in ter-
mini di durata della batteria e tempi di commercializzazione. Le
piattaforme di sensori, più che i componenti, avranno un ruolo
cruciale nell’innovazione dei dispositivi indossabili e nella ridu-
zione dei tempi di commercializzazione. Le aziende produttrici
di piattaforme di sensori, con esperienza nell’ambito dei sensori,
dell’elaborazione a basso consumo e della connettività wireless,
possono progettare soluzioni con il numero di sensori desiderato,
assicurando allo stesso tempo una buona durata della batteria e
un ridotto consumo energetico.
ENERGIA
ABB connetterà
le reti elettriche di
Norvegia e Germania
ABB si è aggiudicata ordini per un
valore di circa 900 milioni di dol-
lari da un consorzio costituito dalle
utility Statnett, TenneT e dalla promo-
tional bank KfW, per la fornitura nel
settore tedesco di stazioni di conver-
sione on-shore ad alta tensione in cor-
rente continua (HVDC) e del sistema di
cavi che faciliterà la prima intercon-
nessione mai realizzata tra le reti elettriche norvegese e tedesca.
L’interconnessione sarà lunga 623 chilometri, rendendo questo
collegamento HVDC, operativo dal 2020, il più lungo in Europa.
Il contratto include anche un accordo di service della durata di
cinque anni.
NordLink sarà cruciale nella connessione elettrica tra Norvegia
e Germania, ed è stata individuata tra i progetti di interesse
comune della Commissione Europea che permetteranno la cre-
azione di un mercato energetico integrato nell’Unione Euro-
pea. Il sistema consentirà di aumentare la sicurezza nelle reti di
entrambi i Paesi e supporterà l’integrazione di energia rinnova-
bile nelle rispettive reti, consentendo al contempo di trasmettere
alla Norvegia l’energia in eccesso prodotta dagli impianti solari
ed eolici tedeschi, mentre quella idroelettrica in eccesso prodotta
in Norvegia verrà trasferita in Germania.
L’interconnessione trasmetterà energia alla capacità record di
1.400 MW, sufficienti per alimentare 3,6 milioni di abitazioni
tedesche. ABB sarà responsabile della progettazione, dell’inge-
gneria, della fornitura e della messa in servizio di due stazioni
di conversione a 525 kilovolt, con una potenza di 1.400 MW,
utilizzando la propria tecnologia Voltage Sourced Converter
(VSC) denominata HVDC Light.
Una stazione sarà ubicata vicino a Tonstad nel sud della Nor-
vegia, l’altra vicino a Wilster, nella Germania settentrionale.
Parte del progetto prevede che ABB idei, costruisca e installi un
sistema di cavi in carta impregnata (mass impregnated – MI) nel
settore tedesco, che comprenderà 154 km di cavi sottomarini e
54 saranno sotterranei.