Gennaio/Febbraio 2017
Automazione e Strumentazione
SENSORI
approfondimenti
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Passione per l’innovazione, capacità di visione,
forte impegno nei confronti di collaboratori,
clienti, ambiente. Sono questi i tre punti chiave
che riassumono la natura di Wenglor, un’azienda
innovativa, internazionale e familiare. Ad oggi
sono ben 55.000 i clienti che in 45 differenti paesi
utilizzano le
tecnologie sensoristiche
sviluppate
e brevettate dal suo reparto R&D, che vanta una
lunga storia di innovazioni come quella, che nel
1988 ha segnato una svolta mondiale, legata alla
messa a punto del primo sensore a luce rossa con
soppressione dello sfondo.
Oggi, a 30 anni di distanza, tutti i sistemi Wen-
glor sono
‘Industry 4.0 ready’
e continuano a
caratterizzarsi tra i prodotti più innovativi pre-
senti sul mercato nelle varie categorie di appar-
tenenza. Come la famiglia
WeFlux2
, una nuova
generazione di
sensori di flusso
che, abbinando
in un unico corpo l’elettronica e l’unità di ana-
lisi
, si caratterizzano, oltre che per l’innovatività,
anche per l’elevata compattezza.
Come tutti gli altri prodotti Wenglor, anche la
famiglia WeFlux2 è nata dall’accurato lavoro di
ricerca e sviluppo condotto dai tecnici del reparto
R&D interno alla società che, sfruttando i prin-
cipi della calorimetria, è riuscita a brevettare una
soluzione unica e particolarmente efficace. La
tecnologia di misurazione, che si basa sul
rile-
vamento dei differenziali termici del fluido in
esame
, consente ai sensori WeFlux2 di
misurare
contemporaneamente sia la velocità di scorri-
mento del fluido che la sua temperatura.
E ciò
indipendentemente dalla posizione e dalla dire-
zione di entrata, ovvero dal montaggio del sen-
sore rispetto alla direzione del flusso.
Ben si comprende come, tra i principali bene-
fici associati all’impiego dei sensori WeFlux2,
vi sia l’ergonomia applicativa. La disponibilità
di due funzioni di misurazione combinate in un
unico dispositivo consente infatti di
dimezzare il
numero dei punti di misura
nei sistemi chiusi,
nonché di ridurre drasticamente l’impegno inge-
gneristico e manutentivo per quanto riguarda l’in-
stallazione, la configurazione e la manutenzione.
Altresì, la disponibilità di un unico item per misu-
rare flusso e temperatura semplifica la gestione
del magazzino, dimezzando il numero dei codici.
Temperatura e portata
per ambienti difficili
In conformità alle specifiche FDA, il corpo dei
sensori WeFlux2 è realizzato in acciaio inossida-
bile 316L saldato al laser, un’esecuzione estre-
mamente robusta che ben si addice alla tipica
gamma degli impieghi a cui i dispositivi possono
essere destinati. La scelta di dare forma a un sen-
sore ‘pulito’ e molto robusto, disponibile nelle
versioni IP68 e IP69K, rinunciando intenzio-
nalmente all’impiego di un display, ne consente
l’impiego in ambienti caratterizzati da
specifiche
igieniche molto rigorose
, nonché in applicazioni
Federica Ronchi
È il 1983 quando Dieter Baur inizia a progettare e realizzare
i primi sensori in tecnologia optoelettronica. Oggi Wenglor
è presente sul mercato con una vasta gamma di sensori
intelligenti, sistemi di sicurezza e di elaborazione delle
immagini dotati dei più moderni standard di comunicazione.
Tra le ultime novità c’è WeFlux2, una nuova generazione
di sensori di flusso che, abbinando in un unico corpo
l’elettronica e l’unità di analisi, si caratterizzano, oltre
che per l’innovatività, anche per l’elevata compattezza.
I SENSORI WENGLOR CHE INTEGRANO INTELLIGENZA E COMUNICAZIONE
Flusso, pressione e temperatura
per Industria 4.0
A FIL DI RETE
www.wenglor.itI sensori WeFlux di Wenglor sono
in grado di misurare contemporaneamente la velocità
di scorrimento del fluido e la sua temperatura