AO_402

TUTORIAL

NOVEMBRE-DICEMBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 402

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John Jones

razie alle nuove soluzioni di sviluppo, la rivoluzione

tecnologica legata all’Internet delle Cose (IoT) pro-

mette di ottenere livelli superiori di efficienza e

produttività anche nell’ambito delle infrastrutture

e degli apparati esistenti. L’avvento dell’IoT com-

porta gradi di complessità che superano di gran lunga qualsiasi

altra problematica vissuta in precedenza, soprattutto quando

le imprese affrontano questo tema per la prima volta. Anche se

operano da tempo nel settore delle soluzioni embedded, molti

attori devono fronteggiare la grande sfida legata all’implemen-

tazione delle capacità che permettono di utilizzare i dati generati

localmente secondo l’approccio totalmente nuovo imposto dal

paradigma IoT. In tale contesto, la complessità è ulteriormente

amplificata dall’esigenza di sfruttare le tecnologie cloud e le fun-

zionalità di analisi in tempo reale che abitualmente accompa-

gnano gli oggetti connessi a Internet.

IoT e il comparto industriale

Se da un lato la rivoluzione IoT contribuisce a sviluppare nuovi

flussi di ricavo, sulle tecnologie e sui prodotti di generazione pre-

cedente ciò comporta un impatto che l’industria non può ignorare.

In particolare nel mondo industriale, dove costosi sistemi in uso

da decenni e infrastrutture oltremodo onerose non possono

essere sostituiti così rapidamente come l’evoluzione impor-

rebbe, l’introduzione di nuovi elementi hardware e software per

l’interfacciamento con un mondo ‘edge’ fatto di reti e sensori

intelligenti comporta spesso delle grandi sfide in termini di in-

teroperabilità, sicurezza e scalabilità. In altre parole, rendere IoT

dispositivi precedentemente non connessi, spesso di fornitori di-

versi, impone delle problematiche non trascurabili. Lo stesso tipo

di tematica si può riscontrare anche in ambito ‘enterprise’. Per

raggiungere l’obiettivo di solito è necessario definire un flusso di

lavoro: il software gestionale o aziendale deve essere in grado di

riconoscere i dati e attivare di conseguenza delle azioni. Natural-

mente, la mole di dati in gioco è molto più grande rispetto al pas-

sato, il che significa capire come implementare dei processi che

in precedenza erano totalmente inconcepibili. Per catturare i dati,

memorizzarli su un server e presentarli al software gestionale oc-

corre affrontare tantissime problematiche totalmente inedite. Di

solito, i clienti dispongono già degli attuatori necessari e spesso

questi fanno parte integrante del loro prodotto embedded. Ciò

che serve è un sistema per acquisire i dati attraverso un gateway

o un’infrastruttura comune, probabilmente esterna al cloud, che

a sua volta deve essere collegata all’area gestionale dell’azienda.

L’IoT promette di ridefinire il modo in cui persone e oggetti acquisiscono

le informazioni, interagiscono e prendono decisioni… e i passi da fare per

affrontare il viaggio verso questo nuovo ed entusiasmante mondo sono molti

L’Internet delle Cose

cambia il mondo

dell’industria

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