Table of Contents Table of Contents
Previous Page  145 / 166 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 145 / 166 Next Page
Page Background

NOVEMBRE-DICEMBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 402

145

particolare attenzione nell’individuazione di soluzioni che, oltre

a essere caratterizzate da un’elevata affidabilità, potessero essere

gestite semplicemente sia in locale sia da remoto”.

Semplice ed efficace

La risposta a questa esigenza è arrivata dai sistemi di building au-

tomation firmati BTicino, basati sulla tecnologia MyHome,

che coniuga caratteristiche di affidabilità, ampiamente

sperimentate negli anni, a un’estrema semplicità di ge-

stione. Inoltre, in fase di progettazione Campagnolo è

stato particolarmente attento al risparmio energetico,

oltre che all’eliminazione di qualunque barriera architet-

tonica. Questo ha condotto alla realizzazione di un invo-

lucro con un elevato potere di isolamento e alla scelta di

utilizzare il riscaldamento a pavimento, di implementare

pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio e, soprattutto, di

sfruttare al meglio la luce naturale.

Solo la luce che serve

Gli aspetti legati all’illuminazione di un edificio pubblico,

in particolare una scuola, sono delicati. È infatti necessa-

rio garantire sempre la luminanza necessaria alle attività

didattiche, evitando al tempo stesso

che le luci rimangano accese nelle

aule vuote o quando la luce naturale

è sufficiente. Si tratta di un equi-

librio difficile da raggiungere. Per

questa ragione, i progettisti hanno

predisposto un sensore di lumino-

sità in ogni singola aula. In tal modo,

l’accensione e lo spegnimento delle

luci vengono regolate automatica-

mente, evitando di sprecare energia

elettrica quando l’aula è vuota o ri-

sulta ben illuminata dalla luce natu-

rale. Anche questo accorgimento è

stato studiato con attenzione, sfrut-

tando l’intelligenza di MyHome per

evitare qualunque tipo di disagio. In

caso di necessità, se per esempio è

necessario variare la luce per specifiche attività didattiche, l’in-

segnante può regolare la chiusura delle barriere frangisole mo-

torizzate, o accendere manualmente le luci. In ogni caso, le luci

verranno spente quando il sensore rileverà l’assenza di persone

all’interno dell’aula.

Il problema della temperatura

Chiunque frequenti gli uffici pubblici sa che spesso, all’interno di

questi ambienti, l’impianto di riscaldamento viene portato a tem-

perature talmente alte, da indurre ad aprire le finestre anche nei

mesi più freddi. Questo, oltre a rendere meno salubre l'ambiente,

comporta costi elevati e diminuisce la sensibilità nei confronti del

rispetto ambientale. Da qui la scelta dei progettisti di sfruttare

la tecnologia per garantire un adeguato comfort, evitando tali

sprechi. Così, la temperatura di ogni locale viene gestita in tele-

controllo direttamente dell’ufficio tecnico del Comune. Il tecnico

addetto, conoscendo il calendario scolastico e le relative neces-

sità, definisce preventivamente l’accensione e lo spegnimento

del riscaldamento nei diversi ambienti. Il software, di semplice

utilizzo, permette di definire esattamente la gestione degli im-

pianti, evitando che il riscaldamento si mantenga su temperature

elevate nei giorni di chiusura della scuola, pur prevedendone

l’accensione anticipata per rendere gli ambienti accoglienti al

momento del rientro in aula. Anche in questo caso, però, è stato

lasciato un margine di discreziona-

lità ai singoli docenti, che possono

variare la temperatura di 2 °C in fun-

zione delle specifiche attività svolte

nelle 15 aule della scuola.

L’elevata flessibilità e facilità di uti-

lizzo del software TiThermo si è

rivelata fondamentale anche nella

gestione dell’impiantistica all’in-

terno della palestra che, quando non

viene utilizzata per le attività scola-

stiche, viene messa a disposizione delle associazioni sportive lo-

cali. In questo modo, in corrispondenza della prenotazione degli

spazi, un tecnico comunale imposta le temperature dei singoli

ambienti, differenziando anche i valori tra gli spazi dedicati all’at-

tività fisica e gli spogliatoi.

La sicurezza prima di tutto

Al termine delle attività, quando il complesso scolastico non viene

presidiato, è necessario garantirne la sicurezza e prevenire even-

tuali atti vandalici. Da qui, la scelta di installare, nei diversi am-

bienti, un sistema d’allarme BTicino in grado di allertare le forze

dell’ordine e l’istituto di vigilanza, in modo che intervengano in

caso di intrusioni non autorizzate. Il tutto completato dalla predi-

sposizione, nei punti di passaggio obbligato, di 14 telecamere di

videosorveglianza su rete coassiale. L’impianto è in grado di mo-

nitorare, negli orari di chiusura, tutti i movimenti all’interno dei

3.000 m

2

del complesso scolastico. Proprio il controllo da remoto

degli ambienti rappresenta un tema particolarmente delicato, in

Il personale addetto non ha competenze di settore

specifiche, per cui sono state impiegate soluzioni

affidabili e che possono essere gestite sia in locale

sia da remoto

Il controllo accessi nella

struttura, quando non è

presidiata, è garantito dal sistema

LAS badge manager di Legrand,

basato su tecnologia Rfid