Table of Contents Table of Contents
Previous Page  151 / 166 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 151 / 166 Next Page
Page Background

NOVEMBRE-DICEMBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 402

151

Connettività, un aspetto ricco di sfide…

e di opzioni

Come accennato, le aziende che cercano di introdurre sistemi e

applicazioni IoT sono costrette a fronteggiare molte sfide, soprat-

tutto quando devono confrontarsi con tecnologie di generazione

precedente. Oltre alla disponibilità di prodotti edge a basso con-

sumo, ma con autonomie limitate nel tempo, occorre gestire gli

aspetti legati alla scalabilità, soprattutto laddove i sistemi sono

potenzialmente costituiti da migliaia o addirittura milioni di di-

spositivi. A ciò si aggiungono importanti e controverse questioni

che riguardano la sicurezza e l’interoperabilità delle soluzioni ‘di-

screte’ dislocate nei diversi livelli della struttura IoT.

A tale proposito un aspetto fondamentale è scegliere tra le nume-

rose soluzioni di connettività quella più adatta. In realtà, si tratta

di un tema totalmente nuovo per molti attori. Gateway, cloud,

protocolli, messaggistica e telecomunicazioni sono aspetti tipica-

mente estranei alle aziende di produzione tradizionali, che spesso

si limitano ad appoggiarsi alle reti di comunicazione pubbliche

per le comunicazioni a lungo raggio e ai sistemi tradizionali (ad

esempio Ethernet, Wlan, Bluetooth Smart Low Energy o ZigBee)

per le comunicazioni locali. Per l’invio dei dati direttamente nel

cloud in taluni casi potrebbe essere conveniente la connettività

cellulare, benché le tecnologie di messaggistica ad alta potenza

tipiche di questa piattaforma siano spesso sovradimensionate

rispetto alle ridotte esigenze degli oggetti IoT, ad esempio, con-

tatori e sensori. Ovviamente esistono opzioni di connettività alter-

native, quali le tecnologie Lpwan (Low-Power Wide-Area) offerte

da LoRaWAN e Sigfox. In questi casi, la messaggistica prevede

bassa potenza e banda limitata. LoRaWAN e Sigfox indirizzano

due esigenze fondamentali, cioè la possibilità di scambiare pic-

cole quantità di dati e un impatto minimo sulle piccole batterie

tipicamente utilizzate dai dispositivi IoT o machine-to-machine

(m2m) a livello edge. Le tecnologie Lpwa non si limitano a otte-

nere costi ridotti e consumi più contenuti. Esse consentono anche

di supportare reti di grandi dimensioni basate su milioni di dispo-

sitivi periferici alimentati inmodo autonomo. LoRaWAN, ad esem-

pio, offre una velocità di trasferimento dati da 0.3 bps a 5.5 Kbps;

Sigfox impiega una tecnologia UNB (UltraNarrowBand) con ve-

locità fissa a 100 pbs. L’assorbimento tipico di un modem Sigfox

varia tra 50 mA e 70 mA e praticamente si azzera quando l’appa-

recchio è inattivo. Ciò permette di raggiungere autosufficienze

di anni, soprattutto quando le esigenze di trasmissione sono oc-

casionali e discontinue. Benché le reti Sigfox siano già attive in

alcune grandi città, la copertura è ancora circoscritta all’Europa

occidentale, in particolare Benelux, Francia, Portogallo, Spagna

e Regno Unito. Tra gli standard Lpwa, NB-IoT (NarrowBand IoT)

è una soluzione emergente promossa da importanti operatori in

tutto il mondo. Questa tecnologia, che rientra nella Mobile IoT

Initiative del Gsma, ha l’obiettivo di offrire comunicazioni a bassa

potenza e a basso costo per reti IoT ricorrendo alle piattaforme

cellulari standard. Attualmente, l’iniziativa è in fase nascente.

Facilitare l’accesso

Per capitalizzare le opportunità offerte dall’IoT occorre facilitare

l’accesso ai vantaggi che questo tipo di tecnologia può offrire sia

ai nuovi sistemi sia ai sistemi esistenti. A tale proposito, ad esem-

pio, grazie alla collaborazione con un folto gruppo di partner tec-

nologici Avnet Silica ha creato Visible Things, una piattaforma di

riferimento che consente ai clienti di sviluppare le proprie solu-

zioni IoT rapidamente e facilmente. La piattaforma concentra tutti

gli elementi costitutivi della tecnologia unitamente all’infrastrut-

tura gateway e cloud. Per questo progetto è stato sfruttato un

Campo di applicazione della piattaforma Visible Things