Table of Contents Table of Contents
Previous Page  20 / 132 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 20 / 132 Next Page
Page Background

OTTOBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 401

22

AO

COPERTINA

MITSUBISHI ELECTRIC

COPERTINA

MITSUBISHI

possibilità di usufruire dei benefici fiscali legati a iper e super-

ammortamento è qualcosa che ha generato inizialmente

tanta curiosità e recentemente richieste più mirate

da parte dei clienti. Per quanto ci riguarda, l’im-

patto della legge Calenda non ha influito

minimamente sui risultati della prima

metà dell’anno fiscale 2017” (ovvero

del periodo marzo-settembre,

quando il piano non era ancora

stato varato).

Un approccio da

consulenti

Nei mesi successivi al varo

della legge, l’impatto di

quell’intervento di poli-

tica economica è stato

limitato da una generale

impreparazione del mer-

cato a recepire i vantaggi

del Piano Calenda. Proprio

da questa constatazione è

nata in Mitsubishi Electric l’idea

di trasformare la propria rete di

vendita in una sorta di ‘consulente

gratuito’ per tutti quei clienti che de-

sideravano approfondire la materia. “Ab-

biamo investito per preparare la rete di vendita

sul significato di iper e super-ammortamento e sulle

regole per potervi accedere. Molte e non semplici sono le

informazioni che occorre mettere a disposizione per accedere

ai benefici previsti dalla legge su Industry 4.0” ricorda il mana-

ger. “Sono stati momenti che ci hanno permesso di intensifi-

care i rapporti con alcuni dei nostri clienti storici e di iniziare a

conoscere alcuni nuovi clienti, che in passato non ci avevano

concesso molte possibilità di presentare le nostre soluzioni,

generando così nuove opportunità di collaborazione che sono

la base per continuare a espandere il business”.

Due filosofie produttive a confronto

A sud-ovest di Tokio sorge Nagoya Works, il quartier generale della divisione

Factory Automation di Mitsubishi Electric. Qui, già dal 2003, sono in opera

alcuni tra i concetti principali di Industria 4.0, come l’interconnessione tra i

sistemi e l’informatizzazione, che Mitsubishi Electric ha raccolto sotto il con-

cetto di e-F@ctory. A Nagoya vengono realizzati quasi tutti i principali prodotti

dell’azienda, dai robot ai PLC, dagli HMI ai servomotori, fino agli interruttori di

sicurezza elettrici e teleruttori, in una fabbrica che è molto più di un semplice

stabilimento produttivo: qui le soluzioni Mitsubishi Electric producono device

Mitsubishi Electric; qui vengono testate in opera le innovazioni destinate a

essere poi proposte ai clienti di tutto il mondo; qui i clienti possono provare e

mettere a punto macchinari altamente sofisticati in un laboratorio-show room

estremamente avanzato. Nagoya, insieme alla vicina fabbrica di Kani, sono

i luoghi in cui per la prima volta sono stati implementati i concetti base di

e-F@ctory, trasformando ante tempo gli stabilimenti in fabbriche trasparenti,

dove qualsiasi addetto può accedere in tempo reale ai dati di processo che

gli occorrono per garantire elevati livelli di produttività. Qui più che altrove è

possibile vedere da vicino gli effetti della digitalizzazione e dell’interconnes-

sione e mettere a fuoco vantaggi e peculiarità di Industry 4.0.

A Kani, per esempio, la realizzazione di interruttori magnetotermici e telerut-

tori vede affiancarsi due sistemi produttivi estremamente diversi: una linea

automatizzata in funzione ormai da circa vent’anni e un sistema di ultima

generazione, con un layout a celle e uso intensivo di robot e dispositivi

connessi, in piena chiave 4.0. Il confronto tra le due modalità è quindi molto

semplice e diretto, ma riserva qualche sorpresa. Innanzitutto, scopriamo che

la soluzione in linea è molto più veloce di quella a celle, di quasi tre volte. Per

equivalere la capacità produttiva della soluzione in linea sono dunque attive

tre celle, che rispetto alla precedente soluzione garantiscono comunque un

importante contenimento degli ingombri. Ma la situazione cambia se dalla ve-

locità passiamo ad analizzare la produttività. La configurazione a linea è infatti

estremamente rigida: può lavorare al massimo tre varianti di prodotto, che

Uno sguardo al futuro

Sarà sui risultati dell’anno fiscale in corso, giunto da poco alla

fine del primo semestre, che Mitsubishi Electric potrà rilevare

il reale impatto del Piano Calenda: “Pensiamo che i benefici

derivati dal Piano Calenda saranno più tangibili nella seconda

metà del 2017, anche se non riusciamo ancora a quantificare