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AUTOMAZIONE OGGI 400
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
Le piccole e medie imprese saranno il motore del processo di
adozione del cloud non solo perché questo offre la straordina-
ria e vantaggiosa opportunità di utilizzare i servizi che non pos-
sono permettersi in-house, ma anche perché rappresenta per i
service provider l’opportunità più facile e scalabile per guidare
le vendite. Prendiamo ad esempio la diffusa adozione di Micro-
soft Office 365. Questo è una copia cloud diretta di ciò che tutti
già conoscono dalla classica infrastruttura da ufficio, Microsoft
Exchange Email. Office 365 offre le stesse funzionalità, ma non
richiede l’acquisto di un hardware o di una licenza per l’intero ser-
ver. Ospitare alcune caselle di posta elettronica attraverso un altro
hosting provider è il modo più semplice di adottare il servizio. A
questo si aggiungono unamiriade di servizi add-on che ampliano
le funzionalità delle caselle di posta Office 365. Back up, analisi,
lo storage aggiuntivo dei file e molti altri strumenti rendono il
servizio ancora più interessante per tutti gli utenti in modo uni-
versale. Questo offre ai service provider l’allettante opportunità
di incrementare i ricavi ricorrenti e agli utenti quella di adottare e
utilizzare il servizio senza bisogno di grossi investimenti. Ci sono
molti altri esempi che guideranno l’adozione del cloud da parte
delle PMI nei prossimi 12-18 mesi. Sarà la più grande rivoluzione
dell’adozione di servizi nell’intero mercato IT.
Da distributori tradizionali a fornitori di servizi cloud
Il modello di distribuzione classico, che prevede lo spostamento
di scatole fisiche di hardware e software per fornire servizi ai
clienti, sta velocemente cambiando forma. Per rimanere in gioco,
i distributori tradizionali stanno spostando la loro attenzione dai
beni fisici alla fornitura di servizi. Non solo nel senso che iniziano
a fornire servizi dai rispettivi centri dati, ma anche che si stanno
trasformando in aziende di distribuzione cloud aggregate per for-
PMI, servizi e architettura sono
le tre tendenze fondamentali
dell’adozione del cloud nel 2017
Jan-Jaap Jager
Il cloud
di…
oggi
S
SI
trend
nire ai loro canali di rivenditori tutti i servizi di fornitori di software
indipendenti (ISV - Independent Software Vendor) disponibili che
sono in grado di consolidare in un’unica fattura. Questo creerà
una tendenza completamente nuova, nella quale i servizi cloud
saranno ancora più predominanti e incentrati sui canali di distri-
buzione tradizionali. Nella scelta di un cloud vendor, i fornitori di
servizi preferiranno i servizi che assicurano una facile gestione,
integrazione e strumenti per il passaggio al cloud flessibili.
Una vera architettura cloud
Vedremo un grande cambiamento nella comprensione della vera
architettura cloud. Il cloud è diventato di moda negli ultimi anni,
ma nella sua essenza non è molto diverso da ciò che è stato sul
mercato per circa 15-20 anni: unmodello di fornitura di servizi da
un sito centralizzato, da una piattaforma condivisa per rispondere
ai requisiti IT delle piccole e medie imprese. Nei prossimi 12-18
mesi vedremo una forte tendenza alla creazione di una vera ar-
chitettura cloud, che costituirà la base del settore del cloud. È
molto diverso dalla semplice offerta di servizi individuali a singoli
clienti. Riguarda il livello di gestione e fornitura di servizi che è
al di sopra degli attuali servizi cloud commodity. I cloud vendor
che non sono in grado di offrire una soluzione white-label, multi-
tier, multi-tenant, separata in modo sicuro e a gestione delegata,
perderanno nuove opportunità di affari nel 2017. I service provi-
der e i clienti PMI cercheranno soluzioni che consentano loro di
registrare i loro distributori e sub-distributori, rivenditori e sub-
rivenditori, e che siano in grado di creare ruoli utente multipli per
reparti utenti multipli. Questa funzionalità sarà nei prossimi mesi
un’importante differenziazione dei servizi nello spazio cloud. Gli
sviluppi del prossimo anno nello spazio cloud creeranno opportu-
nità senza precedenti per fornitori di servizi e clienti PMI. I service
provider potranno accrescere la loro attività creando pacchetti
e rivendendo servizi ospitati da ISV attraverso ecosistemi di ca-
nali esistenti, senza alcun investimento di capitali. Questo aprirà
nuove opportunità per le PMI, le quali continueranno a sostituire
l’infrastruttura IT in-house con servizi basati sul cloud, approfit-
tando del modello di consumo di servizi Opex.
Acronis -
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