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AUTOMAZIONE OGGI 400

SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 99

ripetere manualmente dati che sono già all’interno dei si-

stemi. Tutti gli strumenti hardware e software devono es-

sere integrati tra loro, per progettare e costruire in modo

efficiente nuovi e competitivi prodotti sul mercato globale.

Strumenti eccellenti ma isolati non bastano più: “Gli stru-

menti informatici sono sempre più complessi; sono chiamati

a svolgere compiti ogni giorno più difficili. In un mondo at-

tento al risparmio di tempo, all’efficienza, a prevenire errori

o dimenticanze, è necessario

che ogni applicazione possa

‘colloquiare’ con le altre senza

fraintendimenti. Noi siamo

impegnati a diffondere il con-

cetto della filiera tridimensio-

nale rimanendo all’interno del

dominio digitale, garantendo

l’integrazione tra tutti gli stru-

menti hardware e software a

disposizione in ogni fase.

Dobbiamo trasferire le infor-

mazioni, condividere i dati

senza perdere la loro capacità

nei rispettivi ambienti di de-

scrivere le caratteristiche di

un prodotto”.

Non solo CAD

Il modello digitale 3D è fonda-

mentale per trasformare un’i-

dea in prodotto, per simulare

comportamenti, esaminare

accoppiamenti, scoprire er-

rori, mostrare cinematismi:

“Tutte queste fasi non sono in

effetti un sottoinsieme di 4.0,

bensì il cuore, perché da qui

prendono vita tutte le altre.

Ci accorgemmo ben presto che il CAD e il CAM rappresen-

tavano una parte della manifattura intelligente; c’erano, ad

esempio, problemi nell’acquisire dati e inviarli alla stampante

3D. Quest’ultima si avvia a diventare il braccio sinistro del

progettista, mentre il tradizionale CAD rappresenta il braccio

destro: entrambi agiscono sotto la stessa testa. I dati digitali

diventano realtà tramite gli strumenti odierni in una inter-

connessione totale: la progettazione inizia dal CAD o da una

scansione tridimensionale di un oggetto fisico e il prototipo

viene verificato tramite la simulazione. Viene creata un’infra-

struttura di file che serve per andare in produzione, mentre

un prototipo fisico viene costruito con una stampante 3D in

una scelta di materiali che ormai supera il migliaio. Termore-

sistenti, morbidi, duri, colorati: il prototipo è del tutto simile

al modello, nell’aspetto e nelle funzionalità. Ogni giorno un

nuovo materiale si aggiunge all’elenco, in una rincorsa posi-

tiva senza fine”.

Verso la produzione

All’interno di THE3DGroup tecnici esperti possono pilotare

progetti anche molto complessi, come è stato già dimostrato

in più di un’occasione: “Si deve arrivare al prodotto finito in

plastica, metallo, fibra composita, magari con elettronica

a bordo. È necessario padroneggiare strumenti che con-

sentano di usare tutti i tipi di materiali e tutte le tecnologie

esistenti in una integrazione totale; il nostro personale è ca-

pace di aiutare qualunque

azienda manifatturiera

nei molteplici elementi

e nelle applicazioni della

quarta rivoluzione indu-

striale. Nei nostri centri

di competenza l’utente

non trova solo la stazione

CAD, ma la stampante 3D,

la fresa, le applicazioni di

robotica.

Questo approccio è fonda-

mentale perché il proget-

tista ha cambiato veste;

oggi dà un prototipo, un

pezzo realmente funzio-

nante, non solo un dise-

gno sulla carta tutto da

verificare.

È cambiata la catena del

valore e la complessità

che si richiede al proget-

tista ha molto più peso.

La nostra trasformazione

da semplice azienda a

gruppo con competenze

multidisciplinari sulle

tecnologie più innova-

tive non è stata banale. È

già attivo un importante Centro Servizi che risponde anche

alla nostra idea di globalizzazione. Il nostro è un gruppo ita-

liano che, utilizzando tecnologie estere (ma localizzate e in-

tegrate, unitamente ad altre tecnologie brevettate), lavora

per una clientela italiana ma pensa anche di offrire servizi di

stampa 3D a cui sarà possibile accedere da tutto il mondo: ri-

ceviamo un file STL, noi costruiamo il prodotto e lo spediamo

al richiedente. Contrariamente alla delocalizzazione, attra-

verso una nostra piattaforma digitale cerchiamo di portare

lavoro nel nostro Paese: siamo veloci, efficienti e relativa-

mente poco costosi”.

Tutto ciò è THE3DGroup: un itinerario completo che si dipana

nelle varie fasi tra progettazione meccatronica tridimensio-

nale, IoT, simulazione in realtà virtuale, reverse engineering,

asportazione di truciolo, manifattura additiva.

THE3DGroup -

www.the3dgroup.it

S

SI

Soluzioni tridimensionali

Dalla progettazione sullo schermo alla realtà dell’oggetto fisico:

le applicazioni software e hardware di THE3DGroup aiutano

il designer e l’ingegnere a percorrere tutto il ciclo di sviluppo