per le prestazioni, all’utilizzo di benchmark, alla misurazione
della compliance e della qualità dei dati, all’analisi dei dati e delle
procedure più utilizzate e allo sviluppo di raccomandazioni per la
chiusura del processo di conteggio delle perdite di produzione.
Sabic ha anche classificato i propri asset in base alla criticità, in
modo da poter allocare nella maniera più efficace le risorse di-
sponibili. A tutto il 2013 Sabic aveva già eseguito 100 valutazioni
sulla criticità di sistemi e attrezzature per tutti gli asset, comprese
le tubazioni, nonché studi di affidabilità sui sistemi strumentati
per la sicurezza e le funzioni critiche degli strumenti stessi. Per
tutte le apparecchiature statiche sono state condotte analisi
RBI (Risk Based Inspection), mentre per tutti i sistemi valutati
con criticità A e sul 28% dei sistemi valutati con criticità B sono
state effettuate analisi RCM (Reliability Centered Maintenance).
Infine, è stata condotta l’analisi delle cause (Root Cause Analysis)
su tutti gli incidenti relativi a: problemi di produzione (fermo o
rallentamento); ambiente; incidenti collegati a salute, safety e se-
curity; malfunzionamento degli asset (sporadici/cronici); qualità
del prodotto; reclami dei clienti.
I risultati: riduzione di perdite e guasti
L’indicatore chiave (KPI) scelto per valutare l’efficacia della stra-
tegia APM è stata l’analisi delle variazioni nel tempo medio tra i
guasti (Mtbf). Dopo l’implementazione della soluzione di Asset
Performance Management le analisi hanno mostrato un miglio-
ramento nel Mtbf delle tubazioni da 172 giorni a oltre 2.125
giorni, con un miglioramento del 1.135%. Gli studi condotti
hanno anche accertato una riduzione sia delle perdite sia del
numero di guasti.
Sabic ha compreso anche che una cultura focalizzata sull’af-
fidabilità è comunque un processo sempre soggetto a miglio-
ramento, un ‘work in progress’ che richiede la promozione del
concetto stesso di affidabilità come responsabilità condivisa,
anche attraverso iniziative di formazione e simili.
•
ServiTecno -
www.servitecno.itGE Digital e Meridium
A settembre 2016, nell’ambito della strategia di sviluppo del proprio
portafoglio di soluzioni software, GE Digital ha acquisito Meridium,
fornitore statunitense di soluzioni software APM (Asset Performance
Management), per una cifra che sfiora i 500 milioni di dollari. Le tec-
nologie Meridium, nelle quali GE Digital aveva già investito acquisendo
una prima quota del 26% della società nel 2014, sono indirizzate
prevalentemente ai settori oil, gas, elettrico e chimico.
L’offerta APM Meridium, che unisce soluzioni per l’analisi realtime con
best practice di manutenzione, è stata poi integrata in Predix, l’offerta
cloud di GE Digital per l’Industrial Internet of Things. I software e le
soluzioni GE Digital sono distribuite e supportate in Italia da Servi-
Tecno, azienda specializzata nella fornitura di software e sistemi per
applicazioni in ambito industriale.