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I vantaggi

di una ‘cultura APM’

abic è la seconda più grande azienda chimica diver-

sificata a livello globale e può contare sul contributo

di 40.000 dipendenti che lavorano in 63 impianti e 19

centri, dove sviluppano tecnologia e innovazione, in

tutto il mondo: l’azienda lancia ogni anno 150 nuovi

prodotti. Le sue attività consistono nella gestione e manuten-

zione di impianti per un valore complessivo di oltre 90 miliardi

di dollari.

Dell’offerta Sabic fanno parte prodotti chimici di base e inter-

medi, polimeri, fertilizzanti, metalli e materiali plastici. Nel corso

degli ultimi 20 anni, la capacità di produzione dell’azienda è au-

mentata di cinque volte e nel 2014 la produzione totale ha rag-

giunto quasi i 70 milioni di tonnellate. Nella ferma convinzione

che la maturità dei processi di lavoro, la qualità dei dati, l’affida-

bilità degli asset, la sicurezza, i costi operativi e l’eccellenza delle

operation siano concetti fortemente collegati tra loro, i dirigenti

e i tecnici di Sabic hanno deciso di adottare un approccio cultu-

rale globale a livello aziendale per la gestione delle performance

degli asset (APM - Asset Performance Management), per rag-

giungere obiettivi a lungo termine di sostenibilità ed eccellenza

delle attività manifatturiere.

Valutare gli asset per produrre meglio

Innanzitutto Sabic ha compreso che era necessario adottare

una vera e propria mentalità aziendale focalizzata sull’APM. Per

diffondere una ‘cultura APM’ in tutta l’organizzazione Sabic ha

formato oltre 20.000 dei suoi dipendenti sui concetti di gestione

delle performance degli asset che presiedono alle soluzioni APM

di GE Digital (precedentemente Meridium Enterprise APM). Suc-

cessivamente, l’azienda ha seguito un approccio graduale per la

messa in atto della strategia APM, iniziando dal conteggio delle

perdite di produzione (PLA - Production Loss Accounting). Ciò è

stato reso più semplice dalla standardizzazione delle metodolo-

gie per il monitoraggio delle soglie di deviazione della produ-

zione da un determinato andamento considerato normale, alla

classificazione degli incidenti, all’identificazione dei fattori critici

L’APM (Asset Performance Management) si è rivelato per Sabic

uno strumento eccellente per valutare al meglio gli asset strategici

e migliorare così la produzione

S P E C I

A L E

MAGGIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 398

Francesco Tieghi

Sabic ha seguito un approccio graduale per lamessa in atto della strategia APM, iniziando dal conteggio delle perdite di produzione