Fabbrica digitale:
l’esempio di Amberg
onostante il sentire diffuso che vede l’imprendi-
toria italiana ancora lontana dai temi della tra-
sformazione industriale che porta alla ‘fabbrica
4.0’, l’esperienza dell’ultimo anno, maturata
nell’ambito della collaborazione con associazioni
industriali italiane e vari clienti, ha indotto Siemens a essere otti-
mista, riscontrando un accresciuto interesse per questi temi. In
ogni caso, per imboccare la via italiana all’Industria 4.0, oltre alla
connessione stabile tra macchine, oggetti, applicazioni in cloud
e persone e così via, è necessario che le aziende si facciano real-
mente ‘contaminare’ dalle nuove tecnologie e dai nuovi servizi
digitali, coniugando prodotti e servizi (sempre più interconnessi
e integrati tra loro) attraverso un ripensamento in senso digitale
di tutte le aree di creazione del valore. Questo significa che il ‘di-
gitale’ e la connettività diffusa e lo scambio veloce di informazioni
pervaderanno sempre di più i processi aziendali, riposizionando
l’Information Technology e trasformandolo da mero centro di
costo a componente a tutto tondo del processo produttivo. La
trasformazione in senso digitale dei processi aziendali è uno dei
principali fattori di innesco di questa nuova era industriale. Senza
un adeguato livello di digitalizzazione le aziende non saranno in
grado di sostenere la graduale evoluzione verso il nuovo para-
digma produttivo.
Una reale opportunità
La vera leva che hanno i produttori europei per competere a li-
vello internazionale contro i Paesi a basso costo del lavoro è di
espandere al massimo l’adattabilità produttiva, ossia la capacità
di adeguarsi in tempi il più possibile brevi alla volatilità delle ri-
chieste del mercato. Il concetto di base è semplice: un’unità di
produzione deve essere in grado di adattarsi velocemente e in
modo efficiente alle nuove richieste dei clienti. Questo significa
un’integrazione spinta di tutte le risorse che concorrono nella
generazione del valore.
Nei prossimi anni assisteremo sempre di più all’introduzione
in fabbrica di sistemi ‘cyber-fisici’, che coadiuveranno le risorse
umane espandendone le capacità e permettendo di realizzare
dei sistemi di produzione strutturalmente flessibili e adattabili.
Il primo ostacolo che le aziende trovano nell’imboccare la strada
della trasformazione in senso 4.0, prima ancora che tecnico, è
culturale e consiste nel percepire la trasformazione digitale e
gli strumenti informatici come mezzo di risparmio ed efficien-
tamento, piuttosto che un’occasione di sviluppo di nuovo busi-
ness e professionalità. Per invertire la tendenza e fare in modo
che le PMI Italiane sfruttino appieno le opportunità e la capacità
di sviluppare un business migliore, offerte dalle moderne tec-
nologie informatiche, sarà necessario lavorare per migliorare la
Il concetto di fabbrica digitale va oltre la semplice connessione
di macchine e impianti: Siemens ha applicato al proprio interno l’idea
di Industry 4.0 dimostrando come il ‘digital’ possa cambiare la produzione
AO
S P E C I
A L E
MAGGIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 398
64
Roberto Zuffada
N
La trasformazione
delle aziende in senso 4.0
costituisce prima di tutto
un’occasione di sviluppo
di nuovo business
e professionalità