MAGGIO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 398
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AO
SAFETY
per l’arresto in sicurezza dei macchinari. Per meglio capire questo
aspetto è utile analizzare le normative di sicurezza più recenti.
Gli azionamenti in un sistema
di sicurezza certificato
In Europa i costruttori di macchine per alimenti e bevande sono
obbligati dalla Direttiva Macchine a valutare il rischio che le
loro apparecchiature comportano per gli operatori e a ridurre
tale rischio il più possibile. Nello specifico, la Direttiva Macchine
2006/42/CE prescrive che i macchinari siano sicuri e che vengano
progettati e costruiti per poter essere utilizzati, configurati e man-
tenuti lungo tutta la loro vita in modo tale da ridurre al minimo i
rischi per persone e ambiente. Ai costruttori viene inoltre richie-
Orsola De Ponte
industria di alimenti e delle bevande im-
piega una grande varietà di macchinari
in processi che vanno dalla movimenta-
zione delle materie prime al pompaggio
e trasporto degli ingredienti, dalla lavora-
zione con miscelazione e cottura al confezionamento
e allo stoccaggio. Tutte le applicazioni, per quanto
diverse, hanno un elemento in comune: il motore
elettrico in bassa tensione (BT) sia a corrente alternata
(c.a.), sia a corrente continua (c.c.), senza dimenticare
i nuovi motori a magneti permanenti e i motori sin-
croni a riluttanza. Pompe, ventilatori e persino de-
cantatori possono essere controllati efficacemente
azionando i motori in BT alla massima velocità e rego-
landone l’uscita con sistemi meccanici relativamente
grezzi, per esempio riduttori a ingranaggi o valvole
di regolazione. Negli ultimi 30 anni, tuttavia, si è fatto
strada un approccio più raffinato ed efficiente sotto il
profilo energetico, basato su azionamenti a velocità
variabile (VSD - Variable Speed Drive).
In termini semplici, un azionamento è un dispositivo
con un’elettronica di potenza che consente di rego-
lare la velocità e/o la coppia di motori c.a. In questo
modo l’operatore può rallentare o accelerare il mo-
tore secondo necessità, ottenendo un notevole risparmio ener-
getico. Un azionamento a velocità variabile fa sì che un processo
possa raggiungere la velocità e la coppia ottimali mantenendo la
precisione richiesta. Potendo variare velocità e coppia, l’aziona-
mento contribuisce inoltre a ridurre usura e guasti sui motori e
sulle apparecchiature che controlla. Se un processo viene portato
a regime lentamente, per esempio, si evitano carichi improvvisi
che a lungo andare possono danneggiare il processo.
Nel complesso gli azionamenti c.a. offrono vantaggi riconosciuti
in termini di notevoli miglioramenti nella produttività ed effi-
cienza degli impianti, risparmio energetico e usura ridotta delle
apparecchiature in movimento. Grazie alla loro precisione nel
controllo possono però svolgere un ruolo altrettanto importante
Gli azionamenti a velocità variabile hanno rimpiazzato molte tecniche
tradizionali di controllo dei macchinari utilizzati nel settore food&beverage:
oltre al controllo preciso dei processi e al miglioramento dell’efficienza
energetica, gli azionamenti aiutano i costruttori di macchinari a rispettare
le norme di sicurezza vigenti e a ridurre la complessità degli impianti
La sicurezza passa
dagli azionamenti
L’
La sicurezza dei macchinari è fondamentale nell’industria alimentare e
delle bevande anche negli zuccherifici, dove vengono impiegati impianti
di grandi dimensioni