Table of Contents Table of Contents
Previous Page  130 / 206 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 130 / 206 Next Page
Page Background

MAGGIO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 398

130

AO

SAFETY

per l’arresto in sicurezza dei macchinari. Per meglio capire questo

aspetto è utile analizzare le normative di sicurezza più recenti.

Gli azionamenti in un sistema

di sicurezza certificato

In Europa i costruttori di macchine per alimenti e bevande sono

obbligati dalla Direttiva Macchine a valutare il rischio che le

loro apparecchiature comportano per gli operatori e a ridurre

tale rischio il più possibile. Nello specifico, la Direttiva Macchine

2006/42/CE prescrive che i macchinari siano sicuri e che vengano

progettati e costruiti per poter essere utilizzati, configurati e man-

tenuti lungo tutta la loro vita in modo tale da ridurre al minimo i

rischi per persone e ambiente. Ai costruttori viene inoltre richie-

Orsola De Ponte

industria di alimenti e delle bevande im-

piega una grande varietà di macchinari

in processi che vanno dalla movimenta-

zione delle materie prime al pompaggio

e trasporto degli ingredienti, dalla lavora-

zione con miscelazione e cottura al confezionamento

e allo stoccaggio. Tutte le applicazioni, per quanto

diverse, hanno un elemento in comune: il motore

elettrico in bassa tensione (BT) sia a corrente alternata

(c.a.), sia a corrente continua (c.c.), senza dimenticare

i nuovi motori a magneti permanenti e i motori sin-

croni a riluttanza. Pompe, ventilatori e persino de-

cantatori possono essere controllati efficacemente

azionando i motori in BT alla massima velocità e rego-

landone l’uscita con sistemi meccanici relativamente

grezzi, per esempio riduttori a ingranaggi o valvole

di regolazione. Negli ultimi 30 anni, tuttavia, si è fatto

strada un approccio più raffinato ed efficiente sotto il

profilo energetico, basato su azionamenti a velocità

variabile (VSD - Variable Speed Drive).

In termini semplici, un azionamento è un dispositivo

con un’elettronica di potenza che consente di rego-

lare la velocità e/o la coppia di motori c.a. In questo

modo l’operatore può rallentare o accelerare il mo-

tore secondo necessità, ottenendo un notevole risparmio ener-

getico. Un azionamento a velocità variabile fa sì che un processo

possa raggiungere la velocità e la coppia ottimali mantenendo la

precisione richiesta. Potendo variare velocità e coppia, l’aziona-

mento contribuisce inoltre a ridurre usura e guasti sui motori e

sulle apparecchiature che controlla. Se un processo viene portato

a regime lentamente, per esempio, si evitano carichi improvvisi

che a lungo andare possono danneggiare il processo.

Nel complesso gli azionamenti c.a. offrono vantaggi riconosciuti

in termini di notevoli miglioramenti nella produttività ed effi-

cienza degli impianti, risparmio energetico e usura ridotta delle

apparecchiature in movimento. Grazie alla loro precisione nel

controllo possono però svolgere un ruolo altrettanto importante

Gli azionamenti a velocità variabile hanno rimpiazzato molte tecniche

tradizionali di controllo dei macchinari utilizzati nel settore food&beverage:

oltre al controllo preciso dei processi e al miglioramento dell’efficienza

energetica, gli azionamenti aiutano i costruttori di macchinari a rispettare

le norme di sicurezza vigenti e a ridurre la complessità degli impianti

La sicurezza passa

dagli azionamenti

L’

La sicurezza dei macchinari è fondamentale nell’industria alimentare e

delle bevande anche negli zuccherifici, dove vengono impiegati impianti

di grandi dimensioni