APRILE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 397
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COPERTINA
PHOENIX CONTACT
COPERTINA
PHOENIX CONTACT
COPERTINA
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Se lo sviluppo dei sistemi di attacco industrializzati e automa-
tizzati permette un’azione su larga scala, il crescente impiego
di soluzioni digitali nei sistemi industriali porta a una contem-
poranea crescita dei nodi esposti al rischio di attacchi. A que-
sto si aggiunge un tasso di crescita di questi sistemi più alto
dello sviluppo della capacità di proteggerli. Come risultato, la
forbice tra i costi di attacco e quelli di difesa si sta sempre più
ampliando: per ogni dollaro investito dagli attaccanti nello
sviluppo di nuovo malware, il costo sopportato dai difensori
è di milioni di dollari. Tutto ciò rende necessario cambiare le
strategie difensive e diventare consapevoli del fatto che la
vera questione non è più ‘se’, ma ‘quando’ si subirà un attacco
informatico e soprattutto quali saranno gli impatti conse-
guenti. Il rischio di un attacco cyber non può essere cancel-
lato, ma le imprese possono munirsi di misure preventive per
affrontare tali minacce, misure che sono economicamente più
sostenibili di una soluzione messa in atto quando l’attacco è
già avvenuto.
Le principali cause di incidente informatico sono la scarsa co-
noscenza delle minacce e l’errore umano, per cui è decisivo
migliorare sia la cultura della sicurezza informatica, sia la con-
sapevolezza del rischio e delle modalità per affrontarlo. L’in-
tegrazione della sicurezza in tutte le aree aziendali permette
di ridurre le minacce e lasciare alle aziende lo spazio e le forze
necessarie per sviluppare il proprio business.
IT e OT: due mondi con peculiarità diverse
Nella scelta delle soluzioni da adottare per garantire la cor-
retta implementazione dell’Industrial Cyber Security è fonda-
mentale tenere in considerazione non solo i rischi, ma anche
le situazioni operative quotidiane: soluzioni rodate e ben
funzionanti in campo IT potrebbero non prestarsi altrettanto
bene a un impiego in applicazioni OT (Operation Technology).
I sistemi IT impiegati negli ambienti di produzione e di ufficio
si differenziano sostanzialmente sotto quattro aspetti. Innan-
zitutto, nei PC da ufficio si installano regolarmente programmi
antivirus e aggiornamenti alle soluzioni di sicurezza. Al contra-
rio, spesso i sistemi operativi e gli applicativi industriali non
sono oggetto delle stesse attenzioni, perché le patch non
sono sempre disponibili o richiedono preventive misure di
validazione, a volte complicate. Inoltre, nell’industria vengono
impiegati dei particolari protocolli, come OPC, non utilizzati
nel mondo ‘office’. Nella scelta del firewall da adottare biso-
gna quindi assicurarsi che questo riconosca i protocolli utiliz-
zati nello specifico ambiente industriale. Diversamente, non
sarà garantita una protezione affidabile.
Spesso le aziende trascurano i rischi derivanti
dalle comunicazioni di fabbrica
Una giornata per la
Industrial Cyber Security
Visto l’interesse riscosso a ottobre dall’evento ‘
Cyber-security nell’automazione
industriale. Essere consapevoli per difendersi
’, Phoenix Contact ha deciso di
promuovere un nuovo appuntamento sul tema, il 6 aprile a Bologna. L’incontro
è dedicato a rispondere a una precisa richiesta di informazione proveniente dal
mercato e costituisce un’occasione imperdibile per approfondire la conoscenza
di un fenomeno sempre più presente e incisivo nella nostra società.
Per rimanere aggiornati sulle prossime iniziative promosse sul tema
Industrial Cyber Security da Phoenix Contact
è possibile consultare il sito
www.phoenixcontact.it