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APRILE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 397

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molti esempi pratici di Industrial Internet of Things con consigli per la realizzazione. Seb-

bene contenga anche delle discussioni tecniche, questo non è un libro per ingegneri, ma

è piuttosto indirizzato agli imprenditori, alle persone che risolvono problemi di business,

ai responsabili IT e a chi ha il compito di guidare strutture ingegneristiche.

Quando ho letto il libro, però, ho avuto l’impressione che molto di quello che Kranz

chiama IIoT una volta era chiamato ‘IT manufacturing’: è solo un cambiamento di ter-

minologia.

Ho parlato con responsabili che stanno cercando di trovare giustificazioni economiche

e strategie per implementare l’IIoT. Le loro esperienze si fondono con le osservazioni

di Kranz, concordando sul fatto che la più grande barriera alla realizzazione dell’IIoT sia

culturale. Chiunque di noi sia un promotore del cambiamento e che abbia provato a im-

plementare nuove tecnologie e nuovi metodi di lavoro mostra le cicatrici guadagnate sul

campo ed ha ben presente quanto il superare le barriere culturali sia un percorso difficile.

Ma i potenziali vantaggi sono enormi.

Ad esempio, questa citazione di un dirigente della Harley Davidson è stata riportata dal

manager: “Ciò che prima richiedeva una lunga fatica per essere capito e risolto, ora può

essere realizzato in una sola mattina” e questo è solo “un ordine di grandezza di miglio-

ramento”.

Kranz non usa mezzi termini per spiegare il motivo per cui sia necessario implementare

l’IIoT: “Piaccia o non piaccia, l’Internet of Things (IoT) cambierà la vostra azienda come

mai avvenuto prima. Non è solo la prossima grande cosa, l’IoT è il futuro”. E continua: “Il

vero vantaggio dell’IoT deriva dall’automatizzazione dei processi esistenti che richiedono

un grande dispendio di lavoro o di tempo e dalla sua capacità di semplificare i processi

correlati in un modo o nell’altro”.

Ecco un’altra citazione dal libro: “Appartenete alla Generazione IoT se abbracciate stan-

dard aperti, collaborazione aperta, comunicazione aperta e modelli di business aperti

e flessibili e siete disposti ad assemblare un ecosistema globale di partner per creare e

impiegare soluzioni flessibili e agili per svolgere le attività aziendali”.

Dal punto di vista pratico poi, qui elenco i suoi otto elementi di successo:

• iniziate con la strategia, pianificazione e organizzazione,

• garantitevi il supporto dell’alta direzione,

• costruite un team eterogeneo,

• comunicate e guidate la convergenza IT/OT,

• ripensate da zero le operazioni,

• progettate partendo dalla flessibilità,

• istruite e formate il personale,

• rivedete più volte i vostri piani, non basta farlo all’inizio.

Kranz conclude: “La mia speranza è che l’IoT possa cambiare il modo di pensare al vostro

business, come progettare, pianificare, sviluppare e fornire prodotti e servizi, come an-

dare sul mercato e interagire con i clienti”.

olto è stato scritto sull’Industrial Internet

of Things, ma qualcuno lo sta veramente

utilizzando ?

Beh, sì, e sta risolvendo dei problemi di bu-

siness reali. Ma sono ancora troppo poche

le aziende che stanno approfittando di

questa opportunità tecnologica per otte-

nere dei vantaggi concreti nelle loro atti-

vità. Ho partecipato a diversi incontri con

manager e ingegneri che sono alla ricerca

di un piano di attuazione per l’IoT.

Così ho salutato il Nuovo Anno con una

chiacchierata con Maciej (Mah-Chek)

Kranz, autore di ‘

Building the Internet of

Things: Implement NewBusiness Models, Di-

srupt Competitors, TransformYour Industry

’.

Kranz, vice presidente responsabile del

Corporate Strategic Innovation Group

di Cisco Systems, è a capo del team che

si occupa di far crescere nuovi business,

accelerare l’innovazione all’interno dell’a-

zienda e favorire l’innovazione insieme a

clienti, partner e start-up. In precedenza

è stato direttore generale del Connected

Industries Group di Cisco, dove ha gui-

dato le attività nel settore IoT nell’ambito

dei principali mercati industriali. Lui mi ha

detto che voleva che la gente capisse quali

cambiamenti avrebbe portato l’IIoT e che

avrebbe scritto un libro pratico e utile. L’o-

biettivo è stato raggiunto. Il libro contiene

M

AUTOMAZIONE USA

AO

Costruire l’IoT

in azienda

Gary Mintchell

,

gary@TheManufacturingConnection.com

, consulente ed esperto

di tecnologia, fondatore e responsabile di

TheManufacturing Connection

(

www.TheMa-

nufacturingConnection.com )

, puoi seguirlo su Twitter @garymintchell