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MARZO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 396

24

LINEA DIRETTA

Inbreve

AO

Sicurezza

nella filiera

Meccatronica al centro

per i progettisti

di domani

Nell’ambito della propria politica di in-

vestimenti nel settore della scuola

Eplan

Software e Service

(

www.eplan.it )

si è as-

sociata a I.T.S. Lombardia Meccatronica con

l’obiettivo di fornire agli studenti di tutti gli

istituti tecnici il software di progettazione

Eplan electric P8, nonché contenuti tecnici

moderni e aggiornati sulle nuove normative

e supporto alla formazione dei docenti.

“Le aziende manifatturiere sono letteral-

mente ‘affamate’ di nuovi progettisti in gra-

do di aggiungere valore ai loro processi di

sviluppo dei prodotti” ha dichiarato Stefano

Casazza, country manager di Eplan Software

& Service. Il progetto fa parte di un’attività

strutturata a livello globale per soddisfare le

richieste del mercato: da una parte i clienti

che hanno difficoltà nel reperire giovani pre-

parati e aggiornati sull’uso delle nuove tec-

nologie, dell’altra le scuole hanno il compito

di preparare i futuri progettisti e ingegneri

per un mercato del lavoro in rapidissima

evoluzione come quello della meccatroni-

ca. “Il mercato del lavoro ci spinge sempre

di più ad alzare il livello di preparazione e

competenza dei ragazzi” commenta Raffae-

le Crippa, direttore di I.T.S. Lombardia Mec-

catronica.“Poterli formare su uno strumento

come Eplan aumenterà il valore che potran-

no portare alle aziende che li assumeranno”.

Interroll tra gli snack

Liwayway, primario produttore di snack, ha

commissionato a

Interroll

( www.interroll.it )

il sistema piattaforma modulare per tra-

sportatori (MCP) e tre sistemi pallet flow per

ammodernare il proprio stabilimento nel Di-

stretto di Qingpu, Shanghai. La nuova MCP

di Interroll trasporterà imballi in cartone

dall’etichettatura e sigillatura fino alla pre-

impilatura, per un volume fino a 3.000 pz/h,

risolvendo completamente il problema dei

rallentamenti nelle consegne di Liwayway.

L’elemento principale della nuova piattafor-

ma è un sistema completamente modulare

che comprende diversi elementi chiave dei

sistemi di trasporto e che può essere assem-

blato a realizzare una soluzione completa

per il flusso dei materiali. I moduli non com-

prendono solo le sezioni dritte e le curve

con e senza azionamento, ma anche il siste-

ma a cassetta per il carico e scarico merci e

nastri trasportatori e di allineamento per far

fronte, ad esempio, alle forti pendenze. A se-

conda dei requisiti di applicazione, i moduli

di trasporto possono assumere diverse con-

figurazioni ed essere dotati di diversi sistemi

di azionamento. È possibile realizzare binari

di trasporto con accumulo a pressione zero

utilizzando il RollerDrive da 24 volt, sistema

comprovato ed estremamente efficiente dal

punto di vista energetico, che funziona sen-

za attuatori pneumatici. Per le applicazioni

a elevate prestazioni è stata applicata una

soluzione di azionamento a 400 volt in gra-

do di gestire elevate velocità di trasporto e

merci pesanti (fino a 50 kg).

L

a crescente complessità delle fi-

liere industriali e delle infrastrut-

ture, legata anche al processo

di trasformazione Industria 4.0,

crea una interdipendenza fra

i loro componenti, che viene sempre più

spesso sfruttata per portare a segno attac-

chi informatici di grande impatto economi-

co. Questo aspetto, insieme al ruolo che le

infrastrutture critiche giocano nel sostenere

la crescita e la prosperità di un paese, rende

imperativo proteggersi con un approccio

complessivo, che garantisca la sicurezza

di tutti gli anelli della catena, dai fornitori

agli intermediari

di servizi fino agli

utenti, per fare in

modo che essi non

possano diventare

canali tramite cui

sferrare

attacchi

tesi a impadronir-

si di dati sensibili,

bloccare il funzio-

namento di sistemi e infrastrutture o pren-

derne il controllo. In Filierasicura, progetto

di ricerca, lo sviluppo di metodi, tecnologie

e soluzioni sarà affrontato con lo stesso ap-

proccio di sistema. Si prenderanno in consi-

derazione la sicurezza dei componenti fisici,

del software, il monitoraggio degli attacchi,

l’analisi del malware, la sicurezza dei siste-

mi industriali e delle piattaforme cloud. In

partenza, i risultati delle ricerche verranno

testati in un ambiente pilota, la smart grid

elettrica che è attiva presso la sede di Savo-

na dell’Università di Genova.

Il progetto Filierasicura, guidato dal Labo-

ratorio Nazionale di Cybersecurity del

CINI

Consorzio Interuniversitario Nazionale

Informatica

( www.consorzio-cini.it )

, vede

coinvolte 8 tra le migliori università e centri

di ricerca italiani, con personale che rappre-

senta il top della ricerca italiana in ambito

cybersecurity: Il Centro di ricerca di Cyber

Intelligence e Information Security della

Sapienza di Roma, IMT di Lucca, Politecnico

di Milano, Politecnico di Torino, Università

di Napoli Federico II, Università di Genova,

Università di Trento e Università di Venezia

Ca’Foscari.

Due aziende, Cisco Systems e Leonardo,

sono partner di questa iniziativa, fornendo

finanziamenti, materiali, requisiti e casi ap-

plicativi reali su cui sperimentare i risultati

conseguiti dal progetto. In particolare, il

finanziamento sarà utilizzato dalle unità di

ricerca per assumere fino a 20 nuovi ricerca-

tori, che avranno l’opportunità di testare sul

campo i loro talenti.

Grazie alla stretta collaborazione tra le ec-

cellenze del mondo accademico in ambito

cybersecurity e le aziende del settore pri-

vato, il progetto Filierasicura potrà rendere

ancora più veloce il trasferimento tecnologi-

co delle innovazioni sviluppate dalla ricerca

verso il mercato, per affrontare l’evoluzione

delle minacce informatiche verso le aziende

e le infrastrutture critiche con la stessa velo-

cità con cui esse si evolvono.

Inoltre, Filierasicura nasce come progetto

di ricerca aperto all’ingresso di nuovi part-

ner attivi nei diversi settori dell’industria

e delle infrastrutture critiche: le utility, il

mondo bancario, la manifattura, il settore

petrolifero, la meccanica, l’alimentare etc.

I nuovi partner potranno partecipare con

casi d’uso specifici, per realizzare progetti

collaterali che coinvolgano le migliori re-

altà di ricerca italiane specializzate nel loro

settore. I risultati di Filierasicura potranno

così essere trasferiti in questi nuovi con-

testi, generando metodologie e soluzioni

tecnologiche ad hoc.

Parte Filierasicura, un progetto di ricerca triennale che ha

l’obiettivo di fornire nuove metodologie, tecniche e strumenti

per proteggere dagli attacchi informatici le infrastrutture

critiche nazionali (quali ad esempio le reti elettriche ed idriche)

e le aziende del Paese

Lucrezia Campbell