LINEA DIRETTA
Inbreve
AO
La ricetta
italiana per la
fabbrica digitale
C
on il Piano 4.0 presentato dal Mi-
nistro Calenda sembra giunto an-
che in Italia, per il manifatturiero,
l’avvento della quarta rivoluzione
industriale, grazie non solo alle
misure economiche, ma soprattutto alle di-
rettrici strategiche di intervento che puntano
a valorizzare la ricerca dei centri di eccellenza
e la formazione del capitale umano. Accanto,
infatti, ai circa 32 miliardi di euro provenienti
da investimenti privati, ai 10 miliardi di risorse
pubbliche e ai 13 miliardi di incentivi, il Piano
prevede un progetto di formazione per 200.000
studenti universitari e 3.000 manager sui temi
dell’Industria 4.0, il raddoppio del numero degli
iscritti agli istituti tecnici superiori e l’attivazio-
ne di almeno 1.400 dottorati di ricerca focaliz-
zati su questo tema. A partire dal 2017 verranno
inoltre istituiti i Competence Center che con-
tribuiranno a incrementare la conoscenza sul
4.0, coordineranno la ricerca e la progettazione
delle nuove tecnologie e saranno il punto di
riferimento dei Digital Innovation Hub, ovvero
alcune selezionate sedi di Confindustria e di R.e
te. Imprese Italia, che faranno da ponte tra im-
prese, ricerca e finanza.
Sulla linea del processo di alfabetizzazione av-
viato dal Governo,
Mecspe 2017
(23-25 marzo,
Fiere di Parma -
www.mecspe.com )organizzerà
nei mesi precedenti la manifestazione degli
appuntamenti itineranti sul manufacturing
made in Italy, per raccontare cosa stanno facen-
do concretamente le aziende e mostrare la via
italiana all’Industria 4.0. Si tratta de ‘I laboratori
di fabbrica digitale: la ricetta italiana per l’In-
dustria 4.0’, che prevederanno un roadshow di
avvicinamento alla fiera in due tappe (Veneto e
Puglia), che creerà un momento di dibattito tra
imprese, istituzioni e associazioni locali, con un
approccio fortemente improntato alle esigenze
produttive delle PMI italiane.“Gli appuntamenti
itineranti di Mecspe coinvolgeranno le PMI ma-
nifatturiere e apriranno un dialogo con il territo-
rio, per completare a livello teorico un percorso
di acquisizione delle competenze digitali che in
fiera si concretizzerà attraverso dimostrazioni
tangibili e concrete del potenziale di innovazio-
ne del digital manufacturing” ha spiegato Giu-
seppe Padula, delegato all’Innovazione dell’U-
niversità degli Studi di San Marino. Il percorso
terminerà con le tre giornate della manifesta-
zione fieristica, che nel 2017 proporrà la IV edi-
zione di ‘Fabbrica digitale - Oltre l’automazione’,
mostrando celle di lavorazione hi-tech integrate
con sistemi di misura e logistica e tecnologie di
lavorazione all’insegna dell’alta velocità e preci-
sione. All’interno della ‘Fabbrica digitale 4.0’ di
Mecspe sarà inoltre possibile vedere dal vivo
soluzioni di simulazione e virtualizzazione, lavo-
razioni di componenti, ‘closed loop machining’,
analisi di processo e gestione della commessa,
servitizzazione e tecnologia IoT multipiattafor-
ma.“Stiamo entrando nel mondo delle aziende
datadriven”ha commentato Stefano Linari, CEO
di Alleantia, fra i partner della Fabbrica digitale.
“L’approccio machine-to-machine è ormai su-
perato: i dati provenienti dai reparti produttivi
diventano importanti in un’ottica di controllo
del processo e di supporto decisionale solo se
ci apriremo a una logica machine-to-cloud. Il
futuro della fabbrica è sempre più all’insegna
della condivisione. Esattamente com’è successo
nella vita di tutti i giorni, in cui esperienze, pen-
sieri e informazioni personali sono condivisi con
amici e non. Un domani si potrà forse parlare di
un ‘Facebook delle cose’...”.
La via italiana all’Industria 4.0 sarà il tema al centro
di un doppio evento, che farà tappa in Veneto e Puglia,
che anticipa l’edizione 2017 di Mecspe
Master per i futuri
specialisti dell’automazione
e dell’Industry 4.0
Riparte il Master di II livello in Industrial Auto-
mation del Politecnico di Torino, organizzato
insieme a
Comau
( www.comau.com )e
Prima
Industrie
( www.primaindustrie.com/it/ ), con il
finanziamento della Regione Piemonte. Quello
dell’automazione industriale è un mercato sfi-
dante e in continua espansione, che necessita
di figure professionali altamente specializzate,
dalle elevate competenze tecniche e gestionali.
L’obiettivo del Master è quindi quello di investire
sui giovani neolaureati di talento, dando loro la
possibilità di sviluppare tali skill direttamente sul
campo. In particolare, nel biennio in partenza, il
fulcro del percorso formativo è costituito dall’In-
dustry 4.0, ovvero la cosiddetta quarta rivolu-
zione industriale, e dalle tecnologie abilitanti ad
essa connesse che sempre più stanno interes-
sando e trasformando il panorama dell’industria
manifatturiera internazionale. La principale no-
vità dell’edizione 2017-2018 consiste nell’intro-
duzione di tre differenti indirizzi di specializza-
zione, tutti connotati da attività in aula e on the
job: uno dedicato all’innovation, uno al product
development e uno di carattere più gestionale,
incentrato sul project management. Il Master si
struttura in un percorso di formazione e lavoro
che prevede l’assunzione diretta degli studenti
in Comau e Prima Industrie, attraverso un con-
tratto di alto apprendistato. Il corso, totalmente
in lingua inglese, consta di 540 ore di lezione il
primo anno e 660 ore dedicate al project work,
nel secondo anno. Le lezioni sono tenute dai mi-
gliori manager di Comau, di Prima Industrie e da
docenti del Politecnico diTorino.
Premio ‘Mario Unnia
Talento & Impresa’
BDO Italia
( www.bdo.it ), network internazionali di
revisione e consulenza aziendale, in collaborazio-
ne con Borsa Italiana, il contributo di Ambienta e
Quaeryon e il supporto scientifico di Andaf, Di.Sea.
De. e Gidp, ha dato ufficialmente il via alla prima
edizione del Premio ‘Mario Unnia – Talento & Im-
presa’, ideato per dare visibilità alle realtà impren-
ditoriali più talentuose in Italia. Il riconoscimento
intende nello specifico premiare le aziende che
coniugano quotidianamente capacità innovative
e predittive, che valorizzano il proprio patrimo-
nio di risorse alla ricerca di un successo duraturo
e costante nel tempo: ovvero quelle imprese che
fanno del termine ‘talento’ la propria visione, che
mostrano crescita creando valore per il territorio e
per il Paese. Lamanifestazione si pone conseguen-
temente l’obiettivo di portare a conoscenza di un
pubblico, anche internazionale, le imprese eccel-
lenti italiane e contribuire ulteriormente al loro
percorso di crescita e visibilità. Il più importante
criterio di valutazione di questi progetti sarà l’im-
patto positivo generato dalle imprese candidate
nella società e nell’imprenditoria italiana, in linea
con i contenuti del regolamento del Premio. Tutte
le imprese interessate a partecipare potranno farlo
online con una scheda d’iscrizione reperibile nella
specifica sezione dedicata al premio sul sito
bdo.it,che dovrà pervenire in formato elettronico entro il
31 maggio 2017 all’indirizzo premiomariounnia@
bdo.itoppure via posta alla sede di BDO Italia.
MARZO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 396
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Lucia Milani