S
imuove silenziosoevitandoosta-
coli fissi e mobili, trasportando
fino a 90 kg di materiale, senza
bisogno di rotaie o guide: LD,
ovvero ‘Low Duty’, questo il suo
nome, è la sintesi della tecnologia robotica
all’avanguardia maturata in oltre trent’anni
di attività dall’americana Adept, recente-
mente confluita in Omron, e della compe-
tenza di quest’ultima nell’automazione ‘a
tutto tondo’, dalla sensoristica al motion
control, dalla machine safety al monito-
raggio. Molto più, dunque, di un ‘classico’
AGV per la movimentazione delle merci in
magazzino, LD ha debuttato in Italia e in
Europa lo scorso gennaio e per l’occasione
Omron ha organizzato una vera
‘Mobile
Robot Experience’
, dimostrazione pratica
delle abilità e peculiarità del prodotto. “LD
è l’esempio di quali possano essere i frutti
del concetto di ‘i-Automation’ di Omron”
afferma Massimo
Porta, country ma-
nager di Omron Ita-
lia. “L’acquisizione di
Adept rientra infatti
a pieno titolo nella
nostra strategia di
realizzazione di una
piattaforma tecnologica completa per la
‘governance’ della fabbrica nell’ottica di In-
dustry 4.0”. Chiarisce poi Porta: “La ‘fabbrica
4.0’ deve essere ‘intelligente’, ‘interattiva’ e
‘integrata’ e Omron intende offrire ai clienti
tutte le soluzioni necessarie a realizzare
questo concetto grazie alla sua compe-
tenza nella ricerca e sviluppo delle princi-
pali tecnologie per realizzare una ‘Industry
4.0 ready’”. La robotica, con l’acquisizionedi
Adept, èdiventata parte integrantedel por-
tafoglio Omron, che si presenta dunque sul
mercatoconun’offerta completa che spazia
dal campo, con le soluzioni per la raccolta
dei dati, agli azionamenti, ai robot Scara.
Presso la sede di Milano la multinazionale
nipponica sta inoltre allestendo un labora-
torio attrezzato, dove far toccare conmano
ai clienti tutte le proprie soluzioni, studiare
progetti adhocutilizzandoanche strumenti
di virtualizzazione e simulazione per indivi-
duare i prodotti migliori da impiegare per
soddisfare esigenze specifiche, diventando
così da semplice fornitore a reale partner
dell’utente finale.
Flessibile come un taxi…
Ridurre al minimo vincoli e limitazioni, que-
sto il vantaggio centrale offerto dal mobile
robot LD. Così come possiamo paragonare
un normale AGV a un tram o a un autobus,
che deve seguire percorsi definiti e fermarsi
dove previsto, oltre ad aver bisogno di
un’infrastruttura con tanto di torrette, ro-
taie ed elementi di delimitazione delle zone
di passaggio, LD somiglia più a un comodo
taxi. Può infatti modificare il proprio per-
corso inbaseallapresenzadi ostacoli, anche
mobili, in quanto ha la capacità di aggirarli
e trovare vie alternative. Non necessita di
colonnine, rilevatori, sensori e via dicendo
per funzionare, in quanto utilizza l’infra-
struttura già esistente. È in grado di map-
AO
ATTUALITÀ
Ilaria De Poli
@depoli_ilaria
Tutta la libertà
di muoversi…
Omron ha lanciato il mobile robot
LD: piccolo, versatile, flessibile
e customizzabile. In perfetta
linea con le caratteristiche dei
componenti dalla Fabbrica 4.0
MARZO 2017
AUTOMAZIONE OGGI 396
30
Massimo Porta, country manager di Omron Italia