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AUTOMAZIONE OGGI 394
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
esperienze
effettivamente aumentare le performance di un impianto o
produttive è maggiore. C’è molta attenzione, per esempio, al
tema della manutenzione, con tutte le potenzialità dei nuovi
algoritmi per poter gestire gli impianti in ottica preventiva
e predittiva. Con la geolocalizzazione, per esempio, si può
indicare in che area è il guasto, ma per individuare esatta-
mente quali item stanno sotto-performando o guastandosi
servono anche altri algoritmi. Tutto questo si faceva anche
prima ma con enormi perdite di tempo o con difficoltà, per
esempio, nel reperire le informazioni dai datasheet dei vari
strumenti” esemplifica Alfonso. “Un’altra attività su cui i
clienti più evoluti stanno puntando è avere maggiore flessi-
bilità, in quanto le linee ‘del futuro’ devono essere pensate
per la ‘mass customization’, riducendo quindi i tempi e i
costi per il cambio di setup delle macchine. l clienti di grandi
dimensioni, con centri di produzione distribuiti su un ter-
ritorio vasto, puntano poi sul monitoraggio delle linee su
vasta scala, per lo meno nazionale. L’obiettivo è confrontare
fra loro i siti produttivi mettendoli in rete e creare un’unica
postazione da cui monitorare a livello più alto la produzione
e le problematiche dei vari stabilimenti”. L’esempio fatto da
Prisma Impianti riguarda un fornitore di tubi per l’oil&gas:
“Si tratta di tubi che vanno certificati secondo certi standard.
Per questo ci hanno chiesto di realizzare un MES in grado
di migliorare sia le performance produttive in velocità, sia la
puntualità nelle consegne, sia lo storage dei dati, per poter
sapere a distanza anche di dieci anni in che condizione fosse
stato venduto il tubo, a quali ‘re-work’ di produzione fosse
stato sottoposto, se avesse passato tutti i test di qualità ecc.”
illustra il CEO. “L’obiettivo era creare un sistema facilmente
gestibile e accessibile da qualsiasi punto dello stabilimento,
con livelli di accesso differenti a seconda della qualifica delle
persone e che tenesse conto della produzione dall’ingresso
delle materie prime nello stabilimento, fino alla consegna al
cliente finale. In sostanza, il materiale che arriva deve essere
già deputato a una commessa già acquisita”.
Sempre in ottica Industry 4.0, Prisma Impianti sta portando
avanti con il Politecnico di Torino uno studio inerente la
cybersecurity. “Per sfruttare appieno le potenzialità offerte
dalla Industry 4.0 gli stabilimenti, che finora erano sostanzial-
mente isolati, devono poter accedere a Internet. Pur facen-
dolo tramite VPN o reti cifrate, diventano inevitabilmente più
vulnerabili e a rischio sicurezza. Stiamo perciò proponendo
delle soluzioni Industry 4.0 e prodotti di difesa da potenziali
rischi provenienti dall’esterno. Conclusa questa prima fase,
nel primo trimestre 2017, andremo a completare questa
suite software con una serie di funzionalità per proteggere le
reti anche dall’interno” afferma Alfonso. L’evoluzione verso il
digitale dunque c’è ma non si tratta di ‘rivoluzione’: “È piut-
tosto un rielaborare tecnologie che sono già presenti, pren-
dendo spunto dallo sviluppo anche di tecnologie consumer”
prosegue Alfonso. “E con un investimento di poche decine
di migliaia di euro si possono avere ritorni anche notevoli”.
E in Italia? “Siamo ancora un po’ indietro, in certi settori più
che in altri, ma negli ultimi 18 mesi l’interesse è aumentato e
crediamo che nel 2017 si investirà di più. Per questo a inizio
anno abbiamo deciso di creare un ufficio a sé stante che si
occupi più specificatamente di queste attività, il cui sviluppo
è più veloce rispetto a quello dell’automazione tradizionale.
Parliamo di linguaggi di programmazione ‘nuovi’ per il set-
tore manifatturiero. Per esempio, il classico Scada, finora per
lo più offerto dai produttori di PLC, verrà sempre più sosti-
tuito da soluzioni più flessibili basate su web server, che im-
piegano normali PC industriali dove girano pagine in html5,
proprio come se si trattasse di un sito Internet interno allo
stabilimento, con il vantaggio che la macchina che si rompe è
un semplice PC: lo si cambia e ci si ricollega alla stessa pagina
senza bisogno di reinstallare il pacchetto Scada che richiede
competenze specifiche. In questo modo si risparmia tempo
e, si sa, il tempo è denaro…”.
Formare i lavoratori di domani
Altro punto a favore di SDProget è, infine, l’investimento in
formazione: “Abbiamo visto che alcuni istituti tecnici della
provincia stanno formando le nuove leve con Spac Automa-
zione” rivela Alfonso. “Abbiamo investitomolto come azienda
sull’alternanza scuola-lavoro, iniziativa che con la nuova legge
sarà possibile ampliare prevedendo un percorso triennale, e
ospitiamo diversi stage: il fatto che gli studenti abbiano già
dimestichezza con questi strumenti è per noi un vantaggio
perché si riducono i tempi di inserimento delle nuove figure.
Dobbiamo formare la nuova risorsa per gli aspetti più tecnici
della nostra attività, ma non per le competenze diciamo ‘di
base’”. La conferma viene da Toffoletti: “Siamo partiti a gen-
naio con l’offerta alle scuole di un kit di 50 licenze di Spac
Automazione per progetti scuola-azienda e forniamo a tutti
gli studenti che inseriscono il nostro prodotto nel loro iter di
formazione delle licenze ad personam per l’intero anno sco-
lastico. Lo scopo è far uscire dalle scuole dei tecnici che sap-
piano già dove ‘mettere le mani’ e che possono essere subito
inseriti in azienda portando valore aggiunto”.
Grazie a questo tipo di competenze gli studenti possono es-
sere subito operativi e lavorare su progetti reali. “La nostra
attività è tale per cui cerchiamo di mantenere l’età media in
azienda al di sotto dei 40 anni, ma questo non è semplice sia
perché non c’è molta trasmissione di conoscenza fra gene-
razioni, sia perché le nuove leve non sono molto di appeal
per l’industria che li vede come poco esperti. Iniziative di
formazione come quella di SDProget possono contribuire a
colmare il gap. Quest’estate per esempio abbiamo assunto
tre degli studenti che avevamo ospitato in stage e tutti nel
giro di pochi mesi erano autonomi” conclude Alfonso.
Prisma Impianti -
www.prismagroup.itSDProget Industrial Software -
www.sdproget.itSono disponibili i video con le interviste all’indirizzo
http://au-
tomazione-plus.it/sdproget-in-prisma-impianti_87403/