Table of Contents Table of Contents
Previous Page  110 / 134 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 110 / 134 Next Page
Page Background

110

AUTOMAZIONE OGGI 394

SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA

S

SI

esperienze

Multiservizi è una delle principali realtà a cui compete la ge-

stione dei servizi idrici nelle Marche. Gli impianti gestiti dalla

società afferiscono a una rete di acquedotti che si estende

su 5.200 km, con 2.000 km di rete fognarie e 41 depuratori.

Le utenze servite sono 220.000 per un volume di acqua fat-

turata di circa 28 milioni di metri cubi. I 41 impianti di de-

purazione gestiti da Multiservizi trattano complessivamente

circa 42 milioni di metri cubi di acque reflue di origine civile e

industriale. I depuratori principali sono quelli di Ancona, Fal-

conara, Senigallia, Jesi, Fabriano, Camerano e Castelbellino,

tutti di taglia superiore ai 10.000 abitanti equivalenti (AE).

Il progetto di revamping

A inizio anni Duemila furono installati sistemi di supervisione

e telecontrollo per quattro depuratori di grande importanza

per il territorio marchigiano a Falconara (11.000.000 m

3

), Se-

nigallia (4.500.000 m

3

), Jesi (7.000.000 m

3

) e Castelbellino

(1.300.000 m

3

). A distanza di qualche anno nel corso del

2015 Multiservizi ha deciso di procedere a un significativo

revamping di questi impianti, ai quali si aggiungeranno a

breve anche quello di Matelica e Fabriano. “Dopo tanti anni”

spiega Damiano Brega, responsabile della Divisione Water

Treatment di Loccioni Group a cui competono i progetti

elettrici e lo sviluppo software, “l’hardware su cui girava il

sistema di supervisione e telecontrollo appariva piuttosto

datato e, con esso, anche le release software dello Scada”.

Multiservizi affida quindi a Loccioni Group un corposo

aggiornamento che ha comportato la sostituzione delle

macchine host, aggiornamenti delle versioni di GE iFix da

versioni datate alla versione 5.5, aggiornamento in alcuni

casi dei PLC con versioni a CPU ridondata, upgrade del

firmware dei controllori e sostituzione di parte della perife-

ria I/O. L’aggiornamento di iFIX alla versione 5.5 è solo tem-

poraneo: presto sarà infatti aggiornato anche il software dei

terminal server di Ancona e allora tutte le macchine passe-

ranno all’ultima release 5.8.

Ciascuno degli impianti è gestito da un PLC che si occupa di

gestire le logiche di automazione, mentre la supervisione

e la gestione degli allarmi sono affidati a GE iFix, lo Scada

di GE distribuito e supportato in Italia da ServiTecno, che si

occupa della storicizzazione dei dati e di offrire l’interfaccia

operatore (HMI) che serve sia per la visualizzazione del si-

stema sia per la configurazione dei parametri.

I PLC, dicevamo, sono preposti all’esecuzione delle fun-

zioni di automazione. Gestiscono tutti i segnali di ingresso

e uscita, analogici e digitali: leggono gli stati delle utenze

d’impianto, comandano le attivazioni delle utenze, acqui-

siscono le misure dai sensori, leggono e comandano la fre-

Un moderno sistema di controllo e supervisione,

unito a una soluzione che garantisce l’alta disponibilità

degli impianti e la business continuity, fanno dei depuratori

marchigiani di Jesi e Castelbellino un caso esemplare

di gestione avanzata dei servizi idrici

Francesco Tieghi

A Jesi e Castelbellino l’

acqua

è…

fault tolerant

!

Multiservizi è una delle principali realtà a cui compete

la gestione dei servizi idrici nelle Marche