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APRILE 2016

AUTOMAZIONE OGGI 389

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TUTORIAL

AO

P

revedere il futuro per incrementare la

competitività: questo il segreto, ma sfere

di cristallo e indovini nel mondo indu-

striale sono espedienti quantomeno ale-

atori per leggere nel futuro. A supporto

di progettisti e ingegneri, che devono sviluppare

prodotti di sicuro successo, il mercato offre però oggi

raffinati strumenti di simulazione per la previsione

e l’analisi di eventi. Da Galileo, il primo a sostenere

che la natura è scritta in linguaggio matematico, pas-

sando per le leggi di Newton sull’azione e interazione

di forze nei fenomeni naturali, la fisica fornisce stru-

menti predittivi per determinare in anticipo i cambia-

menti che subiranno certi oggetti, posti all’interno

di campi complessi di forze. Da qui, la capacità dei

software di simulazione di predire prestazioni di pro-

dotto e di processo.

I vantaggi della simulazione

L’adozione dei software di simulazione e la digitalizzazione negli

uffici dei progettisti consentono oggi di esplorare lo spazio pro-

gettuale delle idee, creando un ponte tra concettuale e reale pur

restando ancora nell’ambito del virtuale. È così possibile preve-

dere possibili difetti e failure prestazionali dei prodotti correg-

gendoli già dalle prime fasi di progettazione, evitando costosi

interventi in fase avanzata o peggio a prodotto già consegnato.

L’uso della simulazione consente anche di apportare modifiche

nello sviluppo prodotto per ottenere migliori risultati prima di

entrare in produzione, perfezionare prodotti già esistenti o svi-

luppare nuove famiglie di prodotto più velocemente, lavorando

su modelli creati in precedenza. La simulazione pertanto diviene

un prezioso supporto all’innovazione e nello sviluppo di pro-

dotti speciali e customizzati sulle esigenze dei clienti, dando alle

aziende un grande vantaggio competitivo. Tutto questo senza

realizzare costosi prototipi fisici e campagne di test, dispendiosi

in termini di tempo, denaro e risorse, riducendo il time-to-market

e la reattività alle richieste mutevoli del mercato. Vantaggi che

rendono la simulazione preziosa anche in ambito accademico,

per ricercatori e tecnici.

La sua utilità non si ferma però solo alla progettazione di pro-

dotto. È infatti possibile simulare la produzione stessa, al fine di

ottimizzare i processi e le lavorazioni che il prodotto attraversa,

‘istruendo’ direttamente macchine e apparecchiature con i pa-

rametri ottimali in uscita dal processo di simulazione, sfruttando

la presenza sempre più massiccia di automazione, PLC e controlli

numerici negli ambienti produttivi. Così come è possibile anche

simulare il migliore layout di fabbrica, l’assemblaggio, la logistica

e tutta la catena del valore, finanche a prevedere la messa in eser-

cizio del prodotto, prefigurando la soddisfazione degli utilizzatori

in base alle loro attese e abitudini di consumo, al fine di massimiz-

zarne il grado di fidelizzazione.

Modellazione, FEM

e ottimizzazione progettuale.

Dalla simulazionemultifisica alle app,

al servizio dell’innovazione

Marco Zambelli

@marcocyn

Simulazione, strumento

per competere

Fonte: www.shutterstock.com

Videata del software di simulazione fluidodinamica

CFD Catia V5 di Dassault Systèmes