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NOVEMBRE-DICEMBRE 2015AUTOMAZIONE OGGI 386 67
al trasferimento di dati software, la situazione è diversa, in quanto
ciascun cartellino kanban è dotato di un tag Rfid.
Tecnologia Rfid per un rilevamento dati
senza errori
In una prima fase, in diversi stabilimenti, Bosch ha iniziato a usare
etichette Rfid HF, utilizzando come mezzo di lettura Rfid anche
il dispositivo RFH620 di Sick. In relazione alle esigenze crescenti,
alle maggiori distanze operative e alla notevole flessibilità di
utilizzo, nonché alla standardizzazione nell’ambito del progetto
incentivato pubblicamente ‘Rfid-based Automotive Network’
(RAN), si è deciso di adottare etichette Rfid UHF. Questa tecno-
logia rappresenta oggi lo standard per tutte le applicazioni di
nuova installazione nel gruppo Bosch. All’interno del progetto
RAN, Bosch ha già utilizzato con successo la tecnologia Rfid UHF
in applicazioni logistiche di material handling, impiegando il pro-
dotto RFU630 di Sick. In futuro Bosch utilizzerà nella logistica di
produzione l’apparecchio compatto di lettura/scrittura Rfid UHF
RFU620. Il reader applicato su scaffali riconosce i cartelli kanban
in sede di prelevamento e trasmette i dati dei cartellini attraverso
uno strato di middleware direttamente al sistema SAP. Il segnale
di approvvigionamento viene così generato in tempo reale, di-
rettamente quando la merce viene prelevata e allo stesso tempo
avviene la verifica dei dati. L’attivazione di tutte le azioni neces-
sarie in SAP, come modifiche di stato, creazione dell’elemento di
approvvigionamento e del materiale di documentazione, avven-
gono automaticamente. I requisiti che devono essere soddisfatti
dal prodotto RFU620 in tale contesto sono elevati. Il processo di
acquisizione dati deve essere semplice e affidabile per la corretta
gestione del database. Il sensore Rfid fornisce, attraverso LED
facilmente visibili, un chiaro feedback all’operatore non appena
l’operazione di processo in SAP è stata verificata. Il sistema non
sostituisce i cartelli kanban, ma li rappresenta 1:1 in SAP, consen-
tendo così la raffigurazione virtuale dell’intero processo in tempo
reale. Ciò comporta non solo processi significativamente più effi-
cienti, ma riduce anche le quantità di magazzino, accrescendo la
disponibilità di scaffali per il processo di produzione.
Il rapporto virtuoso tra dati e conoscenza
I numerosi dati, sempre aggiornati e di elevata qualità, sono ana-
lizzati tramite software. Le numerose correlazioni generate dagli
algoritmi intelligenti e i meccanismi di interazione contribuiscono
a ottimizzare ulteriormente l’intero sistema. Il capo progetto
Bosch, Andreas Müller del Center of Competence Rfid, spiega i
vantaggi di questi processi industriali moderni: “Il processo di
produzione si ottimizza da solo. I nuovi dati portano a nuove co-
noscenze. Le nuove conoscenze comportano un miglioramento
del sistema. Il sistema migliorato genera a sua volta nuovi dati. I
dati forniscono conoscenza. La conoscenza produce beneficio. Il
ciclo del miglioramento è quindi completo”.
Grazie alla standardizzazione dei flussi dei dati oltre i confini
dell’azienda, è possibile inglobare nell’ottimizzazione di processo
altri partner commerciali, come clienti e fornitori. Bosch è attual-
mente impegnata nell’estensione dell’applicazione alle proprie
sedi produttive in tutto il mondo, nonché nel coinvolgimento di
altri partner.
Anche per le soluzioni tecniche sono in corso ulteriori sviluppi.
Attualmente, come supporto dati per le informazioni, vengono
impiegati i tag Rfid, mentre in futuro saranno disponibili anche
sensori con collegamento Internet in grado di trasferire informa-
zioni sullo stato degli oggetti. La quantità e la qualità dei dati cre-
scono costantemente. Soluzioni software intelligenti e algoritmi
altamente prestazionali analizzeranno i dati, aprendo la strada a
nuove potenzialità di miglioramento. •
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Il gruppo è impegnato nell’estensione dell’applicazione a tutte
le sedi produttive nel mondo
In futuro nella logistica di produzione Bosch utilizzerà
l’apparecchio compatto di lettura/scrittura Rfid UHF
RFU620 di Sick
L’applicazione della tecnologia Rfid porta a processi più
efficienti e riduzione delle quantità di magazzino, accrescendo
la disponibilità di scaffali per il processo di produzione