NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 386
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S P E C I
A L E
S
ul cammino per arrivare alla produzione interconnessa,
l’attenzione si è finora concentrata sull’ottimizzazione
dei processi fisici di produzione e logistica, ossia su ciò
che avviene nel mondo reale. Grazie a nuove tecnolo-
gie IT, tali processi e flussi merci possono essere raffi-
gurati virtualmente. Con l’ausilio della tecnologia Rfid vengono
rilevati automaticamente i dati relativi allo stato di prodotti o di
contenitori di trasporto durante lo svolgimento dei processi fisici
di produzione e logistica.
Rappresentazione virtuale del sistema
kanban
Il kanban, nome composto da kan che significa ´visuale’ e ban
che significa ‘segnale’, è una tecnica della lean production (pro-
duzione snella) che rende possibile il pull flow (flusso tirato) dei
materiali. Il kanban si basa infatti su cartellini fisici che acconsen-
tono la produzione, l’acquisto o la movimentazione dei mate-
riali. Obiettivo è evitare la sovrapproduzione, che rappresenta lo
spreco più impattante sulle performance di un sistema produt-
tivo. Un sistema kanban è generalmente controllato dallo sta-
dio finale della produzione: se nell’ultimo stadio di lavorazione
lo stock di magazzino scende sotto un valore minimo definito,
viene inviata una segnalazione all’unità di produzione a monte o
al magazzino, dove nuovi prodotti possono essere messi a dispo-
sizione. Come parte del processo, i cartellini kanban consentono
l’inoltro delle informazioni relative al consumo. Non appena il ma-
teriale è stato consumato, il cartellino viene collocato in un box
di raccolta. I cartellini vengono raccolti e distribuiti regolarmente
all’unità che deve approntare il materiale necessario. In passato
la registrazione in un sistema IT del flusso fisico di materiale av-
veniva manualmente e comportava un notevole dispendio di
tempo. La predisposizione all’errore era elevata e i dati non erano
mai aggiornati, quindi il flusso delle informazioni non era in sin-
cronia con quello di materiale. Oggi, grazie alla tecnologia Rfid e
Grazie alla completa virtualizzazione, Bosch è in grado di raffigurare
i flussi di merci nelle proprie piattaforme software in tempo reale. I dati
ottenuti in questo modo contribuiscono alla gestione e al miglioramento
dei processi logistici. Lo scambio dei dati avviene in tempo reale, oltre i
confini dell’azienda, rendendo possibile l’ottimizzazione delle reti
di produzione e di fornitura
Virtualizzazione
dei flussi per
i prodotti fisici
Marco Catizone
Foto tratta da pixabay.com