NOVEMBRE-DICEMBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 386
62
S P E C I
A L E
‘R
obot ARM’ è il nome dei robot antropomorfi che
Comau propone al mercato senza unità di con-
trollo annessa. Per funzionare queste macchine
utilizzano le medesime CPU, prodotte dalla mul-
tinazionale austriaca B&R, che gestiscono altri
macchinari presenti in un impianto automatizzato. Il tutto grazie
a funzioni software pronte all’uso, sviluppate sempre da B&R, per
il controllo di robot a 6 assi, come sono quelli di Comau. La tec-
nologia software in questione, messa a punto sempre da B&R, si
chiama ‘mapp’ (modular application technology), insieme di li-
brerie di componenti software integrate nel sistema di program-
mazione Automation Studio e, a tutti gli effetti, nuova filosofia di
sviluppo software che permette di abbattere i tempi di program-
mazione del 67%.
Oltre ai numerosi blocchi funzione che permettono di realizzare
tutte le parti più comuni di un’applicazione di automazione sem-
plicemente selezionando il blocco desiderato e configurandolo,
la libreria di mapp include particolari blocchi per la gestione dei
robot Comau. “Abbiamo iniziato a collaborare con B&R per lo
sviluppo del nostro controllo di quinta generazione, C5G, su no-
stre specifiche e con nostro software” racconta Arturo Baroncelli,
manager di Comau Robotics e membro del team del progetto di
cooperazione che prevede la fornitura congiunta di Robot ARM
e tecnologia mapp, “ma il mercato sempre più spesso ci chiede
sistemi automatizzati, nei quali robot e macchine possano utiliz-
zare un unico controllo al posto di unità separate, come tradi-
zionalmente avviene, gestite da software diversi, da far dialogare
obbligatoriamente tramite un fieldbus. Grazie a uno studio av-
viato due anni fa con B&R, oggi possiamo offrire la sola mecca-
nica del robot, i nostri Robot ARM, utilizzabili anche senza unità di
controllo, controllati da hardware standard e pacchetti software
sviluppati a questo scopo dal nostro partner”.
Integrazione completa
“Con l’impiego dei moduli mapp è possibile utilizzare lo stesso si-
stema di controllo sia per la gestione delle macchine sia dei robot
presenti in un impianto automatizzato” spiega Marzio Grattieri,
direttore vendite Italia di B&R. “Così si aumentano in modo signi-
ficativo le performance degli impianti, poiché macchine e robot
sono perfettamente integrati all’interno dello stesso progetto,
gestiti da un unico controllo e senza la mediazione di un bus di
comunicazione. Questa perfetta sincronia rende le macchine più
reattive e performanti. Un unico sistema di safeMotion controlla
sia gli assi della macchina sia quelli del robot, di conseguenza
le distanze di sicurezza operativa possono essere ridotte, con
enormi vantaggi in termini di footprint. Il progetto Comau Robot
ARM-mapp consente dunque notevoli benefici operativi sia per
le aziende costruttrici delle macchine automatiche sia per i clienti
finali”. Vantaggi operativi che si sommano ad altri, come il rispar-
mio di spazio e di costi per la realizzazione degli impianti grazie
a una significativa riduzione del quadro elettrico, funzione del
fatto che l’armadio di controllo con cui normalmente viene for-
nito il robot, in questa configurazione, non serve più: l’elettronica
di gestione è inserita nel medesimo cabinet della macchina. Ciò
significa cablaggi ridotti e risparmio energetico, grazie alla pre-
senza di un solo alimentatore condiviso. Un altro vantaggio dato
dall’uso di un unico controllo è la riduzione del numero e della
varietà di pezzi di ricambio necessari per eventuali manutenzioni,
con conseguenti benefici per il magazzino ricambi. L’impiego di
mapp, infine, è in un unico ambiente di sviluppo all’interno del
quale è possibile utilizzare, indifferentemente, uno dei linguaggi
di programmazione dello standard IEC 61131-3 per la realizza-
zione delle funzioni specifiche delle macchine. Questo conduce
direttamente a ulteriore efficienza operativa eliminando i doppi
controlli, programmati con sistemi operativi e software differenti.
Dalla partnership tra Comau e B&R nasce il progetto Robot ARM che offre
al mercato la meccanica robot integrabile senza controllo in qualunque
sistema di automazione esistente grazie a hardware standard e alla
tecnologia mapp
Con la tecnologia
mapp l’integrazione
è naturale
Marina Zussino
@MarinaZussino