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COPERTINA
MITSUBISHI ELECTRIC
COPERTINA
MITSUBISHI
OTTOBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 385
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S
econdo recenti stime, il mercato italiano dell’auto-
mazione nel 2014 ha visto una crescita media dei
vari comparti intorno al 5%. Anche il primo semestre
2015 si è aperto con un trend positivo dei mercati,
confermando le stime di crescita nel 2015 con una
forbice che va dal 3% al 5%. In tale situazione di mercato, la
realtà di Mitsubishi Electric vede un
aumento progressivo e importante
del proprio ‘market share’. L’azienda
giapponese nel 2014 è riuscita, infatti,
a mettere a segno un incremento ad-
dirittura a doppia cifra, a conferma del
trend ormai iniziato da qualche anno,
ovvero una continua progressione sul
mercato. Una forza, quella del colosso
giapponese, confermata anche da un
aumento costante degli ordinativi,
grazie a una base di clienti ampliata e
alle performance dei clienti stessi, so-
prattutto quelli con mercati di sbocco
verso l’estero, che finora ha mostrato
una maggiore ricettività rispetto al pa-
norama interno italiano. In base a quanto appena enunciato,
Matteo Cerutti, marketing & strategic planning manager South
Emea di Mitsubishi Electric Factory Automation filiale italiana,
ci ha raccontato le strategie in termini di sviluppo di soluzioni
per i diversi mercati nei quali opera l’azienda nipponica. Strate-
gie che stanno confermando il trend positivo degli ultimi anni,
conferendo all’azienda sempre maggiore autorevolezza sul
mercato dell’automazione industriale.
Domanda: Si sente parlare sempre più spesso di orienta-
mento verso il cliente da parte delle aziende, però a oggi
questo sembra essere più un concetto filosofico o uno slo-
gan di marketing che una situazione reale. Come si concre-
tizza questo orientamento al cliente in Mitsubishi Electric?
Cerutti:
Durante il corso degli anni si è sentito spesso parlare di
strategie aziendali ‘orientate al cliente’, dove il ruolo centrale di
quest’ultimo rispetto alle decisioni aziendali rappresenta il car-
dine di tale filosofia. Questo concetto
nella maggior parte dei casi rimane
un’accezione di carattere astratto, in
quanto non vi sono reali sforzi da parte
delle aziende per produrre un vero va-
lore aggiunto in termini di soluzioni
innovative, che facciano la differenza
rispetto ad altre, garantendo così un
reale vantaggio rispetto al precedente.
La filosofia di Mitsubishi Electric va
oltre il concetto classico di ‘cliente al
centro’, secondo il quale l’azienda in-
staura un rapporto di partnership con
il cliente, diventandone il ‘consulente
per l’automazione’. Si tratta, in que-
sto caso, di una ‘forma mentis’ che
riguarda tutta l’organizzazione: da quando nasce il prodotto,
passando per la fase di sviluppo, fino ad arrivare alla distribu-
zione sul mercato. Dovendo sintetizzare in singoli termini l’o-
rientamento al cliente di Mitsubishi Electric, si può dire che lo
stesso si basi fondamentalmente su due aspetti importanti:
qualità e retro-compatibilità. La qualità è il primo punto preso in
considerazione quando Mitsubishi Electric sviluppa un nuovo
prodotto o una nuova soluzione; l’azienda di fatto si concentra
su standard qualitativi molto elevati. Gli inverter, per esempio,
sono progettati utilizzando componenti che garantiscono un
tempo di vita al prodotto di almeno dieci anni. Comincia tutto
dalla scelta dei componenti primari, selezionati non tanto per
Mitsubishi Electric punta su risparmio energetico, safety e security per
supportare al meglio i propri clienti con prodotti innovativi e di qualità,
come ci spiega Matteo Cerutti, marketing & strategic planningmanager
South Emea dell’azienda nipponica
Iniziativa realizzata in collaborazione con la direzione marketing
Orientata al cliente:
la ‘forma mentis’
di Mitsubishi Electric