Interoperabilità
In qualunque settore industriale i costruttori di mac-
chine hanno sempre cercato di anticipare le esigenze
del mercato e questo ha portato spesso ad avere stan-
dard proprietari privi di qualsiasi forma di interoperabi-
lità. Oggi, invece, i vari leader di mercato nei rispettivi
settori riconoscono l’importanza dell’interoperabilità
quale elemento per promuoverne proprio una rapida
adozione, e gli standard aperti sono l’unica strada
per raggiungere
tale obiettivo. Un
buon esempio
è fornito dallo
standard Indu-
strial Ethernet e
dal modo in cui le
aziende promo-
trici hanno colla-
borato insieme
per definirlo e
sostenerlo al fine
di ottenere una
maggiore ado-
zione.
Gestire
standard aperti
significa coinvol-
gere enti di stan-
dardizzazione internazionali, soprattutto quando ci
sono responsabilità e occorrano standard chiaramente
definiti: alcuni esempi sono gli standard IEC61508 e
ISO26262 inerenti la sicurezza funzionale di elettrodomestici e
applicazioni per il settore automotive.
Apertura
Naturalmente però i costruttori di macchine possono decidere
di continuare con i loro protocolli proprietari o svilupparne di
nuovi. Certo è che un approccio di questo tipo rischia di isolare
un’azienda dal e sul mercato indipendentemente dalle dimen-
sioni dell’organizzazione stessa, come è evidente nel segmento
consumer. Fortunatamente scelte di questo genere sembrano
ormai appartenere al passato: ora le aziende presenti sul mer-
cato industriale sono a un buon punto per quanto riguarda la
collaborazione e la condivisione dei protocolli. Standard e ar-
chitetture sono ormai all’insegna dell’apertura, sono maturi e
condivisi. L’IoT è aperto ed è in grado di sfruttare tutti i dati pro-
venienti da dispositivi e luoghi differenti. E il mercato sta diven-
tando sempre più capace di autoregolamentarsi per trarre tutti i
vantaggi forniti da questa apertura. Quando si parla di interope-
rabilità nel mondo IoT, l’Industrial Internet Consortium è molto
attivo nella selezione e nella raccomandazione degli standard,
e possiede inoltre sufficienti risorse per lavorare sull’obiettivo
comune del raggiungimento di standard aperti. In modo simile
opera l’Open Interconnect Consortium e l’Ieee. Tutti questi poi
stanno lavorando su numerosi progetti estremamente vantag-
giosi per velocizzare l’adozione dell’IoT come ad esempio lo
standard time-sensitive 802.1.
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Wind River -
www.windriver.comAlexander Damisch è senior
director of IoT Solutions
di Wind River