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APRILE 2015

AUTOMAZIONE OGGI 380

50

AO

ATTUALITÀ

1

.300 registrati (un vero record,

che porta la manifestazione a

‘sfondare’ quota mille) e 763

visitatori effettivi: sono i nu-

meri ad aver decretato anche

in questo 2015 il successo di MC

4

- Mo-

tion Control for, la mostra convegno

organizzata da Fiera Milano Media inte-

ramente dedicata al mondo del motion

control. Una conferma che non giunge

inattesa se consideriamo l’attenzione

continua e crescente dimostrata dal

pubblico per questo evento, che com-

pie ormai undici anni di storia. Al di là

della copiosa affluenza di pubblico, gli

espositori hanno apprezzato il fatto che

in molti si siano fermati fino all’ultimo,

per seguire gli speech pomeridiani e la

‘smart lesson’ conclusiva del Prof. An-

tonio Visioli dell’Università di Brescia. I

relatori degli speech hanno trovato in-

terlocutori di qualità, ai quali hanno con

piacere fornito informazioni tecniche,

condividendo il proprio know-how e ri-

spondendo ai numerosi quesiti, mentre

presso gli stand i visitatori hanno potuto

toccare con mano macchine e disposi-

tivi, accrescendo le proprie conoscenze

e la propria cultura relativa alle possibi-

lità delle ultime soluzioni di controllo del

movimento.

In apertura di giornata i ‘Best in Motion’,

iniziativa curata dalle redazioni delle ri-

viste Automazione Oggi, Automazione

e Strumentazione e Fieldbus&Networks,

si sono dimostrati essere un momento

L’edizione 2015

di MC

4

supera

quota 1.000

Con 1.300 registrati l’undicesima edizione di MC

4

- Motion Control for

si conferma ancora una volta un momento imperdibile di contatto e

business per chi opera nel mondo del motion control

L’iniziativa ‘Best in Motion 2015’ è stata pensata dalle redazioni delle riviste

sponsor dell’evento,

Automazione Oggi, Fieldbus&Networks

e

Automazione e Stru-

mentazione

per presentare al pubblico alcune delle applicazioni di motion control

più evolute realizzate da aziende protagoniste del settore.

Eccone gli abstrat.

Emanuele Mazzoli di Beckhoff Automation ha descritto un sistema per la crea-

zione di scatole su misura, senza scarto di materia prima, tutto in pochi metri qua-

drati. Ideato da System, in combinazione con la tecnologia PC based di Beckhoff

ed Ethercat, Freebox è un ‘eco-sistema’di confezionamento che parte da cartone

neutro piano e crea scatole su misura, in tempo reale, per ogni tipo di prodotto.

Argina l’impatto ambientale e riduce i costi di realizzazione con risparmi che ar-

rivano al 50% di materia prima. La soluzione di Beckhoff consente di ottimizzare

il processo, minimizzare cablaggi e messa in opera, e sincronizzare in maniera

intelligente i numerosi azionamenti.

La soluzione per i sistemi di packaging secondario di Cama presentata da Luigi

Franchini di Bosch Rexroth. Per soddisfare le richieste del mercato Bosch ha

introdotto molte novità nel campo delle macchine da imballaggio, in primis il si-

stema di azionamenti IndraDrive Mi, installato interamente all’esterno del quadro

elettrico. I servoazionamenti IndraDrive Mi e tutti i componenti accessori, quali

alimentatore, filtro e induttanza, possono essere installati direttamente e in breve

tempo a bordo macchina, riducendo l’ingombro all’interno del quadro elettrico.

Paolo Serra e Davide Fuoco di Elmo hanno illustrato una soluzione di Elmo Motion

Control per correggere e aggiornare la posizione del target durante movimenti ad

alta velocità. Permette di cambiare ‘on the fly’la posizione target, per esempio in

caso di errore di posizione rilevato da un sistema di misura basato sulla visione.

L’obiettivo è impostare il processo in modo da ottenere un ‘movimento veloce

verso il target finale - acquisizione dell’immagine - calcolo della correzione -

esecuzione della nuova posizione’ alla massima velocità di moto possibile. La

‘Flying Vision’Elmo è capace di migliorare di oltre il 30% la velocità del processo.

La macchina automatica per l’assemblaggio di rubinetteria, raccorderia e valvo-

lame, descritta da Luciano Pinciroli di Lenze Italia è capace di riattrezzarsi auto-

maticamente, con conseguente risparmio di tempo, mantenendo la precisione del

montaggio e un assetto macchina ripetibile nel tempo. Progettata e costruita con

tecnologia ‘Linear motor Direct Drive’da parte dell’azienda MT Zanetti, utilizzata

servodrive per il comando dei motori lineari e della tavola rotante forniti da Lenze,

che ha supportato il cliente nel fine tuning dell’applicazione.

La soluzione realizzata da Mitsubishi Electric per gli impianti di riempimento di

capsule di caffè in collaborazione con l’azienda Spreafico di Galbiate (LC), spe-

Un saggio del motion control più evoluto

Ilaria De Poli

@depoli_ilaria