NOVEMBRE-DICEMBRE 2014
AUTOMAZIONE OGGI 377
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STRUMENTS
COPERTINA
NATIONAL INSTRUMENTS
COPERTINA
NATIONAL INSTRUM
piattaforma, in grado di eliminare le attività di progettazione
di basso livello, come il dover interagire ripetutamente con
hardware diversi. Questo approccio basato su piattaforma ha
permesso ai progettisti di concentrarsi sull’innovazione me-
diante il software. Semplificando la progettazione hardware,
gli sviluppatori possono utilizzare gran parte degli stessi bloc-
chi software per dedicarsi alla differenziazione di una porzione
del sistema. Apple è in grado di aggiornare l’hardware, for-
nire nuovi sensori, una maggiore potenza
di elaborazione e permettere al software di
evolversi con l’hardware. Dopo oltre un mi-
lione di app, non finisce mai di rinnovarsi.
Con una piattaforma unificata, lo stesso ap-
proccio può essere esteso all’automazione
industriale, consentendo agli ingegneri di
concentrarsi sull’innovazione, piuttosto
che sull’integrazione. Applicando il prin-
cipio della piattaforma all’automazione
industriale si attribuisce, inoltre, un nuovo
significato al termine ‘sistema modulare’.
Con una piattaforma l’hardware e il sof-
tware sono modulari e riutilizzabili. Questo
significa che per realizzare un sistema gli in-
gegneri possono ridurre i tempi di sviluppo,
riutilizzando la maggior parte dei blocchi
software, dedicandosi così all’innovazione
dove è possibile creare differenziazione.
Una piattaforma software e hardware modulare integra un
gran numero di sistemi, precedentemente disparati, in un
singolo sistema su cui apportare innovazioni. Questo tipo
di approccio, inoltre, semplifica la progettazione personaliz-
zata, perché consente agli esperti di lavorare sullo sviluppo
dell’hardware e del software senza conoscenze informatiche
ed esperienze di Vhdl. Per l’integrazione dei sistemi gli esperti
possono attingere a una rete mondiale di partner, specializzati
nel fornire assistenza nella fase di startup, formazione e sup-
porto. Questo approccio basato su piattaforma è attualmente
disponibile e include un hardware commerciale personalizza-
bile, che combina l’affidabilità e il controllo di un PAC con la
flessibilità di un Fpga.
L’approccio NI basato su piattaforma
Le piattaforme hanno dimostrato di semplificare la comples-
sità della progettazione di sistemi, aumentandone l’efficienza.
Una piattaforma del genere è disponibile con il controller pro-
gettato via software NI CompactRIO, basato sull’architettura
NI LabView RIO (I/O riconfigurabile). Integra un processore re-
altime con un Fpga programmabile dall’utente, connesso a un
I/O modulare e programmato con il software per la progetta-
zione di sistemi NI LabView. Questa potente piattaforma sem-
plifica la rapida ingegnerizzazione degli algoritmi e supporta
apertamente più modelli di calcolo. Inoltre, la piattaforma har-
dware e software è organizzata attorno a un agile ‘modello a
V’, basato su piattaforma, dotato di simulazione integrata e
strumenti di verifica, che riducono i costi di sviluppo e i rischi,
rendendo più semplici i risultati di alta qualità.
Un esempio di questa piattaforma utilizzata per progettare
macchine intelligenti e complesse nasce dalla collaborazione
tra Viewpoint System e The Gleason Works (si veda Figura
1). Queste due aziende hanno realizzato una macchina in-
telligente, in grado di sfidare l’approccio convenzionale alla
lappatura degli ingranaggi. Piuttosto che affidarsi alla fisica
passiva per la lappatura degli ingranaggi, che avrebbe portato
a un compromesso tra le superfici raffinate degli ingranaggi
o a errori di spazio, Viewpoint e Gleason hanno creato una
macchina intelligente per ottenere il meglio dai due mondi.
Servendosi di complesse analisi degli ordini per monitorare
e controllare il processo di lappatura, sono stati in grado di
produrre dispositivi di qualità superiore con il 30% di tempo
in meno. L’approccio NI basato su piattaforma che combina
l’hardware commerciale CompactRIO con il software LabView
Fig. 2 - Il controller ad alte prestazioni NI CompactRIO è l’ultima
realizzazione di una piattaforma hardware e software di nuova generazione
Il profilo dell’autore
Brian Philippi, product marketing manager per il controllo embedded e il monitoraggio di National Instruments,
gestisce il portfolio dei moduli I/O relative alle piattaforme embedded e di acquisizione dati in ambito industriale.
Ha iniziato la sua carriera in National Instruments nel 2011 come application engineer, fornendo supporto tecnico
e lavorando su diversi progetti per il dipartimento marketing. Dal 2012 opera nel campo del product marketing,
dove ha ricevuto diversi riconoscimenti per il suo lavoro grazie al suo spirito innovativo, soprattutto in applicazioni
nell’ambito del monitoraggio e del controllo embedded.