Automazione_Oggi_375 - page 104

SETTEMBRE 2014
AUTOMAZIONE OGGI 375
104
AO
PC industriali
riuscendo a compensare un’interruzione di breve durata della
tensione di alimentazione. Nel caso l’interruzione dell’alimen-
tazione si prolunghi nel tempo, un alimentatore ottimizzato
consente al sistema di effettuare il boot in maniera automatica:
in questo caso il sistema riprende a funzionare normalmente
senza richiedere alcun intervento da parte dell’utilizzatore. Un
sistema non può essere considerato
esente da manutenzione se non è
consentito l’accesso remoto. Grazie
all’accesso remoto si possono ad
esempio leggere dati relativi a para-
metri importanti come le tempera-
ture di tutti i principali componenti
oppure effettuare configurazioni.
Nella maggior parte dei casi, co-
munque, la sola connessione in rete
non è sufficiente. I sistemi devono
supportare funzioni di gestione re-
mota e rendere disponibili i relativi
tool software.
Per quando riguarda l’hardware è
possibile scegliere tra numerose
opzioni: un esempio è rappresen-
tato dalla funzionalità Intel AMT
(Advanced Management Techno-
logy) integrata nella tecnologia VPro
di Intel. Il software che consente il
collegamento remoto è un prodotto
standard di Kontron. La API embed-
ded di Kontron (Keapi) e il supporto
fornito dai servizi KRS (Kontron Re-
mote-Services) disponibile per un
gran numero di sistemi consente
agli utenti di accedere in maniera
affidabile e sicura a numerose fun-
zioni attraverso un web server em-
bedded. Ad esempio è possibile il
monitoraggio dei parametri del si-
stema così come la gestione attiva
di funzionalità specifiche: comunicazione sul bus I2C, controllo
della retroilluminazione e configurazione del watchdog.
Tale modalità può essere utilizzata anche per eseguire aggior-
namenti del Bios a prova di errore (fail-safe). Un livello di sicu-
rezza aggiuntivo garantisce la protezione contro accessi non
autorizzati. L’utilizzo di Keapi e dell’infrastruttura KRS consente
agli OEM di realizzare una soluzione uniforme per l’accesso e la
gestione remota per un’ampia gamma di piattaforme, offrendo
così ai clienti un servizio in grado di aumentare i profitti e ga-
rantire un valore aggiunto sul lungo termine a fronte di costi
di sviluppo ridotti. La strategia di Kontron prevede un amplia-
mento continuo del supporto software. A questo punto val la
pena sottolineare che KRS non è un sistema chiuso, ma una fun-
zionalità offerta da Kontron svincolata da qualsiasi piattaforma
e in grado di operare con differenti sistemi operativi. Nel caso
di applicazioni m2m sono previsti sistemi di sviluppo completi
che integrano la connettività con la tecnologia cloud utilizzabili
dagli utenti per la realizzazione dei loro sistemi connessi in rete.
I primi tre sistemi esenti damanutenzione
targati Kontron
I primi prodotti a manutenzione zero sviluppati da Kontron per
l’installazione in apparati di OEM e fornitori di apparecchiature
di automazione sono i PC industriali KBox-A-101 e KBox C-101
e il Panel-PC Micro Client 3/3W con display multitouch. Si tratta
di dispositivi privi di ventole equi-
paggiati con memoria flash e do-
tati di gold-cap. Grazie a un Mtbf
compreso tra 40.000 e 70.000 ore
in funzione della configurazione
del sistema, essi garantiscono la
massima affidabilità. Questi valori
di Mtbf corrispondono a un fun-
zionamento ininterrotto (24/7)
per un periodo fino a 8 anni, che
si estende a un massimo di 24
anni nel caso di funzionamento
su un unico turno di lavoro. Dal
punto di vista tecnico, dunque,
questi sistemi non richiedono
alcuna manutenzione durante il
tempo di funzionamento previ-
sto. Per questi prodotti, espres-
samente ideati per operare in
ambiente industriale, Kontron
garantisce la disponibilità per un
periodo di sette anni, in modo
che i clienti possano procurarsi
per molti anni prodotti identici
per un periodo di tempo molto
lungo. In definitiva si può af-
fermare che nel caso di sistemi
progettati inmodo da non richie-
dere manutenzione, l’utente non
dovrà sostenere alcuna spesa le-
gata a tale operazione. Sistemi di
questo tipo sono contraddistinti
da un elevato livello di affidabi-
lità, a garanzia di un’elevata disponibilità di macchine e appa-
recchiature. La manutenzione zero on-site è una caratteristica
che permette a OEM e fornitori di soluzioni di automazione di
differenziare la loro offerta nei confronti degli utenti finali che
sicuramente apprezzeranno i vantaggi che essa comporta.
Ovviamente è necessario che l’applicazione prevista soddisfi
requisiti specifici. Il numero di cicli di scrittura dell’applicazione,
ad esempio, non deve superare quello dei cicli previsti per la
memoria flash per tutta la durata dell’Mtbf. Inoltre l’accesso da
remoto al sistema deve avvenire in maniera tale che un aggior-
namento software non richiederà mai un improvviso reboot del
sistema on-site. Kontron, dal canto suo, è impegnata a fornire ai
propri clienti tutto il supporto necessario per garantire il rispetto
della condizione di manutenzione zero per i propri sistemi.
Note: *Norbert Hauser èheadof business line industrial automation inKontron
Kontron -
La lineaMicro Client 3/3Wdi Kontron è stata
progettata per il monitoraggio e il controllo di
singole linee di produzione. QuesteHMI, realizzate
inmodo da non richiederemanutenzione, sono
disponibili con un display tattile in vetro liscio e
privo di bordi in formato 16:9 o nel classico
format 4:3 con touchscreen resistivo. La famiglia
Micro Client 3/3Wè basata sul processore Intel
dualcore è stata ideata per soddisfare le esigenze
di applicazioni che richiedono prestazioni di fascia
media. Essa è equipaggiata con tutte le interfacce
standard e prevede il supporto per le
comunicazioniWlan
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