100
AUTOMAZIONE OGGI 375
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
differenze
parti dell’azienda, visto che queste
già utilizzano SQL. I dati storici rac-
colti dallo Scada raccontanomolto di
un’azienda e rappresentano la chiave
per sviluppare il suo potenziale pro-
duttivo; inoltre, possono costituire
un vantaggio importante nei con-
fronti della concorrenza. I dati storici
possono essere tante cose, ma se
non vengono messi in relazione con
altri dati non serviranno a molto. Per
sfruttare appieno le potenzialità dei
dati storici raccolti dallo Scada, oc-
corre inserirli nel giusto contesto;
questo è possibile solo mettendoli in relazione con gli altri
dati. Riportiamo qui alcuni esempi che sottolineano i vantaggi
che derivano dalla contestualizzazione.
Esempio 1: magazzino + OEE + Scada
Dopo aver messo in relazione i dati storici dello Scada con il
software OEE tramite database SQL, si nota che la linea di pro-
duzione 1 registra una produzione superiore alla linea 2. L’OEE
segnala che effettivamente nella linea 2 sono maggiori le fer-
mate, pertanto la produttività ne risente. Le due linee sem-
brano funzionare correttamente, ma la linea 2 non è efficiente
come la linea 1.
Dal momento che anche il magazzino è collegato al database
SQL si nota che la linea 2 utilizza materiali di diversa prove-
nienza rispetto a quelli della linea 1. Cambiando il fornitore di
materie prime, la produttività della linea 2 viene ripristinata e
il problema risolto. Una risoluzione tempestiva dei problemi,
possibile grazie al fatto che in azienda tutte le parti sono in-
terconnesse, comporta una riduzione delle fermate e un au-
mento della produzione, e quindi un maggior profitto.
Esempio 2: controllo qualità + Scada
Tutti i prodotti devono superare il controllo qualità prima di
passare al reparto confezionamento; il sistema deputato al
controllo qualità segnala che molti prodotti non rispettano
gli standard minimi imposti. Grazie al collegamento SQL tra
Scada e controllo qualità è possibile risalire la filiera seguita dai
prodotti non conformi fino all’origine. Così facendo, si scopre
che i materiali grezzi provengono tutti dal lotto 1B. Una volta
identificato e ritirato il lotto non conforme, viene ripristinato
un livello accettabile nella qualità dei prodotti. Grazie all’inter-
connessione dei dati, il problema relativo alla qualità è stato
identificato velocemente e risolto prima di arrecare un danno
economico e di immagine all’azienda.
Esempio 3: spedizione + WMS + Scada
Si registra un numero inconsueto di reclami relativi alla fre-
schezza del prodotto provenienti da una certa area geografica.
Grazie al sistema di spedizione si scopre che le consegne fatte
nell’area in questione hanno origine nel magazzino 2. Facendo
una ricerca nei dati relativi al controllo qualità e in quelli regi-
strati dallo Scada non si nota nulla di singolare. Però il WMS
(il sistema deputato alla gestione magazzini) evidenzia un in-
solito intervallo di tempo intercorso tra il confezionamento
del prodotto e la sua spedizione; il prodotto è rimasto troppo
a lungo in magazzino, e così ha iniziato a deteriorarsi. Avere
scoperto l’origine del problema in pochi clic ha permesso di
minimizzare il danno di immagine impedendo di consegnare
altri prodotti deteriorati.
Il valore del presente unito al passato e al futuro
L’utilizzo dei database relazionali SQL per gestire i dati storici
rende le informazioni accessibili a tutti i sistemi aziendali. L’u-
nione delle potenzialità dei database SQL e degli Scada inoltre
consente a più persone di effettuare interrogazioni più arti-
colate; le risposte possono rivelarsi molto interessanti e utili
a fornire un quadro di cosa stia succedendo in azienda in un
determinato istante. SQL torna utile anche quando si vogliono
rileggere dei dati storici: è sufficiente immetterli in un data-
base relazionale per dare loro un contesto, ovvero per met-
terli in relazione con altri dati provenienti dai diversi sistemi
presenti in azienda.
Alla luce di questa contestualizzazione si possono anche sco-
prire tendenze che in precedenza erano passate inosservate,
e che potrebbero contribuire a incrementare la produttività.
Viviamo nell’era dell’informazione e il valore delle informa-
zioni raccolte in tempo reale non può essere sottovalutato. In
futuro, le attività economiche diventeranno sempre più veloci
e soltanto le aziende in grado di muoversi con flessibilità e ra-
pidità potranno stare al passo. L’utilizzo di SQL costituisce un
valido aiuto in questo senso.
Grazie a SQL, le aziende potranno trovare le risposte a que-
stioni di importanza strategica nel giro di millisecondi, e in
un mondo competitivo dove ogni secondo conta è evidente
quanto ciò sia appetibile. Combinare SQL e Scada permetterà
di trasformare i dati storici in una risorsa insostituibile e di
grande valore. Forse la capacità di trasformare in oro le cose
di poco valore non è soltanto una leggenda.
EFA Automazione -
I moderni database SQL combinati con gli Scada non hanno alcun problema a registrare
100.000 tag, e anche più, al secondo