MAGGIO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 372
148
AO
NEWS
HBM
I nuovi amplificatori di misura della serie
espressoDAQ di HBM rappresentano gli stru-
menti ideali per gli interventi di manutenzione.
Questi amplificatori di misura, leggeri e tasca-
bili, sono alimentati facilmente tramite l’inter-
faccia USB del laptop e possono essere riposti
comodamente in una borsa. I moduli espresso-
DAQ operano in base al principio ‘plug & mea-
sure’, che consente al manutentore di accedere
rapidamente a risultati di misura fruibili. A ciò
contribuiscono anche le spine RJ45, confi-
gurabili direttamente in loco, e i diversi cavi
adattatori per il collegamento dei trasduttori.
Inoltre, gli amplificatori di misura supportano
i fogli elettronici Teds (Transducer Electronic
Data Sheet) che permettono il riconoscimento
automatico e la configurazione dei rispettivi
amplificatori. Nonostante il prezzo contenuto,
i moduli di HBM, specialista in tecnica di mi-
sura, coniugano come sempre elevata qualità
e capacità di prestazioni. La tecnologia di fre-
quenza portante e il convertitore AD con una
risoluzione a 24 bit assicurano, ad esempio,
risultati di misura affidabili. Oltre a ingressi
di corrente o tensione configurabili individual-
mente, è possibile eseguire anche misurazioni
con estensimetri (DMS), con configurazione sia
a ponte intero sia a semiponte, e il collega-
mento di termocoppie del tipo preferito. Con
i moduli espressoDAQ è possibile misurare
contemporaneamente da quattro a otto canali,
a seconda del tipo. I moduli vengono forniti
insieme a un software di facile utilizzo e pro-
gettato appositamente per espressoDAQ, per
la configurazione, la raccolta e visualizzazione
dei dati. In questo modo il manutentore ottiene
il risultato della misura in pochi passaggi. An-
che i valori di misura di diversi canali possono
essere calcolati tra loro per ottenere grandezze
risultanti. È così possibile esportare i dati mi-
surati nei formati più comuni, così come creare
report con layout predefinito.
GEFRAN
Gefran, azienda leader nella progettazione e pro-
duzione di dispositivi elettronici per la misura-
zione e il controllo dei processi produttivi, lancia
i regolatori di temperatura PID 650/1250. Oggi gli
OEM richiedono strumentazione elettronica che
sia perfettamente adattabile alla loro offerta di
macchine industriali e, quindi, che sia versa-
tile, personalizzabile e integrabile nel design
della macchina. I nuovi 650/1250, nel formato
48x48 e 48x96, sono gli ultimi nati della nuova
generazione di regolatori Gefran e si carat-
terizzano per la ricchezza di funzionalità e di
performance: una soluzione in cui tutto è per-
sonalizzabile, frontale e LCD, messaggi, logo,
bargraph (1250) orizzontale e luminosità del
display. Il display alfanumerico dei regolatori
650/1250 permette all’operatore di impostare
le voci delle variabili da misurare e controllare
in funzione dell’applicazione e della termi-
nologia a lui più familiare. Anche i colori del
display possono essere personalizzati in base
alle necessità applicative o dei colori aziendali
della macchina su cui vengono installati. La
facilità d’uso e di configurazione della serie
650/1250 rende questi strumenti plug & play.
Possono essere configurati a dispositivo spento
senza l’utilizzo del PC attraverso un esclusivo
telecomando (zapper, copy right requested)
oppure da PC con il software di configurazione
GF_eXpress, facilitando così le operazioni di
collegamento e risparmiando tempo. Inoltre,
tra le principali funzionalità si segnala quella di
energy counter integrata: i nuovi regolatori Ge-
fran visualizzano il consumo energetico (kW/h)
della zona in cui stanno lavorando. In questo
modo l’utente potrà tenere costantemente ve-
rificato il consumo energetico della macchina
senza ricorrere a dispositivi aggiuntivi.
SICK
Sick presenta Lector 65x, la nuova serie di let-
tori di codici a camera per l’intralogistica e
l’automazione industriale. Lector 65x possiede
una camera ad alta risoluzione con algoritmi
intelligenti di decodifica che garantiscono
la lettura omnidirezionale di codici 1D e 2D,
a barre, Data Matrix, MaxiCode o QR code,
anche parzialmente danneggiati, con ottima
flessibilità in termini di posizione del codice e
profondità di campo.
Il lettore di codice inquadra e monitora un
ampio angolo di campo anche ad alte velo-
cità di trasporto, sfruttando il fuoco dinamico
e le ottiche intercambiabili. Lector 65x è in-
fatti disponibile con due varianti di fuoco. La
versione Flex permette di scegliere l’ottica
e l’illuminazione integrata più adatte per la
specifica applicazione, fornendo una soluzione
flessibile ed economicamente vantaggiosa. La
versione con fuoco dinamico rende Lector65x
il lettore di codici a camera più innovativo sul
mercato: la camera impiega una frazione di
secondo per adattare la posizione focale da
oggetto a oggetto, modificando la distanza di
lettura in base all’altezza dell’oggetto stesso.
La regolazione dinamica del fuoco garantisce
acquisizioni di immagini sempre nitide.
Entrambi i modelli sono dotati di sensore con
risoluzione da 2 o 4 Megapixel per identificare
in modo affidabile un codice 1D con risoluzione
di 0.35 mm in un campo di lettura di circa 500
mm x 500 mm.
B&R AUTOMAZIONE
INDUSTRIALE
Automation Studio 4 è un ambiente di sviluppo
proposto da B&R dove possono convivere di-
versi linguaggi di programmazione in diverse
sezioni di codice, con disponibili numerose
funzioni automatizzate. Dotato di un tool con
modelli architetturali che ricalcano le funzioni
del progetto e di strumenti di collaborazione
per il lavoro in gruppo nonché di una program-
mazione a oggetti evoluta che consente di ot-
tenere un programma più snello, è strutturato e
facilmente condivisibile, oltre che più semplice
e rapido da realizzare.
Tra le tante peculiarità dell’ambiente di svi-
luppo di B&R si annoverano la completa modu-
larizzazione del software e una configurazione
grafica dell’hardware, l’apertura verso tutti i si-
a
cura della redazione