APRILE2014
AUTOMAZIONEOGGI 371
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AO
Tavolarotonda
I
l rilanciodelmanufacturing èunapriorità a livello euro-
peo: dopoundecenniodi delocalizzazioni edi focus sui
servizi, laComunitàEuropeasièresacontodiquantosi sia
depauperato il tessuto industriale.Perquestostacorrendo
ai ripari ponendounobiettivoquantomai ambizioso: nel
2020 il20%delPILeuropeodovràesseregeneratodallaprodu-
zione industriale.Almomento il contributodelmanufacturing
è sceso al 14% del PIL, quindi il
gapdacolmareèquantomai im-
pegnativo. L’Italia, da semprecon
vocazioneproduttiva, è inprima
linea inquesto rilancio e si gioca
molte delle sue opportunità per
recuperare quel ruolo centrale
che la caratterizzava a livello in-
ternazionale. Indubbiamente il
rilancio del manufacturing deve
passaredanuovi investimentinei
processiproduttiviequindi inau-
tomazione. Per questo abbiamo
incontrato diversi protagonisti
del panorama dell’automazione
industrialeper chiedere a loro come e cosapropongono agli
imprenditori italiani per recuperare quella centralità produt-
tivachesi èpersanegli anni.Abbiamopostoalcunedomande
allequali i nostri interlocutori hanno risposto congrande en-
tusiasmoevidenziandoquanto l’automazionepossaaiutareal
miglioramentodellaproduttivitàequindi conseguentemente
dellacompetitivitàdei prodotti.
AutomazioneOggi: Perché l’automazione è basilare per
poter rilanciare lapiattaforma industriale italiana?
MarcoZampolli
- Advantech: A frontedi deboli segnali di ri-
presa, lapiattaforma industriale italianastapuntandosuimer-
cati internazionali riaffermando lapropria identità, da sempre
basata sualtaqualitàe innovazione. La sfidaèconciliare ilmi-
glioramento tecnologico dei cicli produttivi con i valori con-
solidati dellaqualitàdi prodotti e servizi per sviluppare solide
partnership con imercati esteri. Grazie alla nuova tecnologia
Industry 4.0, l’industria italiana ha l’opportunità di innalzare
ulteriormente l’efficienza produttiva e la qualità dei processi
e del lavoro: automazione significa oggi flessibilità, alloca-
zioneefficientedelle risorse, ergonomia, altovaloreaggiunto.
Il principio di base della tecnologia Industry 4.0 è infatti che
la connessionedimacchinee sistemi, cioè l’Internet ofThings
applicato allaproduzione, crei unnetwork intelligente lungo
l’intera catenadel valore, in cui ogni ‘anello’è ingradodi con-
trollareognialtro. Inoltre, l’Industry4.0permettedimantenere
alti livelli di qualità curando il comfort degli operatori graziea
un design dell’InterfacciaUomo-Macchina (HMI) sempre più
ergonomico. A sua volta, l’ergonomiagarantisce, non soloun
ambientedi lavoropiùsicuroesalubre,maanche l’incremento
dellaproduttività.
MarcoClerici
- Mitsubishi Electric: Gli ultimi anni hanno se-
gnato profondamente l’industriamanifattura italiana: reces-
sione, contesto interno e competizione internazionalehanno
ridottodel 20% la capacità indu-
striale del nostro Paese, nono-
stante la resilienzache leaziende
hanno mostrato attraverso la
capacità di operare sull’export.
Per tornare allo sviluppo e alla
competitività, le nostre aziende
hanno bisogno di forti sostegni
della politica, di riforme econo-
micheedi ritrovatoappoggioda
parte delle banche: sono driver
fondamentali, ma scarsamente
influenzabili dal management
aziendale. Innovazione, interna-
zionalizzazione e produttività
sono invece fattori su cui le aziendepossono edevono inve-
stireper restare competitiveedifferenziarsi dalla concorrenza
dei paesi emergenti. Purtroppo l’innovazione di processo e
l’incrementodellaproduttività sono rimasti obiettivi disattesi.
L’automazioneèunadellepossibili risposteaquesteesigenze,
potendo influenzare diverse dimensioni: la diminuzione del
costodel lavoroper unitàdi prodotto, la flessibilitàdei lotti e
Rilanciodel
manufacturing
Abbiamoparlatoconalcuneaziendedel settorepersaperecosa
pensanodel connubioautomazione-rilanciodelmanufacturing.
Quidi seguito i lorocommenti. Lasecondaparteverràpubblicata
sulprossimonumerodiAutomazioneOggi
di
RobertoMaietti*
MarcoClerici
MitsubishiElectric
MarcoZampolli
Advantech
