GENNAIO-FEBBRAIO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 369
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La HumanMachine Interface (HMI) ha subito un’evoluzionemolto rapida
negli ultimi decenni: il passaggio dai pulsanti come interfaccia uomo-
macchina (MMI) ai pannelli operatori (HMI) ha contribuito a plasmare il
processo industriale e continua a influenzare profondamente il mondo
della produzione. Le maggiori potenzialità dell’hardware e lo sviluppo di
nuove funzionalità software permettono di monitorare e comprendere
i processi produttivi, rendendo l’operatore intimamente coinvolto nelle
operazioni dell’impianto.
La connettività attraverso la rete Ethernet e l’accessibilità da remoto via
web permettono di raggiungere facilmente stazioni remote e prendere
decisioni più consapevoli. Grazie alla connettività, le informazioni sono
disponibili ora in tempo reale, abbattendo tutte le barriere presenti negli
stabilimenti produttivi: non ci sono più isole dell’automazione, ma un
ambiente distribuito dove più persone vengono coinvolte nel processo
decisionale. L’HMI, con l’accesso diretto ai dati realtime, permette all’o-
peratore di avere un quadro completo del sistema e dell’impianto e non
solo della singola macchina. L’infrastruttura di rete e il web hanno avuto
un impatto importante perché il controllo è stato reso disponibile anche
fuori dall’impianto: sempre di più gli utenti finali chiedono funzionalità di
accesso remoto, attraverso dispositivi portatili, anche se contemporane-
amente si aprono problemi di vulnerabilità e sicurezza. Di conseguenza,
anche la terminologia sta cambiando. La convergenzadellenuove tecno-
logie HMI ha permesso la raccolta di funzionalità e capacità chemeglio si
identificano con il termine‘sistema di visualizzazione’: le informazioni re-
lative al monitoraggio, al controllo e alla reportistica devono infatti essere
disponibili su dispositivi diversi come un pannello dedicato, un PC server,
uno smartphone o un altro dispositivo.
La tecnologia ha contribuito a dare ai sistemi HMI la possibilità di andare
quasi ovunque e farequasi tutto.Ma rimarrà compitodel sistemadi visua-
lizzazione accedere alle informazioni in tempo reale per fornire il conte-
nuto giusto alla persona giusta.
*Presidente Gruppo HMI-IPC-Scada di Anie Automazione
ASEM
Con le famiglie di panel PAC LP30/31 ed LP700 Asem amplia la propria
offerta di soluzioni per il controllo arricchendo ulteriormente le funzio-
nalità delle proprie piattaforme HMI con il soft PLC Codesys in grado di
supportare il controllo dei dati in tempo reale e di gestire I/O remoti ba-
sati su fieldbusmaster Ethercat, ModbusTCP/IP, Modbus RTU, CAN (LP31
ed LP700), Profibus (LP700), Profinet (LP700) ed Ethernet IP (LP700).
Basati su processori ARMCortex-A8 (a 1 GHz o 800MHz, LP30/31) o Intel
Atom E6X0 (a 1,6 GHz o 1 GHz, LP700) con sistema operativo Windows
Embedded Compact 7 PRO, disponibili con LCD LED backlight da 5,7”
a 18,5”, i panel PAC LP30/31 ed LP700 integrano tutte le funzionalità di
Premium HMI, Codesys Soft PLC e Ubiquity offrendo ricchezza di fun-
zionalità senza paragoni per un’unica piattaforma hardware integrata e
ottimo rapporto prezzo prestazioni, in grado di dare enormi vantaggi in
termini di spazio e costi rispetto alla soluzione tradizionale PLC + pan-
nello operatore. La versione 3.5 di Codesys, attualmente in uso sui panel
PAC, offre il massimo delle prestazioni in termini di funzionalità e flessibi-
lità e dal punto di vista applicativo anche su piattaforme ARMCortex. La
funzione di controllo è accompagnata da quella di visualizzazione grazie
all’integrazione di PremiumHMI, il software di HMI che prevede una serie
di funzioni quali una grafica di alto livello, la capacità di storicizzare i dati,
il web server integrato e la mobile app per collegarsi da smartphone e
tablet che lo rendono unico nel panorama di software per HMI.
Sia Premium HMI che Codesys possiedono inoltre una serie di caratteri-
stiche ineguagliate di portabilità e scalabilità, che consentonodi migrare
i progetti applicativi su piattaforme hardware diverse senza bisogno di
riscrivere omodificare il codice. Infine, la presenza del software per la te-
leassistenza e il controllo remotoUbiquity, rappresenta unodei vantaggi
chiave dei panel PAC LP30/31 ed LP700 poiché permette di fare il debug
e lamanutenzione da remoto sia del progetto di HMI che del progetto di
controllo soft PLC, oltre ad abilitare l’accesso a tutti i dispositivi program-
mabili Ethernet e seriali della sottorete del pannello.
HMI e controllo
in realtime
L’HMI, con l’accesso diretto ai dati realtime, permette all’operatore di avere un
quadro completo del sistema e dell’impianto e non solo della singola macchina
AO
RASSEGNA
di
Mauro Galano*, Alessandra Pelliconi