Automazione domestica. I risultati del gruppo di lavoro Convergence/Konnex – Ceced.

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Gli scenari

Sono stati individuati i seguenti scenari privilegiando le situazioni più promettenti per il ruolo che gli elettrodomestici possono svolgere nell’ambito dell’automazione domestica.
• Scenario A – Dispositivi coinvolti: elettrodomestici, controllore domestico. Funzioni: monitoraggio degli elettrodomestici, loro coordinazione e controllo.
• Scenario B – Dispositivi coinvolti: elettrodomestici, gestore carichi (Load Manager). Funzioni: gestione carichi (Load Management).
• Scenario C – Dispositivi coinvolti: elettrodomestici, contatori intelligenti (Utility Interface). Funzioni: adattamento alle tariffe, gestione dell’energia o della potenza disponibili. Accanto a questi sono stati individuati ulteriori scenari possibili relativi all’interazione degli elettrodomestici con i sistemi di sicurezza e di riscaldamento e condizionamento dell’aria. Noti tali scenari, diventa fondamentale strutturare l’interazione tra gli elettrodomestici e gli altri dispositivi individuati in modo da minimizzare, semplificare e condividere le informazioni scambiate.

I dispositivi coinvolti

Controllore domestico, è il dispositivo che garantisce le funzioni di visualizzazione, supervisione e controllo degli elettrodomestici integrati nel sistema considerato.

Gestore carichi, è il dispositivo che realizza tutte le funzioni relative al controllo nell’uso dei carichi elettrici.

Contatore intelligente di energia elettrica, è il dispositivo che realizza tutte le funzioni di gestione energetica quali la gestione delle tariffe variabili e la gestione della potenza disponibile.

Funzioni e blocchi funzionali

Per ogni funzione individuata nei vari scenari, sono stati definiti i gruppi di informazioni scambiate ordinati secondo blocchi funzionali. Ogni blocco funzionale, relativo a un dato dispositivo, ha un corrispettivo blocco funzionale definito per il dispositivo partner. La Figura in apetura rappresenta sinteticamente i dispositivi e i vari blocchi funzionali. In questa Figura, ad esempio, si vede chiaramente come al blocco funzionale “Segnalazione di evento”, definito nel dispositivo White
Good, corrisponda il blocco funzionale “Visualizzazione di evento” definito nel dispositivo Home Controller. Nel seguito, per blocchi funzionali si intenderà quelli definiti per il dispositivo elettrodomestico. I blocchi funzionali raggruppano oggetti che vengono scambiati tra due o più dispositivi: tali oggetti costituiscono il vero e proprio flusso informativo, i cosiddetti messaggi. Essi contengono l’informazione netta che deve essere scambiata: la codifica e la strutturazione in veri e propri messaggi dipenderà dallo specifico standard di comunicazione considerato. Tale attività verrà svolta in un gruppo di lavoro specifico ad essa dedicato. In particolare, per la funzione di gestione energetica sono state considerati i seguenti blocchi funzionali:
– gestione dell’informazione della tariffa elettrica;
– gestione del consumo di potenza.
Per il primo blocco funzionale gli oggetti definiti sono:
• tariffa, l’elettrodomestico può acquisire informazioni legate alla tariffa elettrica in corso o programmata per pianificare l’attività in modo da minimizzare il costo della prestazione. Per il secondo blocco gli oggetti sono:
• carico elettrico, l’elettrodomestico può inviare informazioni legate al consumo ed eventualmente al profilo del consumo energetico per realizzare funzioni legate alla gestione dei carichi;
• consumo, l’elettrodomestico può chiedere l’utilizzo di un certo ammontare di energia.
La funzione di monitoraggio e controllo degli elettrodomestici coinvolge i seguenti blocchi funzionali:
– segnalazione di eventi;
– segnalazione di stato;
– esecuzione di comandi;
– esecuzione di test di autodiagnosi;
– identificazione del prodotto;
– abilitazione del controllo remoto.
Per ogni blocco vengono definiti i relativi messaggi: qui vengono illustrati solo alcuni esempi generali di essi senza approfondimenti dello specifico blocco funzionale.

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