Innovare per fare business. Come? Seguiamo Uber!
Uber impiega strumenti consolidati, le automobili, e una piattaforma per fare business in modo innovativo: proviamo ad applicare il metodo all'industria, cambiando la nostra visione di prodotto
Mi capita sempre di più di confrontarmi con imprenditori sulle nuove visioni legate al tema dell’industria 4.0 e sempre di più mi viene raccontata la difficoltà di comprendere il senso di tante tecnologie abilitanti che non sembrano così diverse da quelle usate nell’automazione da decenni. Sicuramente ce ne sono alcune davvero dirompenti per la loro potenzialità, ma altre di fatto non sembrano esserlo. È giunta dunque l’ora di cambiare la nostra visione di prodotto e per farlo dobbiamo provare a introdurre due nuove definizioni.
La prima è quella di prodotto, cioè un oggetto o servizio che svolge una funzione specifica, mentre la seconda è quella di piattaforma, cioè una struttura su cui sono costruite molte varianti di prodotti.
Proviamo ad applicare ora queste definizione ad un concetto ben preciso, per esempio una batteria per auto della Tesla. Questa è sicuramente un prodotto perché svolge una funzione specifica in relazione al tema delle automobili elettriche, ma la batteria nella testa del signor Tesla è anche una piattaforma, in quanto abilitante di molte varianti di prodotti (energy storage domestico, industriale ecc.).
Questa visione è completamente nuova nel panorama industriale, e va meditata, in quanto il centro dell’innovazione oggi consiste nell’uscire dal mero concetto di prodotto a cui siamo abituati, fornendogli nuovi connotati. La piattaforma è il modo per introdurre delle innovazioni davvero disruttive anche senza avere dei prodotti che lo siano davvero. Se ripensiamo in quest’ottica il tema della fabbrica 4.0 quello che ne viene fuori è che di fatto questa rappresenta una piattaforma, dove le singole tecnologie abilitanti cambiano il loro significato, perchè concorrono a creare un ecosistema che può prestare il fianco a diversi tipi di innovazione.
Basti pensare a Uber, che utilizza una piattaforma per fare un business innovativo senza che gli strumenti che impiega lo siano (di fatto le automobili sono quanto di più consolidato si possa immaginare). Le linee di bussines basate su piattaforme consentono di aprire a nuovi servizi, che allungano notevolmente la catena del valore di quanto viene prodotto in maniera tradizionale.
Ed è questo il cuore della rivoluzione industriale che stiamo vivendo: la possibilità di ragionare per piattaforme, per ecosistemi in grado di offrire un panorama di servizi e prodotti tra di loro collegati.
Contenuti correlati
-
Investimenti digitali in Italia, +1,5% nel 2025 secondo gli Osservatori del PoliMi
Nonostante l’incertezza economica, le aziende italiane confermano gli investimenti nel digitale, ritenuto essenziale per mantenere competitività. Secondo i dati della ricerca degli Osservatori Startup Thinking e Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano, per il 2025 si...
-
Omron: efficienza e robotica, un binomio vincente
Il ritardo degli investimenti in tecnologie innovative comporta numerosi rischi, ma soprattutto ostacola l’efficienza. Peter Lange, business development manager robotics presso Omron Electronics spiega perché le aziende che sono ancora titubanti sui loro piani in ambito robotico...
-
Tecnologie a 2 conduttori
Il ruolo delle tecnologie a 2 conduttori per affrontare le sfide dell’Industria 4.0: Single Pair Ethernet e Advanced Physical Layer Ora che le sfide dell’Industria 4.0 stanno arrivando anche nell’automazione di processo, i protocolli di comunicazione industriale...
-
Reti come ‘commody’ – versione integrale
Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...
-
Come ottimizzare la catena di produzione?
I dati raccolti grazie all’Industria 4.0 possono essere utilizzati sotto diverse forme, per migliorare numerosi aspetti del processo produttivo Negli ultimi anni, l’integrazione delle tecnologie digitali nell’industria ha raggiunto un livello senza precedenti, merito anche dell’avvento dell’Industria...
-
Il dato diventa valore
Nell’era dell’Industria 4.0, per trasformare i dati in valore, Ingranaggi Moreali Mario ha scelto di utilizzare la X Platform di Exor International Nell’era dell’Industria 4.0, l’automazione industriale e l’uso intelligente dei dati sono elementi chiave per migliorare...
-
Analisi dei dati nell’industria: contesto nazionale
Oggigiorno le organizzazioni che sono in grado di raccogliere le informazioni e utilizzarle in modo efficace possiedono un forte vantaggio competitivo sul mercato Il dato è l’elemento più prezioso al mondo, infatti è il risultato di un...
-
Come uso i dati?
Nella maggior parte dei casi le fabbriche intelligenti non nascono da zero, hanno siti produttivi già esistenti, ma una transizione e un’evoluzione sono sempre possibili proprio grazie alle nuove tecnologie Con la convergenza dei sistemi IT/OT, le aziende...
-
Dall’assistenza remota all’IIoT
Grazie all’impiego dei gateway Ewon Flexy di HMS Networks, Omet, punto di riferimento in ambito di macchine per la stampa e il converting di etichette e imballaggi flessibili, è diventata più efficiente “La prima macchina la vende...
-
Il duplice ruolo dell’AI nei data center on-premise
Molte aziende oggi desiderano sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale e i data center rappresentano una piattaforma capace di supportare queste ambizioni. Tuttavia, per ottenere prestazioni ottimali è necessario disporre di un’infrastruttura e di un’architettura di rete ben progettate. L’AI...
Per commentare devi autenticarti: