Anie Rinnovabili: +28% installazioni FER nel 2018 rispetto al 2’17

Pubblicato il 1 marzo 2019

Nel 2018 secondo l’Osservatorio FER di Anie Rinnovabili, le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico, idroelettrico e bioenergie raggiungono complessivamente circa 864 MW (+28% rispetto al 2017). Le dinamiche per le singole fonti sono state simili con contributi positivi in termini di potenza per bioenergie (+66%), idroelettrico (+47%), eolico (+42%) e fotovoltaico (+7%).

Fotovoltaico

Confermato il trend delle installazioni per il fotovoltaico che con i 34 MW di dicembre raggiunge quota 437 MW complessivi nel 2018 (+7% rispetto al 2017). In aumento anche il numero di unità di produzione connesse (+9%), frutto delle politiche di autoconsumo e di defiscalizzazione, vale a dire la detrazione fiscale per il cittadino ed il super ammortamento per le imprese.

Ripartizione per taglia delle nuove installazioni FV nel 2018 e 2017

Potenza [MW]

N. impianti

% var
2018 vs 2017

2017

2018

2017

2018

Potenza

UP

P<=20kW

206,9

218,7

42.512

46.114

6%

20kW<P<=1000kW

135,6

171,0

1.394

1.769

26%

P>1MW

66,9

46,9

7

7

-30%

Totale

409,4

436,5

43.913

47.890

7.00%

Esaminando nel dettaglio le taglie:

  • gli impianti di tipo residenziale (fino a 20 kW) costituiscono il 50% della nuova potenza installata nel 2018

  • c’è stato un incremento del 26% (in potenza) degli impianti tra i 20 kW ed i 1.000 kW attivati principalmente negli ultimi mesi dell’anno, probabilmente a causa dell’incertezza della proroga del super ammortamento

  • è plausibile che almeno il 75% dei 47 MW di potenza > 1MW sia realizzato in market parity.

Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Calabria, Liguria, Piemonte, Sardegna e Umbria, mentre quelle con il maggior decremento sono Campania, Lazio e Valle d’Aosta. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Abruzzo, Liguria, Puglia e Umbria, mentre quelle con il maggior decremento sono Basilicata e Molise.

Eolico

Exploit per il l’eolico che nel solo mese di dicembre supera i 213 MW e raggiunge complessivamente 511 MW installati nel 2018 (+42% rispetto al 2017).

Per questo comparto si registra invece un notevole decremento (-95%) delle unità di produzione dovuto al fatto che lo scorso 31 dicembre 2017 si è chiusa la finestra per l’accesso diretto degli impianti di taglia fino a 60 kW.

In riferimento alla taglia, le richieste di connessione di impianti di potenza inferiore ai 60 kW sono soltanto lo 0,13% del totale installato nel 2018, mentre gli impianti superiori ai 200 kW costituiscono il 99% del totale.

Ripartizione per taglia delle nuove installazioni eoliche nel 2017 e 2018

Potenza [MW]

N. impianti

% var
2018 vs 2017

2017

2018

2017

2018

Potenza

UP

P<=60kW

107,2

0,7

1.960

45

-99%

60kW<P<=5000kW

10,4

31,0

19

30

197%

P>5MW

241,6

479,3

8

26

98%

Totale

359,2

510,9

1.987

101

42%

I nuovi impianti fanno parte di quelli entrati nelle graduatorie dei registri e delle aste previsti dal DM FER non FV del 23.6.2016: focalizzandosi sulle grandi taglie (P>5MW), è possibile stimare quanti impianti ammessi alle aste ai sensi del DM 23.6.2016 sono stati realizzati tenendo conto dei 31 mesi previsti dal decreto per l’entrata in esercizio: ci troviamo a circa l’ 86% della potenza ammessa.

ASTE
DM 23-6-2016
eolico on-shore

Potenza [MW]

a bando ammessa in posizione utile stima realizzati 2017-2018
P>5MW

800

800

Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (85%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia.

Da segnalare l’attivazione di alcuni impianti eolici di grande taglia nel mese di dicembre 2018: ben 70 MW in Basilicata, 39,6 MW in Abruzzo, 30,8 MW in Sardegna, 27 MW in Sicilia e 20 MW in Puglia.

Idroelettrico

Positivo anche l’anno per l’idroelettrico che grazie ai 3,4 MW di dicembre raggiunge il valore di 140 MW complessivi (+47% rispetto ai valori registrati nel 2017). Si registra invece un decremento per le unità di produzione (-78%), anche in questo caso dovuto al fatto che lo scorso 31 dicembre 2017 si è chiusa la finestra per l’accesso diretto degli impianti

Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza rispetto all’anno precedente sono Lombardia e Piemonte. Gli impianti idroelettrici di taglia inferiore a 1 MW connessi nel 2018 costituiscono il 10% del totale installato nel 2018.

Da segnalare l’attivazione nel mese di dicembre 2018 di un impianto idroelettrico da circa 1,2 MW in Emilia Romagna.

Ripartizione per taglia delle nuove installazioni idroelettriche nel 2017 e 2018

Potenza [MW]

N. impianti

% var
2018 vs 2017

2017

2018

2017

2018

Potenza

UP

P<=250kW

23,0

3,7

255

48

-84%

250kW<P<=1 MW

41,8

10,0

86

18

-76%

1MW<P<=5MW

30,5

22,3

16

10

-27%

P>5MW

0,0

104,2

0

3

n/a

Totale

95,3

140,2

357

79

47%

Bioenergie

Nel 2018 sono stati connessi 44 impianti a bioenergie per una potenza complessiva di 74 MW. La potenza rispetto al 2017 è aumentata del 66%, mentre le unità di produzione sono aumentate del 80%.

Ripartizione per taglia dei nuovi impianti a bioenergie nel 2017 e 2018

Potenza [MW]

N. impianti

% var
2018 vs 2017

2017

2018

2017

2018

Potenza

UP

P <= 250kW

24,7

3,1

193

23

-87%

250kW < P <=  500kW

6,3

2,7

19

9

-57%

500kW < P <= 1MW

8,5

7,7

10

8

-10%

1MW < P <= 3MW

5,1

2,0

3

1

-61%

> 3 MW

0,0

58,5

0

3

n/a

Totale

44,6

74,0

225

44

66%

 



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