A formnext 2018, EOS presenta una nuova tecnologia la stampa 3D di materiali metallici
EOS continua a guidare l’industrializzazione dell’Additive Manufacturing (AM) e presenterà le sue nuove soluzioni durante l’edizione di formnext di quest’anno (Francoforte sul Meno, 13 -16 novembre 2018). Con LaserProFusion, EOS introduce una rivoluzionaria tecnologia per l’Additive Manufacturing dei polimeri: con quasi un milione di laser a diodo per la fusione del materiale, che realizzano il componente uno strato dopo l’altro, questo processo di costruzione è così produttivo che può rappresentare una valida alternativa allo stampaggio a iniezione per molte applicazioni. Inoltre, EOS presenterà il più recente sistema EOS M 300-4 come base per una cella di produzione per l’Additive Manufacturing in serie con materiali metallici. L’azienda prevede anche di introdurre il sistema Technology Readiness Level (TRL) sia per i metalli sia per i polimeri, che aumenterà la chiarezza in merito alla maturità di materiali e processi.
In particolaer, la tecnologia LaserProFusion è pensata per assicurare la massima produttività, ottimizzando continuamente l’interazione tra i materiali in polvere e i laser destinati alle applicazioni industriali. Invece del processo di sinterizzazione laser utilizzato finora, con un unico laser CO2 in movimento lungo l’intera area di stampa, questa tecnologia utilizza fino a un milione di laser, in grado di generare un’uscita totale massima di 5 kW. Per ogni strato, vengono attivati solo i laser a diodo che corrispondono ai dati CAD della parte, a livello di singolo pixel. Questa tecnologia riduce significativamente i tempi di esposizione, indipendentemente dal numero di parti e dalla relativa geometria.
Nel corso di formnext, EOS illustrerà anche l’interazione delle proprie soluzioni software e hardware attraverso una cella di produzione per la stampa 3D industriale di materiali metallici. Questa cella integra tutte le soluzioni essenziali per un flusso ottimale di componenti e dati in ogni fase della produzione AM, inclusi il design, il processo di creazione e il controllo qualità. In tal modo, EOS soddisfa i rigorosi requisiti per la produzione in serie tramite Additive Manufacturing ed è in grado di fornire alle aziende una gamma completa di soluzioni da un’unica fonte.
Prima del processo di creazione AM, il software Amphyon di Additive Works simula la produzione dei componenti, evidenziando e ottimizzando le aree potenzialmente problematiche della parte fin dalle fasi iniziali. A questo si affianca lo strumento CAM intuitivo, aperto e produttivo EOSPRINT 2. Entrambe le soluzioni consentono agli utenti di preparare efficacemente i dati dei componenti per il processo di creazione. Un ulteriore vantaggio è che gli algoritmi di EOSPRINT 2 possono essere integrati direttamente nei principali sistemi CAD. Questo consente un flusso di lavoro senza interruzioni e collegato in modo associativo in un ambiente software uniforme.
EOS M 300-4, il più recente sistema per l’Additive Manufacturing digitale industriale di materiali metallici, è l’elemento centrale della cella di produzione in esposizione. Il sistema offre una produttività fino a 10 volte superiore, garantendo al tempo stesso la creazione di componenti di qualità industriale. La piattaforma è configurabile con EOSTATE Monitoring-Suite per il monitoraggio in tempo reale del processo di produzione AM. La suite comprende quattro diversi moduli di monitoraggio (System and Laser, PowderBed, MeltPool ed Exposure OT) che consentono agli utenti di acquisire i dati relativi alla produzione e alla qualità. Questa capacità di effettuare il controllo qualità durante il processo di creazione è significativa, in particolare nella produzione su larga scala, poiché una qualità elevata e riproducibile delle parti è assolutamente essenziale.
Per integrare pienamente l’Additive Manufacturing negli ambienti di produzione industriale, la cella di produzione può essere connessa alle applicazioni MES/ERP esistenti tramite EOSCONNECT e la sua interfaccia OPC UA aperta. Sono inoltre supportati nuovi marketplace digitali e piattaforme IoT. Pertanto, tutti i dati ottenuti sui macchinari e sulla produzione possono essere utilizzati in tempo reale, offrendo la base per un impianto di produzione digitale. Il primo elemento della suite software EOSCONNECT, EOSCONNECT Core, è stato reso disponibile di recente e ulteriori moduli sono attualmente in fase di sviluppo.
EOS accompagna i propri clienti in ogni passaggio del processo, con un portfolio completo di consulenza e servizi.
EOS sta inoltre introducendo il sistema di classificazione Technology Readiness Levels (TRL) per evidenziare la maturità tecnologica di tutti i propri materiali metallici e a base di polimeri, nonché dei processi. In questo modo, EOS fornisce un livello di disponibilità e trasparenza delle informazioni che consentirà alle aziende di confrontare la stampa 3D industriale con le tecnologie di produzione tradizionali e altre tecnologie di stampa 3D. Il modello TRL è stato sviluppato dalla NASA e viene utilizzato in numerosi settori.
EOS ha sviluppato nuovi parametri per i processi con l’obiettivo di aumentare significativamente le velocità di produzione dei componenti industriali e quindi la produttività. La soluzione si rivolge alle applicazioni che in precedenza venivano realizzate in modo tradizionale tramite sinterizzazione. Per il lancio sul mercato, EOS presenta il più veloce processo di lavorazione dell’alluminio per il materiale EOS Aluminum AlSi10Mg e, insieme con il partner tecnologico GKN Powder Metallurgy, per EOS StainlessSteel 316L VPro (Volume Production), con velocità di produzione precedentemente impossibili da ottenere. Inoltre, EOS introduce una nuova strategia di esposizione per ridurre drasticamente le strutture di supporto. Questo consente tempi di produzione più rapidi, oltre a una diminuzione del consumo di materiale e delle attività di post-elaborazione.
EOS presenterà il proprio portfolio di sistemi e soluzioni software per l’Additive Manufacturing, nonché i materiali e un’ampia gamma di servizi e consulenza, presso lo stand G50 nel padiglione 3.1. Per ulteriori informazioni: www.eos-formnext.info
Contenuti correlati
-
Weerg si conferma il parco macchine MJF più grande al mondo: ora conta 21 stampanti HP MJF 5620 Pro
Weerg, azienda italiana di riferimento nel servizio di stampa 3D, ha nuovamente ampliato il proprio parco macchine, confermandosi come il più grande centro al mondo a utilizzare la tecnologia HP Multi Jet Fusion (MJF) per la manifattura...
-
Additive manufacturing R-evolution al via con Energy Group e Stratasys
Il mondo dello sport può trarre grandi benefici dall’additive manufacturing: prototipazione, customizzazione, soluzioni per l’agonismo, produzione di singole parti funzionali e persino di interi lotti. Come? Affidandosi alla giusta tecnologia ma anche ai materiali più adatti ad...
-
Manifattura additiva: trasformare l’industria con la stampa 3D: corso di formazione
Dalla sinergia di due realtà innovative nate su iniziativa del Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital Sgr, come progetti di sistema per sostenere la competitività industriale del Paese, prende il via il percorso di formazione con...
-
Stampa 3D per igiene orale personalizzata con 3D Systems e Proclaim Health
Proclaim Health, 3D Systems e In’Tech Industries hanno unito le forze per portare sul mercato una pionieristica innovazione per la salute orale personalizzata grazie a un innovativo filo interdentale. Il sistema di igiene orale Proclaim Custom-Jet, specifico...
-
Madeinadd assume entro il 2025: 10 posizione aperte
Madeinadd, tech company nata come progetto di sistema per supportare l’industria manifatturiera nella transizione verso la produzione additiva nell’ambito dell’importante attività del Fondo Boost Innovation, il corporate venture builder di CDP Venture Capital Sgr per la nascita...
-
Harley-Davidson Factory Racing raggiunge il podio con Protolabs
La vittoria nella partnership tra Protolabs, leader nella produzione digitale, e Harley-Davidson Factory Racing è stata resa possibile grazie alla rapidità nella produzione di componenti su misura. Il team ha partecipato alla serie King of the Baggers,...
-
Automazione, educazione e stampa 3D con DigiKey alla Maker Fair Rome
DigiKey, un distributore commerciale attivo a livello mondiale che offre una vasta selezione di componenti tecnici e prodotti di automazione a magazzino per la spedizione immediata, sarà presente alla Maker Fair Rome, dal 25 al 27 ottobre...
-
L’uso del PA12 colorato nella manifattura industriale: una soluzione innovativa
In ambito industriale, l’identificazione rapida e precisa delle componenti è fondamentale per garantire sicurezza ed efficienza operativa. Un esempio emblematico è rappresentato dal tappo dell’olio motore, comunemente di colore giallo. Questa scelta cromatica permette agli operatori di...
-
Oltre 750 espositori (+8,5%) e 35.000 visitatori, i numeri della 34.BI-MU
Si è chiusa sabato 12 ottobre, 34.BI-MU, biennale internazionale dedicata all’industria costruttrice di macchine utensili, robot, automazione, digital e additive manufacturing e subfornitura, in scena a fieramilano Rho da mercoledì 9 ottobre. Organizzata da EFIM-Ente Fiere Italiane...
-
L’additive manufacturing in ortopedia
In quale modo le aziende utilizzano l’AM per progettare e produrre dispositivi medici personalizzati? Se all’interno di molti settori industriali l’additive manufacturing (AM), ovvero produzione additiva, è stata tipicamente adottata per usi ‘tradizionali’, quali la prototipazione oppure...