Presentata oggi la Technology Exhibitions Week

Pubblicato il 18 maggio 2006

“Nel 2006 Fluidtrans Compomac – ha proseguito Villa – porterà in vetrina e quindi sulla ribalta internazionale un settore fortemente in ripresa dopo le vicissitudini e le difficoltà dell’ultimo quadriennio. Nel 2005 infatti il settore della potenza fluida ha mostrato segnali di crescita notevoli per entrambi i comparti che lo compongono. Per l’oleoidraulica i risultati sono stati tutti ampiamente positivi; la produzione nazionale ha fatto segnare un + 9,4%, mentre l’incremento del mercato nazionale è stato pari al + 4,4%. Ancora eccezionale è stato il risultato dell’export che è cresciuto del + 14,2% confermando il suo ottimo trend degli ultimi anni. Sostanzialmente positivi sono stati anche i risultati del comparto pneumatico. Va comunque detto che rispetto agli ultimi anni, appare evidente un’inversione di tendenza in positivo sia sul fronte interno che per quanto riguarda le esportazioni. Il mercato nazionale è cresciuto del + 1,6% mentre la produzione nazionale ha fatto registrare un incremento del + 3,4%. Interessante e buono è stato l’andamento dell’export che ha chiuso il 2005 con un + 8,2% rispetto al 2004. A settembre dunque, all’apertura della nostra manifestazione – ha terminato Villa- si arriverà con alle spalle un settore che ha ripreso a camminare con un certo ottimismo in virtù anche dei buoni risultati dei primi mesi del 2006”.

Franco Santini di A.I.MAN. ha sottolineato il ruolo centrale che riveste oggi la manutenzione industriale di fronte alle sfide della globalizzazione. “Le imprese devono adottare criteri e strumenti tecnologico-organizzativi capaci di conseguire l’eccellenza nella gestione dei beni installati, siano essi macchine, impianti, edifici, infrastrutture. Il costruito è infatti il patrimonio che il management deve esercire al meglio per generare, attraverso i processi di trasformazione e l’erogazione dei servizi, un crescente valore aggiunto e contribuire al miglioramento della qualità della vita. Negli ultimi anni la manutenzione si è fortemente evoluta: da insieme di attività per conservare gli asset e prevenire i guasti – ha concluso Santini – è divenuta un complesso di sistemi e tecnologie indispensabili per minimizzare i rischi, rendere più profittevoli gli impianti e allungare la vita”.