Grande successo di pubblico per la trentatreesima edizione della conferenza annuale di Ecta

Pubblicato il 12 luglio 2006

L’evento, che, anche per l’edizione 2006, ha potuto contare sulla presenza della associazione statunitense di settore (USCTI), è stato riservato alla partecipazione delle imprese iscritte alle sette associazioni di categoria che fanno capo a Ecta quali, AMT (Spagna), Symop (Francia), Swissmem (Svizzera), MTA (Gran Bretagna), Vdma (Germania), Ucimu-Sistemi per Produrre (Italia) e alle aziende aggregate Hanita (Israele) e Jabro Tools (Olanda).

Sponsor della trentatreesima edizione della Conferenza Annuale sono stati: Credit Suisse, Balzers, Automator, Losma, Molemab, Böhler, AMB 2006 e Ucimu-Sistemi per Produrre, cui è stata delegata l’intera organizzazione dell’evento.

L’evento si è articolato in una serie di seminari di approfondimento su alcune delle principali tematiche di interesse per gli operatori del settore.

Giorgio Arfaras, direttore Comitato di Investimento Credit Suisse, con un intervento su “Scenario macro-economico: situazione attuale e prospettive future”, dopo aver evidenziato alcune tra le principali criticità che possono influire negativamente sull’andamento dell’intero sistema economico mondiale, ha presentato uno scenario di sviluppo positivo per il prossimo futuro, in linea con quanto accaduto negli ultimi cento anni “a un periodo di difficoltà è sempre seguita una ripresa, poiché il mercato trova sempre una soluzione”.

A seguire, Renato Fiocca, professore ordinario di marketing, Università Cattolica di Milano, ha illustrato “Come competere tra prezzo e valore”, indicando i tre possibili scenari per chi si trova oggi a operare sul mercato globale: ipercompetizione, adatta solo a poche imprese e per brevi periodi, strategia low-cost, praticabile e praticata dalle imprese del far-east, e innovazione, orientata alla creazione di valore per il cliente, combinando asset tangibili con asset intangibili quali, cultura, identità del brand, competenze e capacità.

Mauro Comoglio, responsabileTecnologie di lavorazione, divisione veicoli, Centro Ricerche Fiat e Sergio Durante, executive vice president Diad Group, hanno chiuso i lavori con l’incontro dal titolo “Il futuro degli utensili da taglio nei settori automotive e aerospaziale”, incentrato sul tema della necessità, ormai imprescindibile, di introdurre e sviluppare nuove tecnologie per lavorare i nuovi e sofisticati materiali disponibili sul mercato.

I seminari sono stati preceduti dal General Meeting che ha confermato la candidatura alla presidenza di Ecta di Thomas Nägelin (Fraisa, CH) che succede, dunque, a Fabrizio Resmini (Dormer Tools, I), giunto al termine del suo secondo mandato.

Fabrizio Resmini, in occasione del suo congedo da presidente Ecta, ha sottolineato come “il successo di un evento come quello della trentatreesima edizione della Conferenza Annuale sia testimonianza della volontà delle imprese che fanno capo a Ecta di incontrarsi e confrontarsi, confermando, così, il ruolo primario che le associazioni di categoria, sia a livello nazionale che europeo, svolgono per lo sviluppo e il mantenimento di relazioni e contatti tra gli operatori del mondo dell’industria”.