Test delle infrastrutture Cloud, il mercato è in crescita

Pubblicato il 16 luglio 2013

Secondo una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “Global Cloud Infrastructure Testing Market”, il mercato globale dei sistemi di test delle infrastrutture Cloud ha prodotto entrate per 95,2 milioni di dollari nel 2012. La società di ricerca stima che questa cifra raggiungerà quota 366,2 milioni di dollari nel 2020. Si prevede che il Nord America e la regione Asia-Pacifico assisteranno ai più alti tassi di crescita.

La natura volatile delle violazioni di sicurezza ha spinto le aziende non solo ad aumentare la sicurezza, ma anche ad implementare sistemi di test e monitoraggio che possono rilevare, prevenire e contrastare gli attacchi cibernetici.
“C’è stato un aumento significativo del numero delle violazioni di sicurezza rese pubbliche, come ad esempio le minacce avanzate persistenti (APT) e gli attacchi zero-day, che mirano a rubare l’identità aziendale ed individuale”, afferma Olga Yashkova-Shapiro, Program Manager di Frost & Sullivan. “Questi attacchi evidenziano l’importanza di testare l’infrastruttura di cloud attraverso reti private virtuali (VPN) robuste, test dei firewall e sistemi di monitoraggio della sicurezza”.

Tuttavia, le preoccupazioni sull’affidabilità di queste soluzioni frenano l’installazione di sistemi di test basati su cloud. A causa della lontananza geografica delle macchine virtuali e del fatto che siano controllate in remoto da fornitori di servizi cloud di terze parti, gestire, monitorare e applicare le policy di sicurezza in tutta la rete è un compito complesso. La mancanza di policy di sicurezza appropriate complica ulteriormente la sfida.

Secondo l’analista definire degli standard di interoperabilità che permettano alle aziende di spostare applicazioni e dati avanti e indietro tra cloud private e pubbliche, oppure tra diversi fornitori di servizi, è cruciale per la crescita del mercato. “Nel frattempo, i fornitori di servizi stanno cercando di progettare modelli di business innovativi con l’impostazione “everything as a service” (EaaS) che trasferiranno la responsabilità del controllo dell’infrastruttura informatica alle aziende”, osserva Yashkova-Shapiro. “Ciò offrirà ai rivenditori di soluzioni di test diverse opportunità di lavorare direttamente con i gruppi di utenti finali e di ampliare la propria base di consumatori”.

Le piccole e medie imprese, il miglioramento delle infrastrutture di comunicazione e le tecnologie di virtualizzazione economicamente convenienti continueranno a guidare l’adozione dei sistemi di cloud computing pubblici e dei sistemi di test.



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